Le lacrime scendono veloci dal mio viso mentre le parole di Matt rimbombano nella mia mente. Come fa un uomo ad essere così stronzo?
So che non gliene è mai fregato nulla di me, ma almeno pensavo che avesse un po' di umanità, ma mi sbagliavo.
Lui è solo una bestia, una bestia che va tenuta fuori dalla mia vita.È che a volte mi chiedo perché mi sia innamorata proprio di lui.
Perché solo quando sono con lui riesco a fare il mio sorriso più sincero e le mie lacrime più amare.
Perché con lui è tutta un eterna lotta e non avrei mai pensato, prima di incontrarlo, che questo potesse piacermi così tanto.
E mi chiedo perché il destino non abbia scelto di farmi amare uno più simile a me o almeno uno meno stronzo di lui.Ho un nodo allo stomaco.
È come una morsa che ogni secondo che passa si fa sempre più stretta, una specie di trappola dalla quale non posso ne fuggire né liberarmi e so che infondo mi merito di soffrire così.
Matt può essere stato stronzo quanto gli pare, ma qua il vero problema sono io. Perché non sono riuscita a controllarmi, perché gli ho permesso di nuovo di possedermi e perché mi sono lasciata guidare dal cuore troppe volte senza mai dare ascolto alla testa. Cerco invano di alzarmi, ma ricado a terra, ormai priva di forze per il pianto. Il mio stato morale e fisiologico é a pezzi e penso che nessuno al momento mi invidierebbe.E in pochi secondi mi ritrovo di nuovo a pensare a Marco e a tutti i momenti che abbiamo condiviso insieme da quando eravamo bambini.
A quando mi sono sbucciata il piede salendo su un albero e Marco mi ha un dato un bacio proprio lì per lenire il dolore.
A quando ci scambiavano i bigliettini a scuola per poi venire richiamati dai professori.
A quando ci spingevamo sulle altalene finché uno del due non cadeva.
A quando abbiamo fatto il patto dell'amicizia in eterno scambiandoci delle patatine.
Sorrido malinconicamente a quel ricordo mentre altre lacrime mi bagnano le guance.
E adesso so che non posso vivere senza di lui. Perché forse abbiamo sbagliato a metterci insieme, confondendo l'amicizia con qualcos'altro, ma non possiamo davvero vivere senza l'altro.
Lui è una parte fondamentale del mio passato e del mio presente e sono sicura che anche lui mi consideri importante.
Inizio a tremare, perché succede questo quando non hai più lacrime da versare, quando anche i tuoi occhi si sono stancati di piangere. Ma il tuo cuore no, il tuo cuore non si stanca mai di provare emozioni.A risvegliarmi dai miei pensieri é la porta di casa che viene sbattuta pesantemente e i passi incerti e traballanti di Marco.
E adesso perché cammini così?
Sei ubriaco per caso?
Che faccio adesso?
Come te lo dici in questo stato?Mi alzo da terra e mi avvicino a lui prendendolo sotto braccio e aiutandolo a sistemarsi sul divano.
E solo adesso vedo i suoi abiti sporchi, mi accorgo che il suo alito sa di alcool e probabilmente ha bevuto molti bicchieri di vodka e chissà quanto altro e non riesco a fare a meno di soffrire anche io per lui. Perché questo è il frutto del mio tradimento.
E adesso so come ci si sente quando si usano le persone come fa Matt.
Ma non è una bella sensazione, tutt'altro, è come un'enorme morsa che ti lacera il petto, i sensi di colpa che non ti abbandonano e la voglia di nascondersi lontano da tutti per non essere trovati.
Ma i sentimenti non puoi decidere di abbandonarli da qualche parte, non puoi far finta che non esistono perché purtroppo ci sono e questa è la parte peggiore.Ed io in questo momento mi sento una lurida doppiogiochista e una poco di buono, proprio come tutti mi hanno già inquadrata al college e non oso immaginare cosa succederà quando salterà fuori questa faccenda.
Prendo in braccio la piccola, che si era addormentata sull'altro divano e la metto nel lettino.
Poi decido di tornare da Marco e vedere come sta.
Lo trovo steso sul divano, con una mano sulla faccia come a volersi coprire il volto mentre alcuni ciuffi gli ricadono morbidi dagli occhi. Lo scuoto un po' per cercare di farlo dormire meglio, ma lui non si sveglia.
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I'll be wrong with you
RomanceEd è proprio quando fai un errore che ne coincidono nello stesso momento altri tutti in una sola volta capaci di buttarti giù e non farti più rialzare. Emma, una dolce ragazza, si era lasciata abbindolare da un ragazzo stronzo e senza sentimenti e...