COSA SEI TU PER ME ? A CHE MI SERVI ?

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Blak e Selena, dopo la partita di palla a volo , si erano messi d'accordo per andare di nuovo in biblioteca per il progetto .
Erano entrambi a freddo sopratutto Blak a cui non piaceva affatto perdere e per di più contro quella poveraccia di Strenger .
Era infuriato così tornò a casa inritato.
" Jak perché sei così imbronciato ? "
Gli chiese la mamma .
" nulla madre , nulla "
Disse lui . Fa un certo effetto che Blak chiamasse sua mamma MADRE ma lui li temeva parecchio .
Si chiuse in camera sua a studiare .
Studiò poco e poi chiuse tutto .
Si stese sul letto a guardare il soffitto pensando alla Strenger.
Ma come faceva a superarlo in tutto?
Quella poveraccia ! Non valeva neanche la metà di lui eppure era sempre bravissima in tutto .
A tutti era simpatica perfino ai professori . Strenger qua Strenger la , basta ! Non ne poteva proprio più ! .




Le 6 di sera vennero presto così come il padre si Jak .
Sistemò la sua roba e andò in camera del figlio per salutarlo .
" Jak , a oziare sul letto come sempre vero ? Su aiuta tua madre "
Disse impassibile .
" certo Padre . "
Disse lui correndo verso la mamma .
" come è andata a scuola ?"
Chiese il padre severo mentre il figlio preparava la cena con la mamma
" bene Padre . Ah mi sono dimenticato di dirti che l'altra volta la professoressa di storia mi ha interrogato "
" e allora ?"
" ho avuto 6"
Il padre fece una faccia disgustata
" ma insomma Jak ma è mai possibile che tu non riesca mai a superare il 6? Gli altri quanto hanno avuto ?"
Disse lui severo
" beh Parol 7... La Stey, che non doveva nemmeno essere interrogata 7e1/2..."
"E la Strenger ?"
" 9 "
" ecco vedi ! Lei è sempre più brava di te ! Come fai a farti superare da una in quelle condizioni sociali ? Una poveraccia ! Jak ti rendi conto ? Voglio che tu abbia 9 come lei ! "
" basta Tom , nostro figlio è stato bravo , non credi di essere troppo duro con lui ?"
Disse la mamma intenerita dal aspetto mortificato del figlio che abbassò il capo .
Tom guardò suo figlio intenerito ma anche in spazientito
" e va bene . Si è stato bravo ... Ma può avere più di 6 e ora fila in camera a studiare ."
" si padre . Vado a lavarmi le mani "
Disse il figlio andando in bagno .
Si lavò le mani e in bagno solo tolse la maschera che anche lui era solito portare . Aveva un aria delusa sul suo volto e triste .
Magari suo padre gli avesse fatto mai un complimento nella vita , magari smettesse di paragonarlo sempre alla Strenger , magari non avesse paura di lui.
Andò in camera sua a ripassare .




Nel frattempo , in casa Strenger tutto andava come doveva andare .
Selena studiò fino a sera come suo solito e fece le sue solite ricerche .

Sua sorella bussò alla porta .
" entra Jane "
La sorella di fretta aprì la porta
" ma dove l'ho messo?"
Ripeteva sottovoce frugando nella roba della sorella
" cosa ?"
Disse Selena
" em, il coso la .... Il piega ciglia !"
Disse .
" forse questo ?"
Disse Selena aprendo il cassetto della sua scrivania e facendolo vedere alla sorella .
" oh si ! Grazie "
Disse abbracciandola.
La sorella di Selena aveva preso i capelli rossi da suo padre e gli occhi caramello dalla madre . Era alta e slanciata e si curava parecchio.
Selena la invidiava un po ma era contenta di sua sorella Jane.
Anche di sua sorella Mery però .
Aveva ereditato gli occhi verdi dallo zio e i capelli castani dalla madre . Anche lei era alta e slanciata solo un po sciatta .



Selena incominciò a prepararsi per l'appuntamento con Blak .
Si mise di tutto punto , ma non troppo truccata e poi prese l'occorrente per il progetto .
Salutò sua mamma e suo padre e uscì , camminando verso la biblioteca di fronte al suo college .




Come al solito quando entrò nella biblioteca Blak era già li .
Era più imbronciato del solito e stava comprando un libro .
" Ehy Blak "
Disse Selena avvicinandosi a lui.
" sera "
Disse lui non girandosi .
Lei mise la roba sul tavolo . Lui poggiò il libro che aveva comprato sul tavolo .
Selena non volle chiedere per chi fosse ne tanto meno a che gli servisse perché capì che era di cattivo umore .
" iniziamo ?"
Disse lei
" no che dici siamo venuti qui per guardarci in faccia "
Disse lui
lei ricorse alla solita maschera che gli era solito portare
" Iniziamo subito così ti levi di torno ."
Disse lei .




Il lavoro procedette bene ma non i loro cuori , che erano in tempesta , sopratutto quello di Blak .
Lui la trattò male per tutta la serata
" senti bello !"
Disse Selena
" vero che io e te non andiamo molto d'accordo ma non puoi trattarmi come un zerbino !"
Disse lei su tutte le furie
" io ti tratto come mi pare ok ?"
" niente affatto !"
Disse lei irritata .
" perché ? Che sei tu per me ,Strenger?"
Disse lui guardandola con i suoi occhi di ghiaccio
" a che mi servi ?"
Disse   guardandola in cagnesco .
Lei rimase da questa affermazione .
Lo guardò incredula .
Si sforzò di non mostrare debolezza .
Prese la sua roba , alzò o tacchi e se ne andò a testa alta .
Lui capì che questa volta aveva esagerato e la seguii fuori dalla biblioteca
" aspetta Strenger !"
Disse lui afferrandola per un braccio
" levami le mani di dosso "
Disse lei senza guardarlo con i libri in mano .
" ti prego "
Disse lui tirandola indietro e facendole cadere i libri .
" grazie eh!"
Disse lei chinandosi a raccoglierli .
" aspetta ti aiuto "
Disse lui raccogliendo alcuni libri
" no non ho bisogno del tuo aiuto ."
Disse lei .
" ti prego Strenger! Ho bisogno del tuo aiuto per il progetto "
Disse lui
" che faccia tosta ! Beh ci pensavi prima !"
"No ... Cioè non posso farcela senza te Strenger !"
" oh ma che romantico !"
Disse lei avanzando con passo veloce verso la fermata del autobus
" aspetta Strenger! Aspetta "
Lei si fermò con il fiatone .
" sentiamo "
Disse lei
" scusa "
Sussurrò lui. Lei fece finta di non sentire
" come come ?"
Disse lei
Lui la guardò negli occhi e disse
" scusami Strenger, ho sbagliato non avrei dovuto dirti quelle cose orribili . Mi perdoni ?"
Disse porgendole la mano . Lei con diffidenza disse
" perché ? Cosa sei tu per me? A che mi servi ?"
Lui rimase .
Arrivò il pullman. Selena ci salì . Si sedette vicino al finestrino e guardò Blak che si allontanava sempre più .
Pose via la maschera e pianse .

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