Ciò che non sapete

l'inizio di tutto

L'adolescenza fa schifo, e le persone, la maggior parte tende ad avere gli stessi difetti: giudizi, divertirsi a veder soffrire, ma non sono qui per parlarvi dei difetti delle persone e di cosa ne penso io, sono qui per parlarvi di ciò che ho passato, se non vi importa smettete di leggere, io ci tengo solo a far sapere ciò che ho sentito durante quell'inferno, poiché ritengo giusto far sapere ciò che, magari, qualcun'altro sta passando e non ha il coraggio di dire. Io comincerei.
Mi chiamo Daphne, ho 17 anni e adesso dovrei parlare del mio carattere e del mio aspetto fisico, ma non voglio perdere tempo, magari accenno al fatto che ho un carattere difficile, come tutti gli adolescenti credo. La mia storia inizia da quando ho iniziato le scuole medie: ero una ragazzina tranquilla, non facevo niente di male, avete presente quando all'inizio vi ho detto che le persone fanno schifo? Ecco, in prima media è iniziato il mio odio per tutti. Eravamo tutti i primini davanti all'entrata della scuola, chi era spaventato, chi assonnato, chi era curioso, io ero emozionata, non vedevo l'ora di farmi nuovi amici, i prof. iniziarono a chiamare gli alunni uno ad uno per formare le classi e andare nelle rispettive aule. Il "grande appello" sembrava durare all'infinito, poi finalmente sono arrivati alla mia sezione, i nomi passavano e io ero curiosa di vedere i volti dei miei nuovi compagni, finito l'appello ci hanno portato in aula, ero stata messa in classe con la mia "migliore amica" , o almeno una volta credevo lo fosse, perciò mi sono messa accanto a lei di banco: si chiamava Gianna, sembra una brava ragazza, eravamo alle elementari insieme ed eravamo inseparabili. Gianna, adesso mi rivolgo a te: tu sapevi cosa mi stava capitando, sapevi come ci stavo male, io sono sempre rimasta accanto a te, sai com'è stato difficile passare tutta quella merda senza avere qualcuno che ti ascoltasse? tutt'ora ricompari per avere aiuto e poi sparisci quando ne ho bisgno io, lasciati dire una cosa: ma va fanculo va! ( Scusate lo sfogo ). Stavo dicendo: mi ero messa accanto a Gianna di banco, dopo che si era presentata la prof è toccato a noi, ognuno si è alzato ed ha parlato di sé, quando è arrivato il mio turno mi sono alzata facendo la stessa cosa dei miei compagni
* Flashback *
Okey Daphne tranquilla, devi solo parlare di te: << Ciao a tutti, io mi chiamo Daphne, ho 11 anni e abito qui a Firenze >>
La prof mi guarda con un sorriso finto << Ciao Daphne, parlaci un po' del tuo carattere, sei una ragazza timida? Estroversa? >>
Io rispongo con lo stesso sorriso
<< Io mi definisco estroversa >>
la prof afferma che è contenta almeno non ho problemi a farmi dei nuovi amici, io sorrido e mi rimetto a sedere sentendo delle risatine provenire dalle ragazze dietro me e Gianna, non li do molto importanza e mi metto ad ascoltare cosa dice la mia compagna che ha appena iniziato a parlare.
* Fine Flashback *