II

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Nico non si capacitava di come fosse finito lì.

Si trovava in un bar, più precisamente in centro città, con quelle persone che cercavano e volevano essere sue amiche.

''Sarà divertente!'' aveva detto Jason, ''Ci saranno tutti quanti, non puoi stare sempre da solo. Andiamo Nico!'' e chissà perché il ragazzo si era fatto convincere. Di fatti era sera e lui si trovava con la compagnia dei suoi compagni di scuola. Il luogo era sconosciuto per Nico, quindi si era affidato alle parole di Jason, però doveva dire che non era male: un piccolo bar con qualche bancone e qualche tavolo. Sembrava un posto molto rustico, il genere di luogo che Nico non avrebbe mai frequentato, ma stranamente lo trovava accogliente e non riusciva a spiegarselo.

La porta del bar si aprì, facendo entrare Hazel accompagnata da Frank. La prima era la sorella adottiva di Nico, una delle poche persone alle quali voleva bene. Il secondo era invece un ragazzo di origini cino-canadesi molto alto e robusto, con un'innata passione per gli animali... e per sua sorella, dato che le andava dietro già da un paio d'anni.

I nuovi arrivati salutarono gli amici, composti da Nico, Jason, Piper McLean, Leo Valdez, Percy Jackson e Annabeth Chase, e si andarono a sedere al loro tavolo.

Hazel rivolse uno smagliante sorriso a Nico, che ricambiò con un cenno appena visibile. Proprio in quel momento arrivò una cameriera con dei morbidi capelli (o almeno sembravano così) color caramello e degli occhi a mandorla del medesimo colore.

La cameriera prese parola e disse: -Buonasera ragazzi! Cosa posso portarvi?-

Leo, che stranamente era stato zitto fino ad ora, magari troppo impegnato a sbavare, disse: -ehm... effettivamente mi andrebbe un po' di te, grazie mille!-

Nico alzò gli occhi al cielo, mentre la cameriera, evidentemente imbarazzata, arrossì.

Annabeth, scocciata ma divertita dalla situazione, ordinò per tutti una birra e una Coca Cola per Percy, ''possibilmente blu!'' disse lui. Quel ragazzo era davvero ossessionato dal colore blu, tanto che la sua ragazza, Annabeth, aveva provato a fargli cambiare idea con ogni metodo possibile. Il più recente era quello di far tingere ad entrambi, di grigio, una ciocca di capelli. Niente. Non ottenne nessun risultato da parte del proprio ragazzo.

Nico li osservò, pensando che non ci fosse niente di più stupido di Percy e niente di più compatibile di quei due. Certo, faceva male ammetterlo, ma i fatti erano quelli; Percy era etero e fidanzato con una ragazza super intelligente, mentre Nico lo osservava da lontano, incapace di dichiarare i suoi sentimenti.

Quando gli ordini arrivarono ognuno prese la propria birra, e i ragazzi iniziarono a chiacchierare. Nico, seduto nell'ombra del tavolo, non fece molto caso ai discorsi degli amici, troppo perso nei suoi pensieri, ma quando Percy fece il suo nome alzò gli occhi ed esitò:

-stai parlando con me?- con questa frase si guadagnò non solo l'attenzione del suo tavolo, ma anche di quelli vicini. Evidentemente aveva alzato un po' troppo la voce. Grandioso, davvero.

-si, Nico. Ti ho chiesto se domani mattina ti andrebbe di venire a fare surf-

-ah, non so Per...-

-dai, Death Boy! Ci divertiamo tanto insieme!- disse Percy con una voce da bambino che gli si addiceva al meglio.

-prima cosa: non chiamarmi in quel modo, non te lo ripetirò più- Nico lanciò la sua miglior occhiata truce al ragazzo in questione, che impallidì non appena sentì la minaccia, -seconda cosa: tu ti diverti. Io preferisco fare surf da solo, in tranquillità... però verrò-

-grande Nico!- disse Jason, -Io e Percy pensavamo di darci appuntamento nella baia di Long Island, cosa ne pensi?- ora il ragazzo biondo guardava il corvino con occhi supplicanti, come se temesse un qualche tipo di rifiuto.

-non aspettatemi lì. Vi troverò io... o per meglio dire, voi troverete me-

-ne sei sicuro?- disse Percy

-decisamente. Io arrivo sempre prima di voi due. Ci vediamo domani-

E con questa frase Nico bevve l'ultimo sorso della sua birra e scomparve nel tanto amato buio della notte, salutando con un cenno della mano Hazel.

Blue|| Solangelo.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora