Capitolo 22

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"Yoongi" disse Jimin per attirare l'attenzione dell'insegnante.

"Dimmi" disse l'altro.

"Tu mi avevi detto che componi, voglio sentire" disse il minore sfoggiando un enorme sorriso.

Yoongi prese posto davanti al pianoforte ed iniziò a suonare, catturando completamente l'attenzione di Jimin, che continuava a guardare il profilo dell'amico.

Lo trovava incredibilmente bello: aveva le labbra leggermente socchiuse e i capelli verdi gli ricadevano sopra gli occhi chiusi.

Stava suonando ormai da più di un minuto, quando tolse le mani dai tasti.

"Allora?" chiese conferma al più piccolo, il quale deglutì prima di guardarlo negli occhi, senza aprire bocca.

L'aria si stava facendo pesante.

Jimin si bagnò le labbra, non riusciva a controllare le sue emozioni.

Si alzò lentamente, tremando, incosciente di quel che stava per fare.

"Park, che stai facend-? iniziò a chiedere Yoongi, ma la sua bocca fu bloccata dalle labbra del minore sulle sue, cogliendolo alla sprovvista.

Jimin chiuse gli occhi ed appoggiò una delle sue mani paffute sui capelli del più grande, dopodiché si sedette sulle sue gambe, dopo che l'altro gli fece posto stendendole.

La schiena del maggiore si piegò all'indietro premendo i tasti del pianoforte, sul suo petto era appoggiato l' "amico".

"Y-Yoongi" disse sulle sue labbra. 

Capitolo super mega corto, ho avuto un sacco da studiare, pietà!

Train.-YoonminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora