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"passa!"

Wonwoo non fece altro che guardare mingyu mentre correva per il campo, urlando dei nomi e lanciando la palla, apparendo semplicemente etereo senza alcuno sforzo. Anche se bagnato fradicio da sudore e fatica, mingyu era sempre perfetto, con il  viso in tensione per la concentrazione e i  muscoli che si increspavano ad ogni passo.

Avevano un'altra valutazione. Wonwoo si convinse riluttante di presentarsi nuovamente, si era già autoleletto come riserva, per prevenire ulteriori umiliazioni. Si sedette sulla panchina, sembrava che tutti quanti nella sua squadra - quella di mingyu- stesse facendo di tutto per tenerlo il più lontano possibile dalla palla.

Almeno finché il capitano della squadra non si avvicinò e si mise vicino a lui.

'non fa niente' disse mingyu come se fosse venuto per accompagnarlo 'non ti obbligherò ad alzarti da lì'

Wonwoo rimase rigido mentre l'altro ragazzo parlava. Erano solo pochi centimetri distanti l'uno dall'altro.  Era come tutto ciò che aveva sempre desiderato, condensato in pochi istanti di beatitudine.

La presenza di mingyu. La sua attenzione.

Era tutto ciò che voleva.

'Riescono a continuare  anche senza un giocatore.'

Mentre parlava, mingyu era ancora senza fiato per aver corso così tanto, e wonwoo era preoccupato. Voleva dire al ragazzo di riposarsi invece di sprecare la sue energie per lui, ma era troppo sopraffatto per raccogliere i suoi pensieri- mettere insieme anche solo poche parole era ben oltre lontano dal raggiungibile.

Mingyu continuò.  'Guarda memeso- hansol' si corresse e sorrise. Wonwoo si sciolse guardandolo, infatuato. I suoi occhi non si spostarono dal viso dell'altro ragazzo nemmeno per un istante mentre parlava, sebbene i suoi pensieri contrastanti gli dicessero di fare diversamente.

'Sembra che hansol stai volando'. mise le mani attorno alla propria bocca e urlò 'vai meme boy! Ammazzali! '

Le labbra di wonwoo tremolarono in un quasi sorriso. Ancora non ci credeva. La risata di mingyu era contagiosa; il suo calore si trasferi in fondo allo stomaco di wonwoo.

Mingyu si girò verso wonwoo, il suo atteggiamento più gentile che mai questa volta. Wonwoo distolse lo sguardo immediatamente; fece finta di non essersi innamorato dell'aura contagiosa di mingyu.

'Sei il ragazzo di biologia vero?'

Wonwoo percepiva il ragazzo guardarlo, ma era troppo spaventato per ricambiare lo sguardo, inizialmente. dopo aver raccolto il suo buon senso ed aver tentato di calmare il rumore pulsante nella sua gabbia toracica, lasciò che i suoi occhi si incontrassero con quelli di mingyu.

sollievo riempì istantaneamente il suo petto al momento di collisione con i suoi bellissimi occhi marroni.

In risposta, annuì- stordito dalla sua bellezza.

'come va la mano?' mingyu sembrava genuinamente attento, interessato. 'L'hai fatta vedere da qualcuno?'

Wonwoo si guardò la mano. Una lacerazione rossa era ancora evidente sulla punta del suo indice.

Mingyu allungò il braccio e, dolcemente, prese il polso di wonwoo.  Girò il palmo del ragazzo nella sua presa delicata, come se wonwoo fosse fragile, infine capace di trovare il danno.

Wonwoo non riusciva nemmeno a respirare. La presenza della pelle di mingyu sulla sua stava come fulminando il pianeta- una forza celestiale mandata dal paradiso, frantumando l'indegno e dolorosamente triviale terreno sottostante. Sebbene fosse così terribilmente delicato, e così tremendamente innocente- Wonwoo si sentiva frustrato, come se il minimo movimento avesse potuto far esplodere la bolla divina che era quel momento.

'Hai bisogno di un cerotto' disse mingyu

Wonwoo fallì nel parlare, ma sua bocca era troppo intorpidita.

Prima che potesse rispondere, un'altra voce sopraggiunse 'mingyu!'

La coppia si girò e vide il ragazzo straniero incamminarsi verso di loro.

Ansimava 'ci serve un altro giocatore'

Mingyu guardò wonwoo e il suoi occhi si addolcirono, era lo sguardo di qualcosa tra il timido e il dispiaciuto.

'ci vediamo dopo'

Si alzò e, mentre si allontanava, l'altro ragazzo gli parlò gli strattonó il gomito portandolo via, come se wonwoo non fosse mai stato lì.

mingyu, comunque, cercava di guardarsi le spalle, indisturbato dagli spintoni di hansol- e in qualche modo insistente nel voler fare contatto visivo con wonwoo un'ultima volta. 

Tutto ciò che wonwoo poteva fare era fissarlo.

Era un trance.

Un'infatuata, frustrata trance.

Perché adesso mingyu sapeva dell'esistenza di wonwoo.

Unknown [meanie] [ita] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora