Ritornammo in campo qualche minuto dopo, mano nella mano, ed io rivestita dalla sua felpa che suadeva i miei sensi con il suo profumo e il cappello della squadra di football color magenta.
- Da oggi sei mia?- mi chiese con dei lineamenti rilassati e una voce attraente.
- Da oggi e per sempre, te lo prometto-
-ti amo
-anche io
Facemmo la nostra entrata trionfale,tra gli sguardi di tutta la scuola.
- Lo facciamo?
-Facciamolo- mi misi perfettamente davanti a lui e mi alzai sulle punte.
-però mi sento osservata...-sussurrai lievemente in modo che solo lui mi sentisse e lui fece uno di quei sorrisi che mi facevano perdere la testa,era la sua arma e non aveva intenzione di non usarla.Era il mio punto debole e questo lo sapeva.Avevo solo due punti deboli io,uno era esattamente lui...l'altro ha imparato ad usarlo nei momenti meno opportuni...schifoso
E non era l'unico a saperlo...lui ed Harry.
Ma quindi se Harry si fosse messo con Raquel io e lui saremmo stati parenti?
Evidentemente...
Comunque mi lasciai trasportare.Lo baciai intensamente e lui ricambiò.
Tutti coloro che erano intorno a noi fecero un sussulto e iniziarono a fare OHHH in coro,dovevo solo abituarmi...sarebbw stato l'inizio di tante scene del genere.Ci prendemmo poi per mano ed una ragazza dai capelli lunghi.Aveva detto di chiamarsi Annalisa?Aveva degli occhi castano scuro e un fisico da invidiare.
-State insieme?-ci chiese
-Beh...-mi voltai verso lui per guardarlo negli occhi-direi di si-e feci un sogghigno.
Lui si avvicinò al mio orecchio e mi disse a bassa voce(tanto da farmi venire i brividi)- se non sbaglio lei è la ragazza che si sente con Cameron
-Ah si?
-Anna ma con Cameron?
-Con Cameron cosa?
-vi state ancora "sentendo"?-disse sottolineando quest'ultima parola
Lei abbasso lo sguardo e sgranò gli occhi
-ok ok,non dirmelo...-poi si rivolse verso di me-quindi che vuoi fare?Andiamo un po in sala ? Ora non c'è nessuno,sono tutti a festeggiare
- non dovresti festeggiare pure tu dato che il premio è quasi del tutto tuo?
- Ma finiscila,allora non hai capito che il mio premio migliore sei tu,e voglio festeggiarti.
Arrossii un tantino e lo presi forte dal polso
-Hey piccola guarda che così mi fai male
-Ah scusa...
-Suh dai vieni-e mi porta nella sala.Due enormi divani riempivano la stanza nella parte centrale dove un televisore enorme fungeva da cinema
-Guardiamo un film?-chiesi visto che non sapevo le sue intenzioni
- in realtà pensavo di farti soffrire un po
-No no,io passo
- Come mai non avrai paura
- Hai capito di essere il mio punto debole?
Non disse nulla e si avvicinò a me,allacciò le sue dita alle mie e mi diede dei baci sul collo.Brividi,sentivo solo tanti brividi e il cervello che andava saltellando verso il paradiso.Ancora,diceva una parte di me,l'altra aveva paura che arrivasse qualcuno e diceva di smettere.Lui si bloccò e mi guardò
-Credo di non essere il tuo unico punto debole
Poi mi scaraventò sul divano e mi bloccò i polsi.Non aveva intenzione di farlo,sapeva che ero troppo debole...e invece...
Portò un mio polso vicino all'altro per serrarli con una mano unica e disse:
-se stiamo insieme devo farti capire che di te so pure i punti deboli,quindi ora sta a te immaginare
No,lo stava davvero per fare,risi istericamente e mi bloccai quando lui invece si mise ad accarezzarmi il viso,mi diede una raffica di baci su tutta la faccia per poi arrivare alla bocca.Dimenticai persino di avere le mani serrate perché se no sarebbero già state sui suoi zigomi perfetti. Chiese l'accesso alla mia bocca,voleva la chiave per arrivare alla lingua,così gliela diedi e lui mi baciò appassionatamente .Iniziò poi ad accarezzarmi la pancia,poco più in basso della vita,verso i fianchi e poi li massaggiò leggermente.Feci un sorriso,sforzandomi di non fare rumori,sforzandomi di non dargliela vinta e di non fargli capire che ciò che pensava era vero.Preme le nocche un po più forte,stavo scoppiando giuro,ma non so cosa mi trattenne.Mi cadde una lacrima ma cercai di mascherarla.
