Sono quasi le sette di mattina,e io non riesco a dormire.
Sto pensando a mio padre,a mia madre,all'uscita con Paul,a Caleb..
Quando sono tornata a casa non c'era.Non mi ha ne' chiamata ne' Messaggiata.E il mio numero Lo ha.
Com'è andata con Paul?Bene..cioe',è simpatica e Dolce.Ma non è proprio il mio tipo.
Quando sto per prendere sonno prima che suoni la sveglia,la porta si spalanca.
«Forzaaa!Alzati Mad!»urlarono le mie amiche.Ma che cazzo ci fanno qui a quest'ora?!
«Non è ancora il momento di andare a scuola.E poi voi cosa ci fate qui?!»dissi coprendomi con il cuscino.Queste ragazze mi sorprendono sempre.
«Nono.Niente scuola oggi.»disse Kayla.
«Giornata tra femmine!Oggi pomeriggio dobbiamo anche andare in un posto.»uh gesu'.
«Ma non posso saltare la scuola!Sono appena arrivata.»
«Ehh.Non fa niente per un giorno.Oggi è un giorno speciale!»disse Lexy con occhi sognanti.
«E perche'?»
«Nulla,è pazza lo Sai.»taglio' corto Samantha.Mh.Qualcosa mi puzza qui.
Sbuffo e mi inizio a preparare.
Appena finito usciamo,ma stranamente non c'è l'ombra ne' di Jack,ne' di mia zia.«Dato che mi avete trascinata fuori dal letto pur non dovendo andare a scuola alle 7,mi dite dove cavolo stiamo andando?»Si guardarono un secondo negli occhi.
«Dal parrucchiere!»dissero in coro.
«Ma no ho soldi con me!»cazzo.Me li ero dimenticati.
«Tranquilla,paghiamo tutto noi.»disse Kayla.
«Ma no!»obbiettai.Non potevano pagare per me.
«Tranquilla, i nostri genitori sono ricchi.Quindi cento euro in meno non gli cambia la vita.»disse Lexy.Buono a sapersi!
«Ma..e va benee.»Arrivammo dal parrucchiere cantando a squarciagola "Despacito."
«Cazzo!Mia Zia non sa niente!»e ora?!
«Tranquilla,sa Tutto.»
«Ma quando..?»
«eheh.»queste qua mi fanno paura.
«Buongiorno!»dicemmo noi.______________________________________
«Mad!Muoviti!Devi vestirti!»urlo' Lexy.Sbuffo.Sono in doccia,ed è da due ore che continua a ripetermi questo.
Hanno detto che dobbiamo andare in in posto "speciale"ma do cazzo staa?!
Finito mi metto l'accappatoio ed esco.
«Uh finalmente!Forza,vestiti.»Disse Kayla indicandomi Un pantalone aderente e una maglia corta di pizzo bianco.
«Ma dite dove devo andare?»
«Uff.Quante domandee.Vestiti e basta.»finito di prepararmi scendemmo subito.
«Forzaaa!Sono le 4:07 e alle 4 dovevamo essere lì!»disse Lexy agitata.Alzai gli occhi al cielo.
Camminammo fino alla piazza,la stessa Piazza in cui ho incontrato per la prima volta Caleb.O meglio,il ragazzo dagli occhi di ghiaccio.Risi al ricordo di quel giorno.
Mi portarono fino alla panchina di quel giorno,dove c'era una lettera appoggiata.
Mi girai per guardarle,ma erano sparite.
Mi guardai intorno,niente.
Che sia uno scherzo?
Presi la lettera,mi sedetti e l'aprii.
Non c'era ne mittente ne destinatario.Cara Maddy,
Ti chiederai cosa sia questa.Forse hai gia' capito chi sono,o forse no.
Comunque sia,volevo solo dirti alcune cose.
Ricordi il nostro "primo incontro"?Io sì.
Mi ricordo la prima volta che ho incontrato i tuoi occhi verde smeraldo.Ho capito fin da subito che avevi qualcosa di strano..speciale.
I tuoi occhi erano profondi,mi ci perdevo dentro.Ricordo anche quando ho visto quella lacrima solitaria scendere sul tuo viso,mi sono chiesto "perché?" ma ho preferito lasciare perdere.
Passarono i giorni e iniziai a conoscerti meglio,iniziai a capire che saresti stata la ragazza con la quale volevo trascorrere il resto della mia vita.Ti sembrero' pazzo,lo so.
E lo sono,ma di te.
PORCO DIO.13 anni e mi hai fatto perdere la testa.
Ti amo.Okay?
Non vedo nessuna nel mio futuro che non sia tu.
