La mattina seguente ci arrivò come previsto il foglio degli orari e delle feste e il materiale.Decisi quindi di darci una sbirciatina.
-Venerdì prossimo c'è la festa delle luci:di che si tratta?-chiesi con disinvoltura alle mie nuove amiche.Mi sembrava ormai di conoscerle da anni.
-E' una festa organizzata dalla scuola in cui si fanno nuove conoscienze,si balla,si accendono i fuochi d'artificio e le stelle filanti.-disse Alice fiera di essere servita d'aiuto
-Fai sul serio?-intervenne Valeria buttando un calzino in faccia a Alice
-Amo i calzini a righe in faccia,grazie-disse sotto voce
-Siete due mucche-dissi senza pensarci due volte.Si girarono verso di me guardandomi come fossi un alieno-La mucca sei tu,io sono un lama ok?e se non stai attenta ti sputo in un occhio-
-Vale,porta rispetto alla tua saliva che tra poco devi portare pure lei a lezione-rispose Alice aggiustandosi la giacca.Per la prima lezione misi una gonnellina nera
con delle parigine e le ballerine.Misi poi la maglietta che aveva scelto per me Alex,era verde militare con una piccola scollatura a strisce dietro.
Presi il mio zainetto della vans nero.Non avevo voglia di stirare i capelli gonfi che mi ritrovavo,perciò decisi di raccoglierli con un nastro in una coda alta.
Partimmo tutte e tre alla ricerca dell'aula di chimica,dove avevamo la prima lezione.
-Hey broccolina!-
-Alex!non dirmi che vuoi sul serio chiamarmi così-
-finchè non mi trovi un altro soprannome...comunque...loro sono i miei compagni di stanza:Leo e Cameron,sono entrambi canadesi-disse indicando i due ragazzi con cui parlava ieri.
Trovavo un leggero interesse di Leo in Alice...o almeno...vedevo che i suoi occhi si erano bloccati su di lei perciò non c'era molto su cui fantasticare.
-Piacere,anche voi a chimica?-annuirono senza dire nulla così decidemmo di farci avanti ed entrare.
-Buongiorno miei nuovi alunni,accomodatevi nei banchi.Oggi faremo degli esperimenti a gruppi di tre con l'aiuto del libro,giusto per vedere le vostre doti intellettuali.Stavo dimenticando...il mio nome è signorina Cooper-La nostra insegnante era abbastanza bassa,portava dei tacchetti in cuoio e un vestito lungo a fiori.Aveva un taglio corto a casco e un lieve trucco azzurro sulle palpebre.Non portava nè occhiali nè dentiera.Avrà avuto una cinquantina di anni.
-sedetevi pure li-Si avvicinò e indicò con una mano i banchi vuoti in prima fila.Sopra ogni banco si trovavano delle provette,agitatori magnetici,distillatori,filtri, termometri da laboratorio,imbuti e stufe.
-Oggi farete un gel,pagina 74.Buon lavoro!-disse saltellando e ridacchiando tra se e se.
Io ero in gruppo con Alice e Leo.Presi una sedia e la posizionai di fronte a loro.Alice iniziò a leggere la pagina e mi mimò le parole:non sto capendo nulla Gre
-Se vuoi ti aiuto io-si offrì Leo.Ho saputo che era uscito con il massimo dei voti prendendo pure la borsa di studio per la nostra cara scuola:la Memory High college
-Vedi?I polimeri sono sostanze formate da un grande numero di unità strutturali, dette monomeri, legate assieme dallo stesso tipo di legame. Queste sostanze spesso formano dei...-
-Sinceramente manco io ho capito...-dissi rivolta a Leo che sembrava aver imparato tutto anni e anni prima.
Leo si girò bruscamente,come se lo avessi interrotto davanti a mezzo mondo-C'è tutto sul libro,sfoglialo-tirò su i suoi enormi occhiali ovali con l'indice e ricominciò il suo discorso da "concorso a chi studia più libri a memoria".
-va bene,va bene...ma non ti scaldare-aggiunsi a bassa voce non sapendo se sperare che lo abbia sentito o no.
Finita l'ora il nostro gruppo aveva già prodotto del gel come quello che aveva la professoressa.
-Ho capito una lezione finalmente!Gli devo tutto a Leo-disse Alice con una voce piuttosto eccitata.
-Cos'è tutta sta felicità?-Valeria spuntò dietro di me facendomi sobbalzare dallo spavento
-Puoi avvisare prima di far morire la gente di infarto?-mi stavo ancora tenendo il petto per il respiro irregolare causato dalla paura.
-Quindi che è successo?-
-Leo è stato gentilissimo,mi ha spiegato tutto molto bene-
-Non posso dire la stessa cosa sai?-dissi con voce un po offesa
-Ma su dai non te la prendere-mi disse Alice quasi solo per giustificarlo
-Nessuno pensa mai a me eh?-usai un tono più triste che offeso
-Oh fidati,Alex continuava a guardarti.Cameron lo ha beccato quattro volte con le farfalle in testa.-Valeria sembrava divertita,subito dopo si mise a ridere
-Cosa c'è da ridere?-
-Eddai ma sei l'unica che non si accorge di ciò che succede intorno a te?-iniziammo a incamminarci verso il secondo piano dove i ragazzi di seconda ci avrebbero fatto vedere la scuola e ci avrebbero spiegato alcune cose riguardo il primo anno.
Alice,Valeria ed io eravamo proprio davanti a un gruppetto di ragazze della nostra classe.Davanti a tutte si poteva notare una ragazza bionda con l'apparecchio.
Dall'appello mi pare si chiami Jessica.La sentimmo quasi urlare quando davanti i nostri occhi avevamo il ragazzo dagli occhi smeraldo.Non lo avrebbe mai ammesso ma Valeria era affascinata da lui,si vedeva da come lo guardava.
Per un attimo vidi i loro occhi quasi intrecciarsi.
Cole aveva intorno a se diversi ragazzi con cui stava sonoramente scherzando,ma una volta vista lei lasciò gli altri parlare,come incantato da qualcos'altro.
Sembra che anche Jessica se ne fosse accorta.Infatti le andò contro urtandola da una spalla.
-Scusa,non volevo-Le altre ragazze la seguirono.Ad un tratto mi ricordai delle Chihuahuas di Alex e pensai a quanto le assomigliassero.
-Ragazze ma è quella la classe che ci guiderà?-Chiese Valeria a me e Alice
-Da quello che so io non tutti ci guideranno,solo i biù bravi,ogni tre ragazzi c'è una guida-Ancora una volta Alice era informata.
-Perfetto.Chiediamo Cole come guida?-non finimmo manco in tempo di dirlo che l'insegnante si avvicinò a noi e ci disse:-Un mio alunno chiede se può accompagnarvi lui,vero Cole?-
-Esatto,sempre se volete ragazze,vi avviso già che se dite di no non vi mangio mica eh-disse con un sorriso a trentadue denti
-Certo,ci farebbe piacere-
-Allora iniziamo?-Dalla fine della fila Jessica ci puntò uno sguardo quasi cagnesco,ma ci girammo e iniziammo il nostro giro.
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Take me to the real world
RomantikSe lei si trovasse un un mondo non suo?riuscirà ad ambientarsi?Se tutto ciò fosse troppo "finto" ? Greta è una ragazza confusa,tutt'altro che tranquilla e attornata da amici tra cui Alex,migliore amico che la aiuterà a ritrovare se stessa....per ora...