la mia vita senza di te (Saulnora)

Capitolo 20~Il parto~

Povs Leo

Si può sapere se è maschio o femmina?"
Si certo......è.......una femminuccia"
Io:"Che bello, vado a riferirlo a Bea"
Esco dalla porta e vado da Bea, per dirglielo.
Io:"Bea!!!"
Bea:"Dimmi, che c'è?"
Io:"Sappiamo il sesso del nostro/a nipotino/a"
Bea:"Si!! Dai dimmelo!"
Io:"Il sesso è.........una bella......femminuccia!!!!"
Bea:"Si!Così la potrò viziare e portare a fare shopping con me!!!!"
Io:"Ferma....ferma, ancora ha da crescere e verso i 13-14, la puoi portare ai Gigli a fare compere"
Bea:"Ma......"
Io:"Niente ma, sei già a pensare al futuro e lei ancora deve nascere"
Bea:"Questa volta ti dò ragione. Posso andare dentro?"
Io:"Si certo.....andiamo"
La prendo per mano e la porto dentro la stanza dove c'è Ele.
Ele:"Bea!È una femmina!"
Bea:"Lo so!"
Bea corre verso Ele e la abbraccia, cercando di non fargli male.
........

La mattina successiva

Stanotte, verso le 3:00, è nata la mia nipotina.
E l'hanno  chiamata Nicole, come la madre di Saul.
Io e Bea, quando è uscito Saul con quel fagottino nelle braccia, eravamo impazziti di gioia.
Nicole, assomiglia sia a Ele, che a Saul.
Ha i capelli marroni-neri, gli occhi azzurri ed è in bellissima forma, anche se è nata prima del previsto.

Non avendo nessun problema fisico, hanno mandato a casa Ele, ma la bambina deve rimanere lì, ancora per una settimana.
Siamo arrivati e Ele, sta andando in camera per riposarsi.

Povs Ele

Oggi è nata la mia principessa, non ci posso ancora credere.
È stato veramente doloroso e stancante, ma comunque avevo tutta la mia famiglia vicino e questo per me è stato importantissimo.
Ho 15 anni e ho appena partorito una bellissima bambina.
Spero che Saul, non se ne vada, sennò cadrei in depressione.
Dico così perché, ormai i maschi che diventano padri a quella età sono così, lasciano le fidanzate per non aver responsabilità.
Ma non tutti i ragazzi, non mi fraintendete, ci sono ragazzi che fanno i padri come si deve e alcuni che preferiscono uscire con gli amici e fare altre cose, che cambiare il pannolino al proprio figlio.
Io:"Amore, non posso sopportare di perdere Nicole"
Saul:"Tranquilla, è una bambina forte e poi il medico ha detto che sta benone"
Io:"Possiamo andare a trovarla, non è passata nemmeno 1 ora e già mi manca"
Saul:"Tranquilla, dopo andiamo"
Io:" Non voglio andare dopo, ma ora" dico fra le lacrime
Saul:"E va bene, ti porterò ora. Su andiamo"
Io:"Grazie amore"
Mi dispiace essere così stressante verso di lui, ma non sopporto l'idea che sia da sola, in mezzo a gente che non conosce e che noi non conosciamo.
Sono si, medici e sanno fare il loro lavoro ma, non li conosco quelli del reparto, conosco solo il medico che mi ha fatto partorire.
Comunque ora stiamo andando e sono molto emozionata.
........
Siamo arrivati e stiamo andando della sala, dove si trova Nicole.
Davanti alla porta ci sono di già i miei genitori e mia sorella Veronica.
Vero:"Mamma.....babbo, ci sono Ele e Saul"
ME:"Ciao ragazzi"
Ele:"Ehi, come sta?"chiedo riferendomi a mia figlia.
PE:"Perora bene, il dottore dice che sta incominciando a diventare più forte"
Saul:"E fra quanto potrà tornare a casa?"
ME:"Domani o domani l'altro, potrà uscire"
Ele:"Alleluhia! Non ce la faccio più"
Vero:"Come mai sorellona?"
Ele:"Lo capirai anche tu, quando sarai mamma"
Vero:"Come sei saggia, secondo me, la gravidanza è il parto ti hanno fatto diventare più vecchia"
ME:"Veronica!"
Vero:"Scusa Mamy"
ME:"Non devi chiedere scusa a me, ma a Ele"
Vero:"Scusa Ele"dice mia sorella, abbassando il capo
Io:"Tranquilla, non fa niente"
(Abbraccio)
Io:"Ti rendi conto, che sei zia, vero?"
Vero:"Si e sono molto felice, ma non sarò l'unica zia"
Io:"No certo, ci saranno anche Bea, Sara, Leo e Christian, ma comunque te sei la più vicina a lei, di età e le potresti dare i tuoi giochi, quando sarà più grande i vestiti e i trucchi"
Vero:"Con molto piacere, io farei di tutto per la mia nipotina"
Saul:"Entriamo?"
Tutti:"Va bene"
.......
Siamo entrati nella stanza ed è bellissimo, vedere tutti quei neonati, accanto che dormono.
Sono disposti alternati, tra maschi e femmine.
In mezzo alla stanza, c'è mia figlia, ha una tutina rosa cipria e un cappellino dello stesso colore.
Mi avvicino per osservarla e noto che mi sta sorridendo, da quello che dice mia madre, se tuo figlio/a ti guarda e sorride, vuol dire che ti riconosce come sua madre.
Io:"Saul, Nicole ha i tuoi stessi occhi"
Saul:"Davvero?"
Io:"Si"
Saul:"Anche i tuoi capelli e la tua forma del viso"
Io:"Più o meno"
Vero:"Come più o meno?"
Io:"Ha si i miei capelli, ma la forma del viso non così tanto"
ME:"A me pare che un tocco del tuo viso, ci sia"
Io:"Se vi sembra a voi, mi fido"
...........
La sera
Siamo tornati a casa verso le 18:00 e ora sono le 19:00 e stiamo preparando cena.
Sento il cellulare squillare, vado in salotto , alzo la cornetta e rispondo.
È il dottore.
D:"Pronto signorina Cecchi.....sono il dottor Pellegrini, devo informarla su un fatto, che riguarda Nicole.........."
Io:"Mi dica....."
D:"Le volevo dire, che......."

Che cosa è successo a Nicole?
Scopritelo nel prossimo capitolo e scusate se questo capitolo è stato più corto,ma avevo molto da studiare in questi giorni.
Baci e abbracci.
GiulyDanceForever