Camminiamo verso il "rifugio " e lui continua dirmi: Quando arriviamo, quando arriviamo??
Mi sta scoppiando la testa.
-" Ci siamo quasi.
Dissi io
-" L'importante che la smetti di ripeterlo ogni 2 secondi.
Continuai.
-"Perché se lo dico ancora cosa fai?
Domandò facendo un ghigno
-" se non la smetti ti do uno schiaffo.
-" Dai vediamo come fai ?
Io convinta, mi partii e gli diedi uno schiaffo bello forte.
-" ti sei rovinata adesso
Eravamo nel" cuore del bosco" come dico io, e lui per farmela pagare mi prese e mi mise sulle sue spalle sculacciandomi il più piano possibile.
In quel momento stavo morendo. Sto urlando mille volte di farmi scendere ma lui non vuole saperne. Io e lui stavamo ridendo a crepapelle.
-" Adesso ti ci porto così in quella casa però devi indicarmi la strada
Mi disse.
-" tu sei pazzo.
-" Si si.
-" Scemoo, fammi scendereeee.
-" Nooo.
-" Devi prendere quella stradina comunque. Ho mal di testa, non ce la faccio più.
Finalmente siamo arrivati e mi ha messo giù. Se continuavamo così io sarei arrivata col sangue in testa.
-" Oddio sono sfinita.
-"Come hai fatto a trovare questa casa.
-"Camminavo. E me la sono ritrovata davanti. Entriamo sto morendo dal freddo.
-"Che ne dici di dare una pulita.
Disse lui.
-"Non ci sono gli attrezzi giusti per farlo.
-"Beh, forse se guardiamo un po' in giro, riusciremo a trovare qualcosa.
-"Ne dubito. È una casa vecchissima, piena di polvere e quasi completamente distrutta.
-"Si ma visto che la casa è mezza arredata qualcosa ci sarà
-" Cerchiamo.
C'erano tante porte ma non c'era niente all'interno delle stanze. Poi vidi un'ultima porta ma non si apriva
-" Cara, vuoi una mano?
Mi domandò
-" No, posso farcela.
Dissi mettendo tutta la forza che potevo.
-"Ma non ci riuscirai mai perché è troppo......
Chris non fece neanche in tempo a finire la frase che io riuscii ad aprire la porta solo che caddi per terra rotolando e sbattendo la testa al muro.
-"Aiii.
Urlai mettendo il broncio
-" Cara ti sei fatta male ?
Mi domando con un tono abbastanza serio
-" si, mi fa male la testa
-"Pensa al positivo
-" certo, ovviamente sbatto la testa e mi dici di pensare al positivo!
Ero agitatissima e allo stesso tempo in imbarazzo per la bruttissima figura che avevo fatto.
-" No, solo che hai trovato gli stracci per pulire.
Io scoppia in mille risate e lui mi prese per le mani e mi tirò su con un sorriso sulle labbra che mostrava tutti i suoi denti addobbati d'apparecchio.
-" stai bene ?
-" Mi gira troppo la testa però non preoccuparti.
-" invece mi preoccupo perciò ora levo un po' di polvere dal divano e ti sdrai mentre che io cerco di pulire una metà di questo schifo.
-"La parola PULIRE detta dai maschi è una cosa abbastanza strana.
-" Si, lo so.
Io senza che potessi accorgermene mi addormentai. Quando mi svegliai, mi accorsi che avevo una coperta addosso e la luce che splendeva e l'odore che si sentiva dentro questa casa era incantevole.
Mi girai intorno ed era tutto sistemato e pulito ma Christian non c'era.
Mi alzai dal divano e la testa iniziò a pulsare.
Non c'era nessuno in quella casa, ero da sola e iniziai a pensare che lui mi abbia lasciata qui senza avviso e salì la rabbia.
Per il troppo nervosismo decisi di andarmene ma la rabbia scomparve subito nel momento in cui lo vidi seduto sugli scalini che fumava.
-" Ehi, ti sei svegliata!
-" si.
-" Tu fumi?
