CAPITOLO 17

122 15 2
                                    

Il mattino seguente.
Elsa era già sveglia mentre Jack ancora dormiva.
La regina,seduta sul letto e ancora in pigiama,guardava incuriosita il ragazzo che dormiva beatamente.
"Devo ammettere che è carino" pensò Elsa con aria spensierata,ma poi tornò in sé "Oh ma che dici Elsa?È solo un ragazzino che pensa a divertirsi e scherzare".
"Beh anche a te piacerebbe divertirti e scherzare no?" disse una vocina nella sua testa.
La giovane cercò di scacciare quella voce.
Improvvisamente Jack si alzò dal letto e Elsa si voltò dall'altra parte con leggero imbarazzo.
Jack :"Guarda che lo so che mi stavi guardando"
La faccia di Elsa era rosso pomodoro e Jack era divertito.
Jack :"Comunque buongiorno Elsa"
"Ehm buongiorno" rispose la ragazza che poi continuò con leggera ironia "Allora,ti è passata la voglia di darmi nomignoli strani?"
"Beh ecco a dirla tutta preferisco Elsa,nome corto e meno impegnativo" rispose il guardiano e entrambi sorrisero.
Jack :"Ora andiamo c'è la colazione che ci aspetta"
Elsa :"D'accordo"
Arrivarono in sala da pranzo dove vi erano tutti tranne Anna.
Elsa :"Buongiorno"
Dentolina :"Buongiorno dormito bene?"
Elsa :"Molto bene grazie ma....mia sorella?"
Kristoff :"Dorme e non c'è verso di svegliarla".
"Io so come fare" disse con sguardo malizioso la regina e si recò nella camera di Anna.
Elsa :"Ehi pss Anna?"
"Lasciatemi dormire è ancora presto" rispose la rossa con i capelli tutti scompigliati.
Elsa :"Va bene,allora i biscotti al cioccolato li mangiamo tutti noi"
"Hai detto cioccolato!?!?!" Esclamò la principessa scattando in piedi.
"Davvero bastava questo??" domandò Kristoff che aveva assistito alla scena.
Elsa :"A certe cose Anna non sa resistere"
E risero.
Successivamente dopo colazione tornarono ad allenarsi.
Kristoff e Anna avevano imparato in fretta  a maneggiare le spade.
Anna :"Uao,ora che ho imparato a usarla mi sento fortissima!!"
Kristoff :"Sei sicura di voler combattere insieme a noi ?Non voglio che ti succeda niente"
Anna :"Uff tu ed Elsa mi sottovalutate,voglio dare una mano anch'io e non mi succederà nulla te lo prometto."
E si scambiarono un bacio.
Intanto Elsa e Jack avevano concluso l'allenamento.
Jack :"Direi che è meglio fare una pausa"
"Non vedevo l'ora" disse esausta Elsa.
Jack sorrise e chiese :"Ti va di fare una passeggiata fuori?"
Elsa :" Ehi, da quando tutta questa gentilezza?"
Jack :"Io sono sempre così oltre che un tipo affascinante".
Elsa :"E va bene andiamo signor vanitosone"
Entrambi risero e poi uscirono dalla sala.
Elsa sentiva dentro di sé qualcosa che la legava a Jack e lo stesso valeva per il ragazzo nei suoi confronti.
Forse era nato qualcosa tra i due  domatori del ghiaccio.

 

E NON SAREMO PIÙ SOLI Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora