Ho bisogno di te per vivere

capitolo 18

Suona la sveglia e mi indica che sono le 21.00 mi alzo e vado in bagno, mi lavo il viso aggiusto le mie ciocche colorate e mi precipito ne salotto, dove sta dormendo jeson. Voglio svegliarlo quindi prendo un cuscino e lo prendo a cuscinate, <ehy ma che fai? hai intenzione di farmi venire un infarto?> sogghigna lui <dai non fare il modesto e alzati>

jeson pov's

eh già la seconda volta che mi sveglia così, questa ragazza deve avere qualche serio problema, domani gliela farò pagare, PROMESSO! Ma ammetto che mi piace quando fa così e amo questo nostro rapporto nuovo che si è istaurato, mi piace SERENA lo ammetto!

pov's serena

vado in cucina e chiamo <jesonn che cucino?> >quello che vuoi mi risponde. Prendo il petto di pollo dal frigo con delle patatine fritte, metto tutto sul fuoco e mi precipito nella mia stanza a prendere le pantofole che sto scalza, vado in cucina <cazzo il cibo sul fuoco, ho bruciato tutto>.. <ma che è questa puzza di bruciato?> <idiota non vedi, ho perso il tempo in camera  e ho bruciato tutto> si lascia in una fragorosa risata piegandosi in due, prendo un bicchiere d'acqua e glielo rovescio addosso, ora rido anche io... MI PIACE JESON lo ammetto!

jeson pov's

<panino o pizza?> gli chiedo <pizza> risponde.. prendo il biglietto della pizzaria da portafogli e compongo il numero, dopo pochi squilli rispondono, <salve signor smith> < salve vorrei ordinare due pizze> <bene che gusto?>mi chiede.. <attenda un secondo> mi rivolgo a serena e gli chiedo che pizza voglia e lei risponde una fiocco < allora una fiocco e una margherita...ah e una coca-cola> 

pov's serena

Bussano la porta <vado io> è il ragazzo delle pizze.. jason nota che mi sta fissando stringe i pugni paga e lo manda via... Ci sediamo e mangiamo, parliamo del più e del meno e iniziamo a scherzare, dopo poco mi addormento sul suo petto.

pov's jeson 

Si addormenta sul mio petto, non mi sembra vero averla su di me, il suo respiro su di me è una bella sensazione..la prendo in braccio e lei mugola qualcosa ma non so cosa le parole sono poco chiare, non la spoglio perche domani mi uccide se scopre che l'ho vista nuda quindi evito. gli rimbocco le coperte e le lascio un dolce bacio sulla fronte e e vado via.