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Louis si era svegliato a causa del cellulare che vibrava nei suoi pantaloni, con qualche difficoltà lo prese e disattivò la sveglia.

Harry stava dormendo, abbracciato a lui. Aveva tutti i ricci scompigliati sul volto, la bocca semi aperta e un po' di bava che fuoriusciva dalle sue labbra.

Louis avrebbe voluto passare le mani tra quei ricci, soltanto per constatare la loro morbidezza.

Si trovava con il capo tra l'incavo del collo di suo padre.

Poteva notare tutte le piccole e bellissime sfaccettature di quell'uomo altrettanto bello.
Aveva un leggero filo di barba che prudeva sulla fronte di Louis, ma lui non ci fece caso, perchè era troppo preso ad inalare il profumo che emanava Harry.

Era un profumo forte ed intenso, un po' come lui.

Stette abbracciato al padre per un altro po', ma poi si rese conto che purtroppo era giunta l'ora di svegliarlo perchè doveva andare a lavoro.
Gli dispiaceva rovinare quel  bellissimo momento, ma doveva pur farlo.

"Papà, svegliati" sussurrò a voce bassa, ma l'unica cosa che ottenne fu un grosso sbuffo.

Alzò gli occhi al cielo ed ebbe un'idea.

Si avvicinò pericolosamente al padre ed iniziò a solleticargli la pelle. Il riccio si svegliò di soprassalto e spalancò gli occhi.

Louis, intimorito dallo sguardo del padre, ritrasse le mani spaventato ed abbassò il capo iniziando a sussurrare vari:"Scusami, scusami, non sapevo come farti svegliare, perdonami".

Harry si sorprese a udire quelle parole e per la prima volta nella sua vita si rese conto del dolore che aveva causato a quel ragazzo.
Lo aveva maltrattato e umiliato. Lo aveva trattato come un giocattolo di pezza su cui riversare tutto il suo dolore.

Era stato un mostro.

Un essere orribile.

Aveva maltrattato il suo unico figlio per tutto quel tempo. Gli aveva rovinato la vita.

Allora allo sguardo rivolto verso il basso di Louis, Harry rispose con un abbraccio.
Harry strinse suo figlio tra le braccia.

Non sapeva per quanto tempo lo tenne stretto a sè, ma poteva soltanto dire che oramai l'odore di Louis era l'unico profumo che avrebbe voluto odorare per tutta la vita.

Louis chiuse gli occhi e ripensò a quante volte avesse voluto raggiungere una vita migliore e ora come ora ce l'aveva fatta, perchè per lui non c'era cosa migliore di stare lì, tra le braccia del padre.

Harry fu il primo a staccarsi dall'abbraccio, lo guardò negli occhi e disse:
"Da oggi in poi le cose cambieranno, sono stato un padre odioso, mi dispiace tantissimo.

Ho distrutto la tua vita, ti ho rovinato gli anni più belli, ti ho trattato come un giocattolino.

Dovevo proteggerti, dovevo essere la persona che volevi imitare, dovevo essere la tua certezza assoluta, invece sono stato un uomo orribile.

Mi dispiace, anche se so che non mi perdonerai, cambierò.

Per te."

Non Farmi MaleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora