Capitolo 9

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Capitolo 9

Finalmente il giorno che aspettavo,il ritorno a scuola.

Mi alzo,mi lavo, mi vesto,e come sempre in ritardo corro a scuola.

Parcheggio il motorino e mentre entro trovo Martina sola su una panchina.

-Ehi Marty che fai? - dissi io vedendola triste.

-Ciao Luca- disse quasi felice,e mi abbracciò.

-Che hai? - dissi volendo sapere il motivo del suo dolore.

-Sai,il giorno della partenza si avvicina,ed io non voglio andarmene.. -disse Martina quasi singhiozzando.

-Lo so Marty,lo so- dissi io.

E entrambi entrammo a scuola.

Mandai un messaggio ad Alice.

-Ciao,ti va se ci vediamo alla fine della seconda ora in cortile?-

-Ok- disse Alice.

Alla fine della seconda ora mi precipitai im cortile,lei era li bella,stupenda come sempre,come il sole.

-Ciao,come va? -dissi io.

-Luca l'unico motivo per cui sono qui ,è per dirti che non voglio stare più con te,tra noi è finita- disse Alice,non dandomi neanche il tempo di risponderla.

Il mio cuore si fermò,e cosi anche il tempo,non potevo crederci,mi sentimo sentimentalmente male,un dolore incredibile,non mi spiegavo come tutto questo sia finito.

Non avevo una spalla su cui sfogarmi,visto che il Marty non sapeva niente di me e Alice,e non gli avrei detto niente lo stesso.

Usciti di scuola,non ritornai a casa,avevo bisogno di pensare un pò di distrarmi da tutto il dolore che avevo dentro,e magari sfogare tutta la rabbia che volevo eliminare.

Decisi di andare sulla spiaggia poco distante da casa mia..

Iniziai a pensare,a tutto,la mia vita,tutte le cose che mi erano capitate,e non so come sia riuscito a buttare via la storia con Alice.

Si era fatto tardi e decisi di tornare a casa.

Una volta a casa sentii una strana voce.

-Lucaaaaaa- disse una voce quasi irriconoscibile per me.

Mi affaccio e vedo mio Zio Alex,il mio zio preferito,quello che quando sei bambino cerchi sempre di imitarlo.

-Zioooo come staiiii?- dissi io,contento della sua presenza.

-Bene ,sono venuto qui per portarti con me,starai per un po con me a Roma-disse zio.

Io non risposi subito,mi chiedevo piuttosto come mai mio zio,mi voleva portare con se.

Capii solo dopo che c'era lo zampino di mia mamma,che vedendomi triste,anche per la morte di Emi aveva deciso di chiedere a Zio di portarmi un po a Roma con lui.

Mi serviva un piccolo stop,per pensare e riflettere su veramente cosa volevo.. e poi qui con la morte di Emi,la partenza di Marty,e la decisone di Alice di non stare piu con me,non avevo cose che mi incatenassero qui..

Decisi quindi di accettare e di partire dopo domani con zio Alex.

La mattina seguente andai a scuola di buon umore,non volevo pensare a quello che mi era capitato.Ma questa mia finta convinzione si infrange subito quando vedo Alice.

Resto ancora interdetto,non ci posso credere che tutto sia finito..

Eccomi di nuovo scusate a tutti i lettori ma ho avuto problemi ora sono tornato.. a breve un nuovo capitolo :)

Cercasi,me stesso!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora