capitolo 53

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Siamo al terzo piano, jeson estrae dalla tasca la chiave apriamo ed entriamo in camera.. Vado nella mia stanza poso la borsa mi volto per andare in cucina e jeson é già senza maglia.. Ha dei pettorali bellissimi.. Li tocco con l'indice e faccio scendere il dito fino alla cinta dei pantaloni, i miei occhi sono fissi nei suoi, le sue mani mi alzano la maglietta e me la sfila velocemente  dalla testa, rimango solo con il mio reggiseno e lui mi fissa mi guarda il seno, mi prende in braccio per poi stendermi sul letto gli tolgo i jeans <sei selvaggia oggi> <ti amo jeson> <ti amo piccola> come sono belle quelle parole dette da lui.. Le sue mani stanno sul l'elastico dei miei leghins e me lo sfila con velocità <sei selvaggio oggi> ripeto ironicamente le sue parole.. Pochi attimi dopo eh siamo un solo corpo, mo bacia il collo facendomi emettere piccoli gemiti tirandomi la testa all'indietro, mi sento pizzicare il collo e sussulto per il dolore che si sta creando nella mia parte inguinale.. Restiamo uniti per parecchio tempo, dandoci baci dolci sulle labbra e io perversamente gioco con il suo labbro tirandoglielo e masticandolo facendolo gemere sotto il mio tocco.

Prendo il mio reggiseno i miei slip e la sua maglietta e ma infilo, mi arriva poco giù il sedere <come sei bella nuda, hai un corpo bellissimo> sono imbarazzata e abbronzata <amore il tempo di una doccia e poi parliamo, ah.. E devi aprire il mio regalo> sorride <ti aspetto baby> .

Ho bisogno di te per vivereDove le storie prendono vita. Scoprilo ora