Corsi in camera prima di sentire altro.Umiliato una povera ragazza?Cosa cazzo Vuol dire?Giuro su mio padre che andro' a fondo di questa storia.
«Hei.»disse entrando Flavio.
«Ciao.»
«Senti..Scusa.So che ho sbagliato,ma avevo paura che ti facesse soffrire.»
«Lo so.Non devi scusarti,lo avevo capito.»sorrisi.Ci abbracciammo e uscì dalla stanza.
"Hai umiliato una povera ragazza!" "Non volevo davvero" "ora sono cambiato"
Queste frasi mi continuano a rimbombare in testa.
«Maddy,io vado.»disse entrando Caleb.
«Ma non si bussa più in questa casa?!»alzai il tono di voce.Forse un po' troppo.
«Hei calma.Hai per caso il ciclo?»rise.
«HA-HA-HA.Proprio divertente.»incrociai le braccia.
«Oi piccola,che c'è? »mi accarezzò il viso.A quel tocco mi rilassai.In fondo ha detto che me lo dira'..Ma cosa diamine avrà potuto combinare?
«scusa..»sussurrai.
«Nulla.»lo abbracciai.Ogni volta mi convinco sempre di più che queste sono
le braccia dove voglio abitare.
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«Mad?Oggi hai da fare?»mi chiese Paul. Smisi di tamburellare la penna sul banco e lo guardai.
«Ehm..Veramente mi sono fidanzata.»assunse una faccia tra il sorpreso e il dispiaciuto.
«Oh vabbe'.Cioè, usciamo da amici..»ci pensai Un po' su.A Caleb non farebbe piacere,e sinceramente non mi va di stare con questo individuo.
«Scusa,ma oggi non mi va.Sarà per una prossima volta. »dissi.Annuì e si andò a sedere.
Guardai fuori dalla finestra ignorando la classe che fa casino.
«Hei.»disse un ragazzo di nome Robert se non mi sbaglio.
«Ciao.»si sedette davanti a me.
«Come mai sempre sola?»sorrise.Che ci stia provando con me?Molto probabile.
«Semplicemente non sto con gente come voi.»mi guardò male ma poi scoppiò a ridere.
«Io non scherzo.»dissi guardando il mio borsello.
«Non ti annoi a stare sempre seduta?»scossi la testa.
«Vieni dai.»si alzò e mi prese la mano.
«Ma che cazzo vuoi.»mi liberai.
«Parlare.»
«Be',io No.»
«Maddison si è alzata!È Viva!!!»urlo' Jennifer.Alzai gli occhi al cielo.
«Sempre.»
«Giochi con noi?»guardai l'orologio,mancano 10 minuti alla fine della ricreazione.
«A cosa?»chiesi.
«Obbligo o verità. »rispose Giuseppe.
«Va bene.»mi sedetti assieme a loro.Be',in fondo devo stare altri due mesi e mezzo con loro,tanto vale fare amicizia.
«Mad,obbligo o verità?»
«Obbligo.»tutti si guardarono.
«Dai un bacio a Robert.»disse Leila.
«Okay.»Scesi dal banco e diedi un bacio sulla guancia a Robert.
«Ma così non vale!!»Si lamento'.
«Non avevi specificato.»dissi.Si tocco' per la millessima volta i capelli e mi guardò male.Robert invece aveva un sorriso stampato in faccia.Se solo Caleb lo sapesse,scoppierebbe di gelosia.
«Non te la credere.»dissi.
«Vabbe',passiamo avanti!»continuammo il giro.
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Sono da più di due ore a casa.C'è anche Caleb.E sono più di due ore che faccio l'indifferente.Pensavo Che appena arrivata mi avrebbe subito detto quella cosa.E invece..
«Maddy,mi dici cos'hai?»mi domando' Caleb.Lo squadrai per un secondo e poi distolsi lo suardo.
«Nulla.»
«Ragazzi io devo andare a fare delle cose,posso lasciarvi da soli?»disse mio cugino.
«Certo Jack.»ci saluto' e così rimanemmo soli in casi.
«FOrza.Dimmi tutto.»sbuffai e mi andai a sedere sul divano.Presi il telecomando e accesi la TV.
«Eh no signorina,non te la scampi così facilmente. »
«Io so più cose di quanto pensi.»
«Cosa cazzo starebbe a significare questo?!»esasperato si mise le mani nei capelli.
«Voglio sapere cos'hai fatto..»notando la sua espressione sorpresa/interrogativa continuai.«Voglio sapere cosa hai fatto a quella Ragazza.»quasi sbiancò.
«Ieri ho sentito tutto,avevi detto che oggi me lo avresti detto.Forza,sono tutta orecchie.»fece un profondo respiro.
«Be'...»bussarono alla porta.
Sbuffai e mi alzai.
«Chi diamine è ora!!»sbraitai aprendo la porta.
«Mamma..»mi immobilizzai.
«Ciao Maddison.»
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IL MIGLIORE AMICO DI MIO CUGINO.
Romance«Tu non sei come le altre.Tu sei diversa.Pur essendo così piccola..hai capito perfettamente come gira il mondo.»disse Caleb,accarezzandomi una guancia.