Il quaderno dell'amore perduto.

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Caro lettore,
Oggi mi ritrovo a scrivere proprio a te. Potresti essere la persona a cui tengo di più in assoluto, o un semplice sconosciuto che ha trovato questo libro e si è incuriosito. Potresti essere un mio parente oppure uno degli amici più cari che ho. Insomma, io non so niente di te, ma voglio che tu mi conosca meglio di quanto possa conoscermi da sola. Che cos'è per te l'amore? Io vorrei che ora tu vedessi questo sentimento da un altro punto di vista: la perdita. Prova a pensare a tutte quelle persone che ti facevano battere il cuore magicamente, quelle persone che ti facevano sentire vivo. Ora apri gli occhi (so che li avevi chiusi) e ricorda che non ci sono più. L'amore è prendersi, tenersi e perdersi. In amore vince chi se ne va per primo. Non permettere ad una persona di farti rigare il viso da una lacrima, mai. Non farti mai vedere debole o la gente sarà solo in grado di tirarti giù a terra. Purtroppo il mondo gira cosi. Volevo parlarti del mio amore perduto, visto che prima ho detto che alla fine conoscerai la mia anima più di me stessa. Sai cosa significa amare una persona? Amarlo per me è stata una delle vittorie più grandi. Amarlo è stato bello, davvero. Anche se ora le cose sono finite. Mi sono sentita in pace con me stessa, lontana da tutto il rancore che prima provavo nei confronti dei comuni mortali. Era una specie di sfida a chi si incazzava per primo, a chi chiedeva scusa per primo. E purtroppo io perdevo sempre. Non sapevo dire "no, questa volta non cedo" e finivo sempre con sotterrare il mio orgoglio. Sono incredibilmente brava a metterlo da parte, quando si tratta di persone importanti. E lui lo era. Troppo. Alla fine sono riuscita a perdere l'amore ma a ritrovare me stessa. E non potrei essere più felice di quanto lo sono adesso. Perdere qualcuno a cui teniamo non ci permette di andare oltre, non ci permette di vedere la luce. Perché siamo tutti convinti che trovare l'amore in giovane età, sia quello giusto, quello in grado di portarci all'altare un giorno. Ci illudiamo che questo sentimento per una persona non finisca mai. E poi ci sono gli eterni romantici come me, che anche dopo la fine continuano a credere nei ritorni. Mai aspettare questo tipo di cose. "Sei hai amato e l'amore non è mai un errore", diceva una canzone molto saggia. Infatti amare non è un errore. Gli errori li commettiamo noi umani nel crederci fino in fondo, fin quando diventiamo freddi, apatici. Dovremmo pensare l'amore come una "storia", che ha un inizio e una fine. E come tutte le storie, ci può essere il lieto fine o.. Bhe, la fine in tutti i sensi. Ma è proprio questo il bello. La vita è un insieme di storie. Quindi se una finisce, ne inizierà un'altra e cosi via finché non inizieremo il libro giusto con la persona giusta.

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