-Gre,so che stai morendo
Non risposi,aveva ragione
-Guarda che ti sto avvertendo,sei sicura di non volerti arrendere?
Scossi la testa serrando le labbra all'interno,dovevo resistere e solo così riuscivo,per un po
-Ok,lo hai voluto tu
No,no,no,sarebbe stata la fine.
Le sue nocche decisero di lavorare con il nemico e una sonora risata uscì dalla mia bocca
Al diavolo la mia resistenza,lui lo sapeva,lo sapeva eccome.
Mi muovevo quasi come un babbuino,
uno di quelli legati però.
- Non ti arrendi?
-N..no!- mi stavo contorcendo dalle risate,sarei morta sicuramente. Dovrei fargliela pagare, prima o poi...magari più prima che poi,magari adesso.Riuscii a liberare una mano e feci la mia mossa
OCCHIO PER OCCHIO,DENTE PER DENTE
Superai il fianco e andai verso l'alto per poi muovere le mie dita ossute
Iniziò a ridere
-Questo è sleale!- disse lui sforzando di farsi capire
- Non fare agli altri ciò che non vorresti sia fatto a te,sopratutto se ti potrebbe fare qualche effetto.
Ok..ragazzi...vi mostro un esemplare di Greta saggia(alquanto rara)
-Ok,mi arrendo,mi arrendo!-
-resisti poco amico
-Guarda un po chi parla,e poi chi hai chiamato amico?
-Amore va meglio?
-Oh...sicuro
-Ti amo
-Io di più
-Questo si vedrà!
-Ok...mistrami cosa sai fare
-Allora questo regalino è la prima parte...
- Ma amore non dovevi..già l'anello
-Aprilo e dimmi se ti piace..dopotutto non te lo ricorderai ma dovrebbe farti piacere-
Scartai il regalo e ne rimasi sorpresa.Era una cornice con una foto di due bambini.La bambina con le codine dava un bacetto sulla guancia al bambino,che imbarazzato sorrideva
- Chi sono?
-Siamo io e te...il giorno del mio quarto compleanno...io gia avevo una cotta per te e tu lo sapevi...In realtà abbiamo sempre avuto una sintonia...Qualche giorno prima che ci vedessimo in piscina ci siamo baciati...e devo farti questa proposta da tempo...poi hai perso i ricordi e ho preferito aspettare,quando ti ho visto con Harry non sai che rabbia ho provato,sapere che ciò che è stato mio per 12 anni l'ho perso in qualche giorno mi faceva male al petto,qualcosa bruciava come fuoco e io ero intrattenibile...piccola,ma stai comoda?-rise di gusto quando io notai di essere seduta proprio sul suo... ehm...si...il suo coso...diventai viola in faccia e mi alzai
-No dai,vieni qui,mi manca il tuo calore.
Mi fece spazio affianco a lui e con un braccio mostrava che voleva io andassi li,solo per essere protetta,solo per sentirsi il mio principe.Io e lui contro tutto il mondo
Mi posizionai accanto a lui,tra le sue candide braccia e lui da dietro mi dava dei lievissimi baci sulla testa ripetendomi che con lui sarei stata al sicuro,ed era vero
-ALEX!È DA MEZZ'ORA CHE TI CERCO!AH CIAO AMICA DELLA MUCCA
Jessica,l'odiosa capra che mangiava l'erba nel prato degli altri
-Lei ha un nome-disse il MIO ragazzo
Si,era da specificare.
-Giada?
-Greta
-ah-disse disgustata-bel....nome-disse poi editando -Alex puoi venire con me ?
-Con te non vado da nessuna parte
Sogghignai
- Che ti ridi
- non andavi dietro a Cole?
-Giada non è affar tuo,comunque lui è già M-I-O
-Ah,il modo di dimostrare che è tuo per lui è stare con Valeria?Io credo che loro due stiano così bene insieme
-Taci
- Si,pavonella che sembra una bacinella
-Dai non fare l'infantile amore-mi disse Alex all'orecchio ridendo come un matto
-Fai ciò che vuoi
-È quello che sto facendo,miss mondo
lei sbuffò e se ne andò
Ecco perché era il mio ragazzo!Ecco perchè avevo scelto lui anche a quattro anni
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Take me to the real world
RomanceSe lei si trovasse un un mondo non suo?riuscirà ad ambientarsi?Se tutto ciò fosse troppo "finto" ? Greta è una ragazza confusa,tutt'altro che tranquilla e attornata da amici tra cui Alex,migliore amico che la aiuterà a ritrovare se stessa....per ora...