Mille pensieri mi scossero.Caleb mi affianco',non capendo la situazione mi guardo'.Ma io non riuscii a pronunciare mezza parola.Cosa cazzo ci fa qui?Che sia tornata da me?Dopo quel misero biglietto?!
«Maddison,mi dispiace.Avevo solo bisogno di un paio di giorni per riflettere..Dovevo dimenticarmi di tuo padre.E ce l'ho fatta ho trovato un uomo adatto a me.Te lo faro' conoscere, andremo a vivere con lui.Ci creeremo una nuova famiglia,una nuova vita,dimenticando il passato.»delle lacrime amare iniziarono ad uscire.Aprii la bocca per parlare,ma le parole mi morirono in gola.
«Ma cosa cazzo dice?!Lei non può tornare qui come se niente fosse!Ha la minima idea di come ci sia stata Maddison?!E ora?!Vuole portarla con lei?Non le permetterò mai una cosa del genere.»urlo' Caleb.
«Tu non sei nessuno.Quindi non parlare.»mia madre assunse un espressione di disgusto.
«E no.Ora tu mi ascolti.Per una dannata volta mi ascolti!Prima cosa non ti autorizzo a parlare così con il mio ragazzo e seconda cosa Credi davvero di poter tornare così? Dopo manco una settimana torni e dici di voler ricominciare una Nuova vita?!E papà già lo hai dimenticato?!Non te ne è mai importato nulla di lui vero?Lo volevi solo per i soldi.Lo comandavi come un cane,e lui ti stava a sentire.Perché ti amava.Ma no mamma.Io non ti lasciero' decidere della mia vita!Io sto bene qui.Non me frega un cazzo di te,del tuo nuovo fidanzato e della nuova vita!!Preferisco stare qui.Circondata da persone che mi amano.Mi fai solo schifo.»corrugo' la fronte e in uno scatto alzo' il braccio e mi diede uno schiaffo.Mi portai una mano sulla guancia sbigottita.
«Che madre di merda.»commento' Caleb accarezzandomi la guancia.
«Cara Maddison,tornero'.Ma stavolta con gli avvocati.Sei minorenne,decido io della tua vita quindi non illuderti.»fece per andarsene,ma si fermo' poco più sul vialetto.
«Ah,e comunque hai proprio dei pessimi Gusti.»disse ridacchiando.
«Giuro che io la uccido!»chiusi gli occhi per un secondo,e persi l'equilibrio.
«Maddy?Maddy?Piccola?HEI?!Che hai?!»cercai di mettere al fuoco la situazione ma non ci riuscii,mano mano le parole diventarono sempre più confuse e la vista sempre piu' appannata.
Fino al buio totale.SPAZIO AUTRICE.
HEII!!Scusate per il capitolo abbastanza corto,ma prometto che mi farò perdonare!
Che ne pensate?Vi sta piacendo la storia?
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IL MIGLIORE AMICO DI MIO CUGINO.
Romance«Tu non sei come le altre.Tu sei diversa.Pur essendo così piccola..hai capito perfettamente come gira il mondo.»disse Caleb,accarezzandomi una guancia.