Sto ancora imparando ad amare// Draco Malfoy

Capitolo 16

Le vacanze di Natale erano alle porte. Iris stava preparando la valigia nella sua stanza e stava mettendo tutto dentro. Anche Hermione e Ginevra stavano facendo le valigie. Si stavano preparando per andare tutti quanti a casa dei Weasley. Quando finì,chiuse la valigia e la mise dietro alla porta della stanza. Si recò nella sala comune dove c'erano Harry e Ron e si sedette sul divano.
"Bene. Ho finito la valigia" disse Iris sospirando.
"Brava domani bisogna svegliarsi presto. Il treno parte alle 11" disse Ronald
"Si lo so Ronald. Non sono stupida" disse Iris alzando gli occhi. Poi arrivarono Hermione e Ginevra che si aggiunsero alla chiacchierata. Ginevra si mise vicino ad Harry,invece Hermione si mise vicino a Ronald. Iris si trovò la terza incomoda. Si guardò in torno e poi si alzò di colpo.
"Bhe vado a fare una passeggiata. Voi continuate a fare i piccioncini" disse Iris guardando le due coppie. Quest'ultimi la salutarono e lei uscì fuori dal quadro e iniziò a farsi la sua passeggiata. Uscì fuori dal castello e se ne andò vicino al Lago Nero. Si sedette sull'erba fredda e incrociò le gambe e si mise a guardare il cielo. C'era pochissime nuvole e c'era il sole. Per essere Dicembre, il sole , riscalda parecchio. Prese il libro che si era portata e continuò a leggere. Le piaceva stare là perché era molto tranquillo e nessuno la disturbava.
Iris lesse parecchio e quando guardò l'orologio che segnava le tre, se ne andò dentro. Passò per la Sala Grande per vedere se era rimasto qualche cosa da mangiare ma invano era tutto vuoto. Salì le scale e andò nella sua sala comune. Quando entrò Hermione la raggiunse velocemente
"Iris dove eri finita? Non ti sei fatta viva a pranzo" disse Hermione
"Si scusa ero a leggere un libro. Non ho visto l'orologio" disse Iris giustificandosi
"Comunque ti ho portato un po' di cibo" disse Hermione andando verso il tavolo della loro sala comune
"Grazie mille. Mangerò qualcosa e poi andrò a riposare un po'" disse Iris prendendo il piatto che aveva portarsi Hermione e dirigendosi verso la sua camera. Entrò e chiuse la porta con il piede, appoggiò il piatto sul suo comodino e si mise sul letto. Prese una coscietta di pollo e la mangiò. Dopo si pulì le mani e si mise sotto le coperte a riposare.
Draco,invece, nella sua sala comune stava chiacchierando con Blaise e aveva appena finito di farsi la valigia. Quella mattina la madre le aveva risposto alla sua lettera e gli aveva augurato un buon natale ,di passare delle belle vacanze e gli aveva promesso che non glielo avrebbe detto al padre.
"Allora dove le passi le vacanze?" Chiese Blaise
"Te l'ho detto. Vado a casa di Iris e poi andremo in giro. Non lo so" disse Draco prendendo il giornale.
Blaise annuì e si alzò immediatamente.
"Dove vai?" Gli chiese Draco.
"In camera a bermi un po' dì whisky,vieni?" Disse Blaise alzando le spalle
"Si vengo" disse Draco alzandosi e buttando il giornale sul divano. I due amici si recarono nella loro camera e quando furono dentro Blaise prese la bottiglia di whisky e due bicchieri dal suo armadio. Li mise sul tavolo della stanza e ci versò l'alcolico. Draco prese il bicchiere e dopo anche il suo amico. Lo alzarono e brindarono alle vacanze anche se in quel momento per loro non aveva senso. Continuarono a bere bicchiere dopo bicchiere fino a quando furono ubriachi fradici. Draco e Blaise risero tantissimo per cavolate e sopratutto urlarono. Draco si buttò sul letto e si addormentò su un colpo.
Il giorno dopo il ragazzo si svegliò di colpo. Si alzò e gli venne immediatamente il mal di testa. Si mise una mano sulla nuca e sospirò. Guardò l'ora ed erano le dieci e mezza. Era tardissimo si doveva incontrare con Iris tra un quarto d'ora. Andò subito a farsi la doccia prendendo dei vestiti che aveva lasciato fuori. Entrò in doccia e apri il getto dell'acqua fredda in modo da svegliarsi. Uscì e si vestì velocemente. Si mise la giacca e indosso le sue scarpe nere. Svegliò Blaise che si era addormentato per terra
"Blaise. Blaise svegliati" disse Draco scuotendolo " dai svegliati cazzo. È tardissimo" continuò lui
"Ma che vuoi? Io resto qua a Natale" disse Blaise ancora nel mondo dei sogni. Draco lo fulminò con lo sguardo e lo salutò dandogli una pacca sulla spalla. Prese la valigia e scese e si recò nella sala grande dove la aspettava Iris. Corse per i corridoi e quando arrivò, andò incontro a Iris che la baciò.