Non so bene come spiegartelo, ma voglio diventare per te quella persona che viene prima in tutto. Voglio essere il tuo migliore amico, voglio essere la persona a cui chiederesti un consiglio se ti trovassi di fronte a un problema, quello che coinvolgeresti se finissi in qualche grosso casino per aiutarti a tirartene fuori, quello che sai che potrebbe toglierti un peso.Voglio essere per te la persona con cui parli di tutto, quello con cui ti sfoghi, quello con cui vuoi superare le tue paure, quello a cui fai vedere il lato a cui nessuno mostri mai perché a te non piace e hai paura della reazione altrui. Voglio essere per te colui che è un’amante, un’ amico e un compagno allo stesso tempo e modo, quella persona che un per un certo verso sai che è tutto quello che necessiti per andare avanti. Voglio essere la persona che chiami alle tre di notte perché hai voglia di vederla e di farti un giro con lui, voglio essere quello che di pomeriggio ci prendi un gelato e la notte lo baci e, perché no, anche la mattina, dopo pranzo, di sera, all’alba, al tramonto, sempre. Voglio essere quello che guardi e pensi “come sono fortunata ad averlo”. Voglio essere quello con cui studi, quello con cui scherzi su battute idiote e quello con cui parli fino alle quattro di notte perché non riesci a smettere. Voglio essere quello a cui dedichi poesie, quello a cui scrivi lettere d’amore, quello che porti nei musei d’arte e che baci di fronte al quadro più bello, quello che porti al cinema e ai concerti, e allo stesso tempo voglio essere lo stesso con cui vai a comprare il cibo peggiore della terra e lo mangi con lui sul divano mentre guardate i programmi più ignoranti alla televisione insieme. Voglio essere la persona con la quale vai alle feste e quello che ti fa ridere fino alle lacrime. Quello che ti stravolge e ti migliora, quello che ti fa arrabbiare, e allo stesso tempo quello che ti da pace e calma. Quell’unica persona di cui ti fidi,quello con cui fai il gioco del solletico e poi ci fai la lotta dei cuscini. Voglio essere la persona che ti sa consolare, quello che sa premere i bottoni giusti che ci sono dentro di te e smuovere la malinconia, trasformarla in vita e farti sognare. Voglio essere la persona a cui racconti i tuoi progetti sul futuro e volere che anche lui sia uno di quelli. Voglio essere il tuo compagno di avventure, disavventure, prime volte, scoperte e desideri.Voglio essere quella persona che porti in giro per il mondo, quello con cui non ti vergogni di nulla, ne di quello che sei, ne di quello che pensi, ne di quello che vuoi. Voglio essere il primo a cui pensi quando devi raccontare qualcosa, quello che ti lascia il suo profumo addosso e ti fa sentire parte di qualcuno. Voglio essere quella persona che tieni stretta tra le braccia e non fai andare da nessuna parte, quello che tieni per mano fiera mentre cammini tra le persone e quello che guardi con ammirazione e orgoglio.Voglio essere quello con cui litighi tutta la notte, quella con cui poi risolvi tutto e ricominci da dove vi eravate interrotti.
Voglio essere il tuo ragazzo, bambino e uomo.
Voglio creare con te un legame così profondo e vero che ce lo ricorderemo per sempre, non importa quello che succederà, tra venti, trenta, quarant’anni, quando magari nemmeno ci parleremo più, solo allora vorrò essere per te un solo tipo di persona: quello che ricordi come la migliore che hai avuto, e di cui avrai nostalgia.
Voglio essere per te, la persona che più ami e odi al mondo, voglio essere il motivo dei tuoi scleri e piacerti comunque, in tutti i modi, in tutte le salse, in tutte le mie sfumature.
E non so dirtelo in altro modo.
Voglio essere la tua persona.
Capisci?
Io voglio questo.
Non voglio un "Io e te" voglio un noi.
Voglio una storia che tutti ammirino e invidiano.
Okay?E non mi importa che siamo ancora piccoli per pensare al futuro,non mi interessa che sei piccola,io ti aspetterò Sempre.Perche' voglio te e nessun'altra.
Ti amo.Non dimenticarlo mai.
Caleb.SPAZIO AUTRICE.
Salveee.Come vi è sembrato questo capitolo?
A me è piaciuto un casino scriverlo!
Mi scuso per gli errori grammaticali e ortografici,devo dire la verità che in alcune parti mi sono trovata in difficoltà.Ma ho cercato di fare del mio meglio.
Fatemi sapere con un commento se il capitolo vi è piaciuto!❤
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IL MIGLIORE AMICO DI MIO CUGINO.
Romance«Tu non sei come le altre.Tu sei diversa.Pur essendo così piccola..hai capito perfettamente come gira il mondo.»disse Caleb,accarezzandomi una guancia.