-" no
-" vuoi provare ?
-" va bene
Non c'ho pensato nemmeno due volte perché so che il fumo fa passare il nervosismo perciò volevo provare.
-" Te ne do una intera. Allora, mettila in mezzo alle labbra. Accendila con l'accendino e sospira lentamente fino a farti arrivare il fumo ai polmoni. Poi imparerai a sospirare più velocemente.
-" oookayy.
Cominciai e la sensazione era bellissima. Non mi soffocai nemmeno una volta e sentirsi ripetere sempre brava brava, era una cosa piacevole. Terminai quella cosa bella e gli chiesi di che marca fossero. E lui mi rispose dicendomi che erano " Merit gialle" o una cosa del genere.
Ce ne stavamo andando quando lui mi chiese:
-" posso farti una proposta ?
-" si, dimmi tutto.
-" vuoi essere...
Mi tremavano le gambe per il timore che mi domandasse di diventare la sua ragazza dove naturalmente io avrei risposto NO!
-" la mia migliore amica? Continuò
-" si mi farebbe molto piacere.
Ci abbracciammo in un modo molto amorevole.
Poi mi accompagnò a casa
Lo salutai dandogli un bacio sulla sua guancia morbosissima ed entrai. Sentivo delle voci nel salotto. Guardai senza farmi accorgere e notai che erano amici di mio padre e perciò andai in cucina a prepararmi qualcosa per cenare senza nemmeno salutare o avvisare mio padre. Chiusi la porta e misi della musica. Mi preparai dei würstel con delle uova. Entrò mia sorella che iniziò a rompere le scatole. La presi in braccio e mi ci misi faccia a faccia facendogli il solletico.
-" Cara, fai puzza!
-" Di cosa ?
( Avevo fumato e non ci pensai più, dovevo prendere una chewing-gum alla menta prima di entrare in casa )
-" la stessa puzza che fa papà dopo fuma!
-" no!
La misi giù
-" adesso vai a dormire. A domani Lia. Buonanotte e sogni d'oro.
Dissi frettolosa.
La cacciai dalla cucina e chiusi la porta a chiave. Dopodiché mi misi a mangiare agitata e un po' spaventata. Mi chiamò a telefono Taylor
e si scusò con me per non essersi fatta viva in questi 2 giorni circa. Io non c'avevo nemmeno fatto caso per il semplice motivo che avevo dedicato tanto tempo a Christian. La tranquillizzai dicendogli che non mi sono arrabbiata o rimasta male e che perciò poteva stare sicura. In fine mi disse che domani in caso potremmo andare a fare un salto al mare perché dicono che non farà freddo ma che ci sarà abbastanza sole per abbronzarsi un po' anche se siamo alla metà di settembre. Chiusi la chiamata. Andai in camera mia e andai a farmi una doccia rilassante. Mi feci una treccia e mi andai a coricare per riprendere energie visto che domani era sabato e perciò la sera volevo andare a divertirmi. Mi arrivò un messaggio da Chris con scritto "Buonanotte CARETTA" e io risposi con un semplice "Notte" e mi inviò un cuore blu.
Posai il cellulare sul comodino e mi infilai fra le coperte.
-"Cara.
Mi sentii chiamare
-" Ho paura posso dormire con te?
Era mia sorella.
-" Si, certo che puoi.
Si strinse a me e io la coprì e ci addormentammo insieme. 😍
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SPAZIO AUTRICE:Scusate il ritardo, ma in questi giorni sono stata parecchio impegnata e quindi l'ho fatto un po' più lungo questo nuovo capito. Spero comunque che vi piaccia. Fatemi sapere sempre cosa ne pensate nei commenti e
lasciate una stella. Vi voglio bene.Baci. Erika❤🖤
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"Crazy for you " 🖤💕
RomanceLei è Cara, ha 17 anni e vive a Londra. Non ha mai saputo che cosa significasse la parola amore e ha sempre creduto che l'amore non esistesse ma grazie ad un scontro inaspettato, la sua vita cambia direzione e scopre un'altro lato del mondo che n...