"Dormito bene?" Chiese Iris
"Mah...non tanto" disse Draco ricordando il pomeriggio passato con Blaise.
"Dormi in treno. Andiamo che siamo in ritardo" disse Iris prendendo Draco per mano. Si avviarono al binario con le carrozze e quando furono arrivati Iris notò che c'erano pochi ragazzi. Iris entrò nel treno con Draco ed entrò in una cabina. Si sedettero e aspettarono i loro amici. Dopo dieci minuti arrivarono e presero posto nella loro cabina. Iris sorrise e aiutò Ginevra con lo zaino. Il treno partì poco dopo e Draco poggiò la testa sulla spalla di Iris e chiuse gli occhi per recuperare un po' di dormita persa a causa del mal di testa durante la nottata. Iris intanto parlò con gli altri e Ron raccontò il menù di Natale fatto da sua madre.
"Ginny posso dormire con te?" Chiese Iris.
"Si certo. Anche Hermione può dormire con noi. Non c'è tanto spazio ma può bastare per tre ragazze" disse Ginevra. "Invece Draco può dormire con Harry e Ron,se a loro non da fastidio" continuò lei
"Nono. Me non da fastidio" disse subito Harry "forse un po' a Ron" continuò lui
"Io? A me non da fastidio. Basta che non faccia cazzate" disse Ron.
"Perché tu non le fai?" Chiese Ginevra
"Ma certo che no" ripose Ron ridendo per la faccia che avevano fatto tutte e tre le ragazze.
"Si va bene. A volte le faccio anche io" disse Ron.
"Comunque cercate di andare d'accordo con lui ok?" Chiese Iris e Ron annuì.
Il viaggio durò ore ma per i ragazzi sembravano solo pochi minuti. Arrivarono a destinazione e Iris svegliò Draco che aveva dormito tutto il tempo.
"Draco sveglia. Siamo arrivati" disse Iris. Draco aprì gli occhi e si stiracchiò e si alzò. Seguì la sua ragazza che si stava dirigendo fuori.
Scesero dal treno e andarono a prendere le proprie valigie. I sei ragazzi si indirizzarono verso il muro da oltrepassare dove li aspettavano la signora Weasley e il signor Weasley. Quando quest'ultimi videro i ragazzi, la signora Molly corse ad abbracciare i suoi due figli e poi corse da Harry.
"Mi siete mancati così tanto" disse la signora Weasley. Poi abbracciò Hermione e dopo si fermò davanti ad Iris e Draco
"Salve signora Weasley " disse Iris abbracciandola "come sta?" Continuò lei
"Bene grazie e te? Ma guardati sei diventata una bellissima ragazza. Io e tua madre siamo ottime amiche. Come sta?" disse Molly accarezzandole il viso
"Sta bene" disse Iris . Molly si girò verso Draco e lo guardò intensamente.
"Tu devi essere Draco Malfoy. Il figlio di..." "di Lucios" lo interruppe Draco e la signora Molly annuì soltanto
"Comunque piacere di conoscerla signora Weasley " disse Draco porgendo la mano a Molly
"Tranquillo ragazzo. Chiamami pure Molly." Disse accarezzando il suo viso come aveva fatto con Iris e tutti gli altri. Poi si avvicinò il Signor Weasley che si presentò ai due ragazzi e li salutò con una stretta di mano.
"Bene ora possiamo andare" disse Arthur rivolgendosi verso tutti. Si girarono verso il muro e lo oltrepassarono correndo.
"Oggi si smaterializzeremo" disse Molly. "Mettevi a coppia. Ci vediamo alla Tana" continuò Molly.
Iris prese il braccio di Draco e in meno di tre secondi erano davanti alla casa dei Weasley. Si guardò attorno e sorrise al bellissimo paesaggio che aveva alle sue spalle. Adorava quel posto. Si girò di colpo quando la signora Weasley la chiamò. Iris entrò nella casa e la guardò meravigliata. Era la casa più bella che avesse mai visto.
"Bene. Allora ora Arthur vi porterà le valigie. Iris e Hermione dormiranno nella stanza di Ginny invece Harry e Draco dormiranno insieme a Ronald" disse Molly.
Iris sorrise alla signora e andò a prendersi la sua valigia.
"Vuole una mano signor Weasley" chiese Draco che la aveva raggiunto per prendere la sua valigia.
"No grazie ho finito. Quella di Ginny era l'ultima. Grazie lo stesso" ripose Arthur sorridendo a Draco. Quest'ultimo diede un bacio a Iris a stampo e andò verso la stanza di Ronald per mettere apposto i vestiti. Iris fece lo stesso e quando fu in camera di Ginny si buttò sul letto.
"Hai una casa magnifica" disse Iris ancora sul letto
"Grazie mille" rispose Ginevra sorridendo.