Nuove conoscenze [3]

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Mi sveglio sentendo un rumore assordante proveniente dalla stanza accanto che sarebbe quella di Lia. Dopo la mia prima fantastica serata di ieri non mi sento più le gambe perché una volta finito di chiacchierare con Taylor ci mettemmo a bere e a ballare. Mi alzo di scatto dal letto non riuscendo più a sopportare quel suono terribile ed entro in camera di Lia
-" Lia, smettila, cosa cavolo stai facendo?! Urlai
-" Sto suonando il flauto!
-" Quello non è suonare, quello si chiama rompere i timpani perciò o la smetti o te lo sequestro.
-" No. E ricominciò a suonarlo.
Io allora glielo sequestrai.
-" Caraaaa, dammelooo. T-ti p-preg-go.Disse piangendo
-" Non suonarlo più finché non esco di casa. Se lo sento un'altra volta te lo rompo. È chiaro ?! 
Urlai. Disse si chinando la testa e poi io la presi in braccio e la riempii di baci dicendogli che le voglio bene lo stesso anche se la rimprovero.
Ritornai in camera mia e vidi che suonava il cellulare. Lo affermi e vidi sul display la scritta Taylor. Mi ero completamente dimenticata del che c'eravamo scambiati i numeri di telefono. Risposi:
-"Pronto.
-" Ohi, Cara, che fai ?
-" Ehmm, mi sono appena alzata dal letto. Tu ?
-" Sono fuori dalla porta di casa tua!!
Diventai pallida in viso perché non sapevo come avesse fatto a trovare casa mia e per lo più ero ancora in pigiama. Chiusi la telefonata e mi sporsi dal balcone.
-" Come hai fatto a trovare casa mia?
-" Non è stato difficile. Mi trovavo da queste parti e ho visto sul portone un grande telo con scritto " Bene arrivata Cara ".
Per la seconda volta diventai pallida in viso. Scesi le scale di fretta e vidi i miei zii ( È vero, i miei zii abitano qui).
-" Ziaaaaa, ziooo. Urlai in un modo incredibile.
-" Cara , vedo che sei cresciuta molto. Disse mia zia
-" Sei fatta davvero grande. Replicò mio zio.
-"Che bello rivedervi dopo tanto tempo. L'ultima volta che ci siamo visti è stata due anni fa quando siete venuti a Londra.
-" Si. Disse mia zia. E ci sei mancata davvero tanto.
-" Cara, c'è alla porta una ragazza che ti cerca.
Disse mio padre.
Oddio, Taylor, me nero scordata.
-" Dille di entrare e che mi trova in camera mia. 
Mi vesto e mi infilo un paio di jeans strettissimi  a vita alta ed una maglia corta con le maniche corte verde militare e le Convers nere basse.
Mi lavo la faccia , denti e spazzolo i miei capelli adorati. Quando sto per aprire la porta per uscire dalla camera mi ritrovo faccia a faccia con Taylor. Lei ha dei lunghi capelli come i miei castani e  molto femminile. Indossa dei pantaloni neri, le Super star bianche e nere con un top Calvin Klein grigio dove si intravede leggermente  il seno. Scattiamo a ridere per l'orribile faccia che ho fatto aprendo la porta e trovandomi a lei davanti. Andiamo a fare colazione in un bar e iniziamo a passeggiare. Domani inizia la scuola ed io sono al terzo anno di liceo. Passa mezz'ora e Taylor se ne va perché aveva impegni. Io rimango da sola passeggiando per i negozi fino a quando inciampai  in un marciapiede e finì fra le braccia di un ragazzo alto, occhi azzurri ,capelli castano scuro di lato rasati e il ciuffo liscio  ( la solita acconciatura dei ragazzi )muscoloso quanto basta per essere figo ,labbra carnosissime ed un sorriso che ti butta a terra con dei denti drittissimi,bianchissimi con l'apparecchio. Immediatamente mi rimetto in piedi e chiedo subito scusa ma lui si passa la mano nei capelli e dice:
-" Tranquilla.
Con uno sguardo amorevole e un piccolo sorriso sulle  labbra. Difficile da credere ma sembra come imbarazzato
-" Ehmm, non so che dire. Comunque piacere Cara Walker
-" Piacere mio. Io mi chiamo Christian Evans. Ma puoi chiamarmi anche Chris, va bene lo stesso.
-" Okay.
-" Ti sei fatta male ?
Dice preoccupato. Passa dal ragazzo sorridente a quello preoccupato col viso cupo.
-" Si Si, grazie. Se non fosse stato per te, per ora sarei a terra con sicuramente qualcosa di rotto.
E compare il ragazzo sorridente.
-" Esagerata.
E scoppiò a ridere.
Allora mi misi a ridere pure io.
-" Quanti anni hai? Mi chiede
-" 17
-" Io 19
-" Capisco.
-" Senti , ti va questa sera di venire ad una festa lungo la spiaggia?
-" Va bene.
Resto per un secondo pietrificata perché non sapevo precisamente se quello fosse un invito per fare colpo però ho comunque accettato per il semplice motivo che non sapevo cosa fare.
-" Ok,  allora a dopo. Ah, dimenticavo, alla festa ci dobbiamo vestire tutti di bianco e blu elettrico. Spero che tu abbia qualche capo di questo colore.
-" Vedrò cosa posso fare.
Scoppiammo in una risata.
-" A dopo.
Aggiunsi.
Ritornai in casa e andai a farmi una doccia.
Mi avvolsi un asciuga mano intorno al corpo è uno sui capelli e pian piano iniziai a vestirmi. Indossai un abito bianco con un'ampia scollatura sul seno, un intreccio sul davanti che chiude sulla parte posteriore e la parte inferiore di un tessuto molto leggero in modo tale che se faccio una giravolta la gonna si apre facendo intravedere le cosce più del dovuto. Poi siccome siamo alla metà di settembre e il freddo si inizia a sentire mi misi un paio di collant color carne ed un copri spalle blu elettrico come detto da Chris. ( Mi ha fatto davvero tanta simpatia, è diverso da tutti gli altri ragazzi che ho conosciuto,non è il solito ragazzo snob, superficiale , guastafeste e antipatico. A primo impatto mi è sembrato tanto gentile). Continuo  mettendo  dei sandali sempre blu elettrico. Vado ad asciugare subito i capelli in modo da poter cenare prima di andare alla festa. Faccio la riga di mezzo e dei piccolissimi boccoli sulle punte, li scuoto un po' e sono pronta. Scendo le scale ceno e suonano alla porta.
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SPAZIO AUTRICE:
Spero davvero che vi piaccia !
Baci.

Da Erika❤🖤

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