Uccellini.
Sveglia.
Coperte.
Letto.
I primi quattro suoni che le mie orecchie sentono al mattino.
Era il 13 settembre 1998
Ieri ho compiuto 16 anni e oggi inizia la scuola. Forse mi sono comportata in modo sbagliato in passato per ottenere questa punizione. Le persone mi riconoscono come il solito prototipo di ragazza che odia la scuola, si.
Ma non era così, non odiavo la scuola, semplicemente odiavo l'indirizzo che ero stata costretta a scegliere.
La casa-famiglia non voleva farmi studiare lontano quindi sono stata costretta a scegliere la scuola più vicina e orribile che esista.
Ieri ho festeggiato il mio compleanno con il mio ragazzo, Noah e mi ha regalato un vestito che userò domani, per il nostro secondo anniversario.
Strano, tre giorni importanti, uno dopo l'altro.
Quando arrivo a scuola non noto niente di diverso, sono sola come sempre, vedo gli occhi delle solite tipette scrutarmi per il modo ambiguo e monotono con cui mi vesto e come al solito le ignoro.
Il cortile è pieno di ragazzi e io mi sento sempre più uno schifo perché la gente mi irrita.
Dovrò convivere con tutto ciò per un anno intero.
