Sto ancora imparando ad amare// Draco Malfoy

Capitolo 8

Iris quella mattina si svegliò presto insieme ad Hermione e andarono in Sala grande a fare colazione insieme e Harry e a Ronald.
Si sedettero davanti a loro e iniziarono a mangiare di tutto.
"Come è andata ieri Iris?" Chiede Harry
"Bene grazie. Abbiamo parlato e mi ha offerto la Burrobirra" disse Iris
"Secondo me ti vuole solo portare a letto" fosse Ronald seccato.
"Ti da fastidio che io esca con qualcuno?" Chiese Iris ancora più irritata
"No,non mi da fastidio ma sto solo dicendo la verità" disse Ronald alzando un po' la voce
"Ma...che diamine stai dicendo?" Disse Hermione difendendo la sua amica, mentre Harry rimase la in silenzio
"Ora che si è trovata un ragazzo rompi anche le scatole? " disse Hermione
"Non le sto rompendo le scatole. Sto solo dicendo quello che penso cioè che la vuole solo usare" disse Ronald
"Secondo me ti sbagli" disse Iris alzandosi e andando in camera sua.
"Ronald l'hai fatta grossa" disse Hermione. "Lo so che è la tua migliore amica ma non puoi dire così.Siamo tutti una coppia qua e lei poverina è l'unica senza un ragazzo e forse questa volta è la volta buona " fosse Hermione alzandosi anche lei e raggiungerò la sua amica.
Ron,invece rimase a fissare il vuoto e quando vide Malfoy alzarsi si alzò anche lui e lo seguì. Lo vide entrare al bagno e ci entrò anche lui.
"Malfoy" disse Ron
"Weasley. Cosa ti porta qua?" Chiese Malfoy
"So cosa vuoi fare con Iris. La vuoi solo portare a letto. Non è così?" Chiese Ron avvicinandosi a lui
"Ma cosa dici." Disse Draco
"Non è così?" Chiese di nuovo Ron prendendolo per la camicia bianca
"Weasley non toccarmi. Poi non la sto usando. Mi sono veramente innamorata di lei. Sei solo troppo possessivo." Disse Malfoy urlando
"Ti da fastidio che io ami una ragazza bella come lei? Eh?"continuò Draco
"Falle del male e tu sei un uomo morto" disse Ron uscendo dal bagno e andando in classe per la sua lezione di trasfigurazione.
Quando Ron entrò nell'aula vide che i suoi amici avevano già preso posto e si sedette vicino ad Harry e ascoltò la lezione.

Quel pomeriggio Iris andò nel campo di Quiddich a fare il suo allenamento. Andò con Ginevra e andò a prendere la sua scopa. Quando entrò in campo notò che c'era Draco sugli spalti e quando lui la notò la salutò.
Il suo allenamento durò poi di un'ora e quando finì si fece una doccia negli spogliatoi. Uscì e vide Draco che le veniva incontro.
"Ti va se mi aspetti mentre faccio allenamento anche io e poi se vuoi andiamo nella stanza delle necessità a parlare?"
"Sì certo. Aspetta che avverto Ginevra"
Iris si avvicinò a Ginevra e la avvertì che non veniva con lei al castello
"Oh ho capito Iris. Mi raccomando andateci piano." Disse Ginny ridendo
"Ma smettila. Pensa prima a te e a Harry" disse Iris andando verso gli spalti.
Iris si sedette e aspettò che la squadra dei Serpeverde.
Il capitano entrò per primo e poi arrivarono tutti i giocatori compreso Draco. Lo guardò attentamente e si disse che era proprio bello con quella divisa. Più lo guardava e più Iris si innamorava di lui. Ormai era cotta pure lei.
I giocatori iniziarono a fare una mini partita come allenamento e Draco sbagliò un paio di volte. Iris rise e fece un pollice in giù per Draco che lui a sua volta le fece una linguaccia.
Dopo l'allenamento Iris rimase sugli spalti ad aspettare Draco che era andato negli spogliatoi a cambiarsi e farsi una doccia veloce e intanto la ragazza continuava a leggere il libro.
Draco dopo aver fatto la doccia uscì e la raggiunse sugli spalti.
"Sempre a leggere quello stupido libro " disse Draco
"Non è stupido. E poi non sai di cosa parla" disse Iris guardandolo male
"Non lo voglio neanche sapere" disse sincero Draco. Iris rise ,chiuse il libro e guardò Draco ancora con il sorriso stampato in faccia. Gli spostò i capelli bagnati che erano davanti ai suoi occhi e rimase a guardare i suoi occhi.
"Fai proprio schifo a giocare" disse Iris rompendo il silenzio
"Ho sbagliato apposta" disse lui
"Se se dai. Ammettilo che sono più brava di te" disse Iris sorridendo
"Sì certo. Entriamo? Si sta facendo brutto" disse Draco guardando il cielo tutto con le nuvole grigie
Iris e Draco si alzarono dagli spalti e si avviarono al castello.
Andarono al piano e si misero davanti al muro. Entrarono e si sedettero sullo stesso divano.
"Allora oggi di cosa parliamo?" Chiese Iris
"Volevo dirti una cosa. Stamattina al bagno Weasley" iniziò Draco
"Si chiama Ronald " la corresse Iris
"Si va bene. Ronald mi ha minacciato" disse Draco sbuffando
"Ma...cosa?" Disse Iris confusa
"Perché pensa che io ti stai solo usando" disse Draco
"Ah. Lo so. Sta mattina abbiamo quasi litigato per questa cosa. Gli da un po' fastidio."
"Un po'? Troppo" disse Draco correggendola
"Che cosa posso farci. È come un fratello per me" disse Iris
Draco rimase in silenzio e la guardò.
"Vuoi dirmi qualcosa ?" Chiese Iris guardandolo.
"Mmm. No" disse lui.
Poi Draco iniziò un argomento a caso e iniziarono a parlare come prima.

"Guarda che ore sono. Abbiamo perso la cena" disse Iris
"Vabbhe stiamo qua. Ti da fastidio?" Chiese Draco.
"No va ma la. Mi piace stare con te " disse Iris
"Anche a me, molto" disse Draco sorridendo.
Continuarono a parlare quando Iris si sentì un po' stanca e iniziò a sbadigliare.
Draco la fece distendere e lui si stese vicino a lei. Iris appoggiò la testa sulla sua spalla e continuò ad ascoltare Draco che le stava ripetendo le cose che aveva studiato per le verifica di Astronomia. Ad un certo punto Iris chiuse gli occhi e si addormentò e Draco continuò a parlare

"Allora le so le cose?" Chiese Draco quando finì di parlare. Si girò verso Iris e quando la vide che stava dormendo sorrise ,cercò di darle un bacio sulla fronte e levò gli occhiali e li poggiò sul tavolo.La guardò per un paio di minuti e pensò che ormai era cotto di lei. La amava e doveva assolutamente chiedere a Blaise come dire ad Iris che era lui il ragazzo del ballo. Doveva farsi forza e dirle tutta la verità il prima possibile.
Draco si mise meglio senza farla svegliare e si addormentò con lei sul divano ma il ragazzo non riusciva ad addormentarsi e ad un certo punto Iris si mosse e mise un braccio attorno al torace di Draco.
Il ragazzo sorrise e si girò mettendosi di fronte a lei e la strinse vicino a lui.
Dopo un po' Draco riuscì ad addormentarsi felice di avere la ragazza che gli piaceva tra le sua braccia.