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Arrivammo davanti una villetta tutta bianca,non sapevo fosse ricco.Ma dovevo immaginarlo,qui tutti lo sono.
Con un salto scesi dalla moto e aspettai che la parcheggiasse.
Entrammo dentro.
«C'è qualcuno?»chiesi a Caleb stringendomi a lui.
«No.»mi porto' In camera sua e ci sedemmo sul letto.La sua camera non ha niente a che fare con tutto il resto della casa,è molto piu' semplice.
«Ora mi spieghi?»domando' dolcemente.
Gli spiegai tutto per filo e per segno.
«Flavio..da quanto tempo non sentivo Il suo nome.Be' sai,io non gli sono mai andato tanto a genio.»
«Ma io ho paura che ti possa fare qualcosa,magari ti convincera' a lasciarmi.»
«Maddy,Io ti amo.Ho preso questa scelta e nessuno mi fara' Cambiare  idea,nemmeno tuo cugino.»lo guardai dritto negli occhi.Mi soffermai sulle sue labbra.
Se ne accorse e ridacchio'.Io arrossii.
Si avvicinò pericolosamente a me,e inizio' a baciarmi tutto il viso.
«Questa è provocazione Ragazzo dagli Occhi di ghiaccio.»dissi io senza accorgermi di come lo avevo chiamato.
«Ragazzo dagli occhi di ghiaccio?»accenno' un sorriso.
«Be'..La prima volta che ti vidi ti soprannominai così.»
«Mh..Mi piace.»disse lui sorridendo.
«Sicuro?Non è meglio amore?»
«Be' si..Ma lo usano tutti.Io voglio che la nostra storia sia diversa da tutte le altre.»sorrisi come una bambina.«Quindi direi che 'Ragazzo dagli occhi di ghiaccio',vada bene.»finalmente mi baciò sulle labbra.Approfondimmo il bacio e chiese permesso alla mia bocca.
Ci stendemmo sul letto e io mi accocolai a lui.
«Sai a cosa stavo pensando?»dissi guardano il soffitto.
«Cosa?»disse lui muovendo leggermente la testa per guardarmi in faccia.
«Che tu di me sai molte cose,ma io di te non so niente.»in effetti non mi aveva mai parlato della sua vita.
«Cosa vuoi Sapere?»
«Tutto.»Dissi guardandolo.
«In realtà non c'è molto da dire..»
«Sono sicura che dietro a questi occhi c'è un mondo ancora da scoprire.»dissi sorridendo.
«Be',i miei sono divorziati.Mio padre ha tradito mia madre e ora lui è a Miami a spassarsela.Non è mai stato un padre molto presente..»
«Mi dispiace..»dissi.
«Tranquilla.Non mi importa di lui.»mi accarezzò una guancia.
«Ma è tuo padre.»
«Non Lo mai considerato tale.»
«Ma è comunque tuo padre.»dissi.
«Si,ma non abbiamo mai avuto un rapporto che si dovrebbe avere tra padre e figlio.Fin da piccolo ho imparato a stare senza Lui,era sempre fuori per "lavoro" o almeno era quello che diceva.»aprii la bocca per parlare,ma la richiusi non sapendo che dire.«Comunque..Ho una sorella e un fratello più piccoli.Sono gemelli.»disse lui sorridendo.
«Uhh.Quanti anni hanno?»chiesi.
«Quattro,fra un mese cinque.»gli brillarono gli occhi.
«Sei molto affezionato a loro,eh?»
«Gia'.Li amo tantissimo,ovviamente dopo di Te.»disse baciandomi il collo.
«Caleb..»mi farà impazzire prima o poi.
«mh?»Disse smettendo.
«La tua vita?Forza racconta!»Rise.
«Be'nulla.Sono nella squadra di calcio ma questo già lo sai,passo molto tempo da voi e di tanto in tanto suono la chitarra.»
«Davvero?Mi suoni qualcosa?»chiesi sorridendo.
«Prometto che un giorno ti dedichero' qualcosa solo per te.Ma ora no.»alzai gli occhi al cielo.
«E va benee.»

«Caleb?Sei in casa?»urlo' una voce da giu'.
«Si mamma.»disse il mio ragazzo.
«Tua madre?»annuì.
«Ehm..Forse è meglio che vada.»dissi.
«Ma no,non sei di disturbo.»
«Caleb ho preso..Oh.Non sapevo avessi visite»disse la donna sul ciglio della porta sorridendomi.Mi sistemai sperando di non avere nulla fuori posto.Non vorrei fargli brutta impressione gia' dalla prima volta.E' una donna molto bella,bionda e con gli occhi uguali a quelli di Caleb.
«Mamma lei è Maddison,la cugina di Jackson.Nonché la mia ragazza,te ne ho parlato,ricordi?»Caleb aveva parlato di me alla madre?Oh merda.Sono ancora piu' in imbarazzo di prima.
«Piacere Signora.»dissi Paonazza.
«Oh tesoro,puoi chiamarmi anche Lizz.E dammi del tuo.»disse sorridendo.
«Va bene,Lizz.»sorrisi.
«Rimani a cena Maddison?»mi chiese gentilmente.
«Veramente..Io dovrei andare a casa» dissi.Non so che fare,rimango?noo.Sarebbe troppo imbarazzante.
«Ah..Va bene.Sara' per la prossima Volta.»Annuii sorridendo.Scendemmo giu' dove C'erano due bambini intenti a guardare la TV.
«Fratellone!»dissero in coro.Corsero da lui e si abbasso' alla loro altezza,li abbraccio'.Dovrei fargli una foto,sono troppo tenerii.Sinceramente mi manca un po' il vecchio Caleb.
«Lei chi è?»domando' la bambina riferendosi a me naturalmente.
«Io mi chiamo Maddison.»dissi sorridendo.
«Io mi chiamo Lucy.»disse La bambina.Mi inginocchiai per guardarli meglio negli occhi.
«Io mi chiamo Nicolas.»disse invece il bambino.
«Tu sei la ragazza Di Caleb?»chiese sorridendo La bambina.
«Ehm..Si.»iniziarono a saltare e mi abbracciarono.Peggio di lexy,Sam e Kayla questi due.
«Dai,ti accompagno a casa. »disse Caleb.
Salutai la madre e usciammo fuori.
«Sono bellissimi.»dissi sorridendo.
«Modestamente..»lo spinsi leggermente.
Mentre stavamo camminando verso la moto lo bloccai.
«Andiamo a Piedi.Voglio parlare.»dissi.
«Come vuole lei,principessa.»sorrisi.
«Sai..Mi sorprendi sempre di più.»dissi guardando il cielo.
«In che senso?»
«Boh.Sei..Interessante.»dissi ricordando quando lui lo disse a me.
«Non Mi rubare le frasi bambolina.»ridemmo e continuammo a camminare.Ma quanto posso amare questo ragazzo?

SPAZIO AUTRICE.
Salve a tuttii!Scusate tanto se non sono riuscita a pubblicare in questi giorni,ma non ho avuto proprio tempo. Come sono andate le vacanze di Pasqua?Siete ingrassati?Io Si.HAHAHA.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto,il prossimo suppongo lo metterò lunedì o martedì.
Un bacioo.❤

IL MIGLIORE AMICO DI MIO CUGINO.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora