TRA AMORE E ODIO

TI LEGGEVA IL CUORE LA STRENGER.

La sera giunse presto .
Jak si stava preparando per andare in biblioteca per finire il progetto con Strenger.
Era felice di aver fatto pace con lei , e che tutte le incomprensioni si fossero risolte .
Ora aveva il cuore più leggero .
Si vesti di corsa salutò suo padre a sua madre e corse in biblioteca .
Aveva intenzione di parlare un po' di più con lei e di essere più gentile .
Decise di comprargli un libro sulla letteratura che a lei tanto piaceva , così , giusto per mettere una definitiva bandiera bianca .
Forse aveva trovato l'unica amica sincera .

Da parte sua Selena si stava ancora preparando e anche lei si sentiva più leggera .
Aveva preparato tutto l'occorrente e il computer .
Era , questa volta , più felice di andare in biblioteca con lui .

Giunta in libreria vide lui in piedi ad aspettarla . Era li a guardare gli scaffali dei libri .
Poi la vide e per la prima volta le sorrise
" ciao Strenger."
Disse lui vedendola arrivare .
" ciao Blak."
Rispose lei .
" iniziamo ?"
Disse lui
" no guarda siamo venuti qui per guardarci in faccia !"
Disse lei seria .
Lui la guardò perplesso .
Lei rise
" andiamo , sediamoci li !, ci sei proprio cascato "
Lui rise imbarazzato .
" ti ho portato un ... Regalino ."
Disse lui . Lei rimase stupita .
Lui gli porse il libro che tanto desiderava ma che lei non aveva mai avuto il tempo di comprare .
Le si illuminò il volto
" o dio ! Grazie Jak! È da tantissimo che lo desideravo !
Grazie mille non dovevi !"
Disse lei tutta contenta . Lui rimase stupito che Strenger l'avesse chiamato Jak al posto di Blak e lo rendeva felice .
" di nulla Selena "
Lei lo guardò
" che emozione !"
Disse lei
" cosa ?"
" mi hai chiamato Selena !"
Lui rise
" e tu Jak ."
" davvero ?"
Lui annuì
" dev'essere stata l'emozione forte "
Lui rise .

Incominciarono a lavorare sodo e a malincuore finirono il loro progetto ridendo e scherzando .
Finirono molto presto .
" abbiamo finito "
Disse lui deluso .
" si "
Rispose lei a malincuore .
Si guardarono negli occhi .
A lei piaceva guardarlo negli occhi perché erano di un bellissimo color azzurro acqua .
Ti ci potevi perdere in quegli occhi .
Anche a lui piaceva guardarla negli occhi . Erano scuri ed espressivi e brillavano come due stelline . Ti infondevano sicurezza .
Si resero conto che l'idea che il progetto fosse finito li rendeva tristi ma non perché tenessero particolarmente a cuore quel argomento , no, ma perché entrambi pensavano che una volta finito quello che era il loro escamotage
Per vedersi e per portarsi rispetto fosse finito . Lui avrebbe ripreso a prenderla in giro e lei ad odiarlo .
Oppure no ?
" ma non mancherà modo di vederci no?"
Disse lui sorridendo compiaciuto .
Lei rimase a questa affermazione .
" no infatti "
Disse lei .
" andiamo a prendere un caffè? "
Disse lui .
" ok "
Rispose lei compiaciuta .
Fecero una piccola passeggiata e andarono a un bar in riva al mare .
Quando entrarono Selena pensò che per ringraziare Blak potesse offrirgli il caffè ma che se glie l'ho avrebbe detto lui avrebbe rifiutato sicuramente , così andò alla cassa senza dire nulla e pagò di nascosto mentre Blak stava parlando con il cameriere per sedersi in un posticino fuori .
" che fai ?"
Disse lui vedendo che lei stava chiudendo il portafogli
" beh ho pagato il caffè "
Lui si arrabbiò
" anche il mio ?"
Chiese
" beh , si "
" perché lo hai fatto ?"
Disse lui scocciato
" perché mi hai comprato il libro "
" non dovevi Strenger !"
" ma che fa Blak!"
" a me da fastidio che qualcuno paghi per me !"
" ma non fa niente tu mi hai comprato il libro è il minimo che io possa fare "
" ma io ti ho insultato è il minimo che io possa fare ! "
" e io ti ho buttato il libro dietro la schiena è il minimo che io possa fare !"
" ma io ti ho chiamato poveraccia è il minimo che io possa fare !"
" si ma-"
" signori volete sedervi ?"
Li interruppe il cameriere impaziente .
" si "
Disse lei ridendo . Lui sentendo lei ridere si lasciò andare e scoppiò in una grande risata
" sediamoci "
Disse lei ridendo

Si sedettero a parlare per parecchio anche dopo che ebbero finito il caffè . Fu bellissimo parlare con Blak perché lei si rese conto che era un bravo ragazzo nonostante i suoi comportamenti fastidiosi , i suoi capricci e le sue sciocchezze era ... Fantastico parlare con lui che era di poche parole ma che ti capiva . Lui però non riusciva ad aprirsi con te e si tratteneva dal rivelarti le sue emozioni .
Tornarono verso casa e lui volle accompagnarla fino alla fermata del autobus .
Prima di salire lei disse
" grazie per la bellissima serata , Blak.
Em ... Ecco è stata pazzesca Ceh.... Non in senso negativo cioè .... Nel senso "
Disse lei imbarazzata ma lui le sorrise e disse
" anche per me Strenger. "
Lei sorrise
" A domani ?"
" a domani . "
Salì sul pullman e si sedette vicino al finestrino . Vide Blak che si allontanava e si faceva sempre più piccolo . Lei era al settimo cielo , sorrideva ed era felice . Si rese conto , pensando a Blak , che era molto bello e ultimamente si stava comportando anche bene con lei e le aveva dimostrato che ci teneva a lei ...
Si stava ... Innamorando di quel ragazzo , Blak. Perché gli piaceva averlo intorno , vederlo , litigare e fare pace con lui , vederlo ogni mattina e scherzare con lui .

Anche lui stava pensando , durante la via del ritorno verso casa , alla Strenger.
Era stato bellissimo parlare con lei anche se non si era confidato molto .
1 perché era diffidente
2 perché era fatto così , non si era mai aperto con qualcuno .
E lei , nonostante lui gli avesse detto così poco lo capiva e ti guardava dolcemente mentre tu gli raccontavi le tue esperienze .
Ti leggeva il cuore .
Lui incominciò a pensare che forse la Strenger non era tanto male .