Capitolo 11

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Il sole fece irruzione nella mia stanza troppo presto perché potessi fermarlo, e assieme a lui, la sveglia sul mio comodino prese a suonare allegramente.
Allyson mugulò qualcosa di incomprensibile prima che spegnessi la sveglia e mi alzassi.
Generalmente non sono mattiniera,ma stamattina ho voglia di preparare i pancake per colazione dato che è molto presto.
Aprii il frigo estraendone il preparato per i pancake, dopodiché presi a scaldare la padella e a disporre tutto il necessario sul bancone.
In poco tempo un profumino delizioso invase tutta casa, e un piatto pieno di pancake attendeva sul tavolo di essere svuotato.
Stavo per alzarmi per chiamare Allyson quando la vidi scendere le scale  fiutando l'aria quasi come fosse un cane.
Risi a quella visione avvicinandomi al tavolo con le posate, i piatti e due bicchieri di succo di arancia.
<<Giorno Ally>>
<<Giorno Ele>>
La mora prese subito un pancake dalla pila, spalmandolo di sciroppo d'acero.
La imitai, godendomi il dolce sapore di quel piatto squisito.
Finita la colazione ci preparammo con calma, io con la magia, lei normalmente.
Scendemmo le scale perfettamente in orario, e ci dirigemmo verso la fermata dell'autobus.
Quella mattina il ragazzo che di solito incontravo li non c'era, ma non ci feci troppo caso, d'altronde non era affar mio.
Attendemmo con pazienza l'autobus, finché non sbucò all'inizio della strada.
Sospirai sollevata, ero stufa di aspettare.
Salimmo finalmente sul mezzo, attendendo di arrivare alla nostra fermata.
Scendemmo chiacchierando e ridendo, avvicinandoci al cancello della scuola.
Una figura slanciata di fronte al cancello catturò la mia attenzione.
Era il ragazzo di ieri.
Sembrò catturare le nostre risate, e quando ci vide venne dritto verso di noi.
Mi imbambolati vedendolo avvicinarsi.
Scossi la testa.
*Nessun ragazzo può mandarmi così nel panico, devo stare tranquilla*
Feci un respiro profondo, poi sfoderai uno dei miei sorrisi migliori e continuai a camminare con disinvoltura.
Sentii una mano picchiettarmi sulla spalla e mi voltai con l'aria più disinvolta possibile, ero brava a mascherare le mie emozioni.
Il moro mi osservava con uno sguardo indecifrabile, passando compulsivamente lo sguardo da me a Allyson.
<<Ehi... scusatemi per la maleducazione di ieri, non mi sono neanche presentato, io sono Nate- disse porgendoci la mano che cordialmente stringemmo -E voi siete?>>
Ally mi precedette.
<<Io sono Allyson>> disse.
<<E tu?>> disse rivolgendosi a me.
<<Io sono Eleonora>>
Un sorriso illuminò il suo volto, mostrando la sua dentatura perfetta.
Sentii il cuore sciogliersi, ma cercai di non darlo a vedere.
<<Bellissimo nome>>
Vidi una Allyson delusa guardare male il ragazzo, non le aveva detto che il suo nome era bello, e un po' ne era delusa, ma non ci fece troppo caso.
<<In che classe sei?>> gli chiese curiosamente la mora.
<<5F, ma non ho idea di dove sia>>
Disse ridacchiando.
Annuii piano, il 5F era al piano terra come la nostra classe, ma era nel corridoio opposto.
<<Possiamo accompagnarti noi, tanto è vicina alla nostra classe.>>
Annuì sorridendo, lasciandosi guidare da me ed Allyson per i corridoi della scuola.
<<Come mai hai voluto cambiare scuola proprio l'ultimo anno?>>
Si impicciò Ally.
<<Non avevo scelta, i miei genitori hanno trovato lavoro nei dintorni e mi hanno trascinato fin qui - alzò lo sguardo verso di me -Non che mi dispiaccia>>
Sentii le guance avvampare, ed istintivamente abbassai lo sguardo sentendolo ridacchiare.
Finalmente arrivammo di fronte alla sua classe e lo salutammo.
<<Ah Eleonora>> mi voltai verso Nate in mezzo al corridoio ormai quasi vuoto, le lezioni stavano per cominciare.
<<Si Nate?>>
<<Ehm... So che non ci conosciamo molto bene - vidi il gruppo di ragazzi che ogni mattina attende davanti al cancello avvicinarsi nel corridoio notando la nostra presenza -ma vorrei avere la possibilità di farlo, magari a quel ballo che ci sarà tra poco, il ballo di Natale no?>>
Annuii sconcertata. Di certo non mi aspettavo un invito.
Giocherellò con le sue mani guardandomi nervosamente.
<<Allora?>>
Tirai su un sorriso smagliante e lo guardai dritto negli occhi.
<<Mi farebbe molto piacere>>
Un sorriso illuminò il suo volto, rendendo la sua bellezza ancora più disarmante.
<<Allora ci vediamo Sabato. Passo a prenderti alle 20.00>>
Sorrisi in tutta risposta, salutandolo con la mano.
Allyson mi tempestò di domande, e mi fece promettere che sarei andata con lei a fare shopping per comprare un bel vestito per il ballo.
Il resto della giornata scolastica trascorse tranquillamente, nessuna interrogazione nessun compito in classe.
La tanto attesa campanella, riempì il silenzio dell'aula, e finalmente tutti si precipitarono fuori.
<<Allyson potrei parlarti un momento?>>
La professoressa Pheder chiamò Ally dalla cattedra.
<<Si certo>> so voltò verso di me.
<<Tu vai Ele ci vediamo domani>>
Annuii e la salutai con un veloce bacio sulla guancia.
Uscii dall'aula, e mi diressi verso l'uscita.
Il solito gruppo attendeva non so cosa di fronte al cancello.
Con calma li superai, e raggiunsi la fermata dell'autobus.
Infilai le cuffiette, sconnettendomi dal mondo esterno.
Mi poggiai su una panchina attendendo l'autobus numero 6, mentre la strada deserta risuonava al passaggio di ogni singola auto.
Tutto andava a ritmo di musica, e non mi resi neanche conto dell'autobus che si avvicinava.
Salii finalmente sul mezzo, attendendo di arrivare a casa per mangiare e finire i compiti prima di andare al centro commerciale con Allyson.
Mi lasciai cullare un po' dall'andatura dell'auto finché non arrivai a destinazione.
Scesi con calma e mi diressi verso casa.
Tirai fuori le chiavi dalla borsa pronta ad inserirle nella serratura, quando una presa ferrea bloccò le mie braccia cogliendomi del tutto di sorpresa.
Sentii un panno posarsi sulle labbra, lasciai cadere le chiavi a terra maledicendomi per non essere stata più attenta.
Chiusi gli occhi lentamente, mentre il mio rapitore mi sussurrò piano.
<<Nessuno tocca ciò che è mio>>
______________spazio me_____________
Ciao gente!
Prima di dire qualsiasi cosa voglio solo dire questo.
GRAZIE!
Rapita da un vampiro ha raggiunto 1000 visualizzazioni e io davvero non so come ringraziarvi.
Come sempre votate e commentate per un nuovo capitolo.
Al prossimo aggiornamento!
Chiara.

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