Reunited [Lexark] [Sospesa]

XIV

Avanza a passo felpato tra gli alberi del bosco. Individua la preda, questa sta annusando il terreno in cerca di cibo.

Alicia si nasconde dietro ad un cespuglio, in attesa del momento migliore per colpire. Il cinghiale si volta, è di spalle, non può vederla.

La castana si alza silenziosa e tende l'arco con la freccia già inserita.

Chiude un occhio e prende la mira. Scocca la freccia, l'animale viene trafitto ed emette un verso stridulo.

I muscoli si rilassano e la ragazza sospira per poi sorridere orgogliosa di sè.

Un applauso lento alle sue spalle la fa girare.

"Impari in fretta, ragazzina" Shay è appoggiata ad un albero, ha visto tutta la scena.

Quando Alicia le aveva chiesto di insegnarle, le aveva riso in faccia, divertita dalla sua espressione tesa. Aveva poi accettato e nei giorni seguenti l'aveva portata ogni mattina a caccia.

Le aveva insegnato a respirare e a muoversi senza far rumore ricordandole i suoi insegnamenti ogni volta che la lasciava provare con prede vere.

Durante la prima settimana le aveva fatto usare il fucile da caccia, grazie agli insegnamenti di Kal, la castana aveva acquisito una buona mira.

In seguito, Shay le aveva insegnato a tenere in mano un arco e dopo pochi giorni, la ragazza aveva già imparato ad utilizzarlo correttamente e a centrare perfettamente il bersaglio.

La rossa era rimasta colpita dalla velocità di apprendimento dell'altra, e aveva pensato che fosse portata per cacciare.

Alicia le sorride contenta, in quelle due settimane, il suo rapporto con l'altra era migliorato nettamente. Potrebbe quasi considerarla un'amica.

"Oggi ci alleniamo con Nate, d'accordo? Risparmia le energie per dopo" Shay ghigna e Alicia rabbrividisce al solo pensiero.

Aveva iniziato ad allenarsi nel combattimento corpo a corpo con i fratelli Wilson solo il giorno prima. Entrambi facevano arti marziali e inutile dire che la castana, si era ritrovata a terra per la maggior parte delle volte. Quella mattina poi, si era svegliata con tutti i muscoli indolenziti e piena di lividi.

Sbuffa.

"Non lamentarti, se vuoi migliorare ti devi impegnare" la rossa ridacchia.

Alicia non capisce ancora se quando scherza lo fa in modo affettuoso o meno.

Porge l'arco e la faretra alla rossa, per poi chinarsi sull'animale morto.

"Lo so, lo so" sospira e solleva il cinghiale con fatica.

"Quanto pesa" dice con voce soffocata.

"Fatti i muscoli, portalo fino alla casa" Alicia la guarda male.

"Non dovevo mica risparmiare le energie per dopo?" chiede alzando un sopracciglio.

"Non lamentarti e cammina" le risponde indifferente. Alicia alza gli occhi al cielo, non cambierà mai.

"Sadica"

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Lucy apre il cancello, questo emette un rumore stridulo e fastidioso. Shay e Alicia entrano e quest'ultima lascia cadere il cinghiale a terra per poi fare un respiro profondo e asciugarsi il sudore con la manica della felpa.

"Un cinghiale? Dove l'avete trovato?" chiede sorpresa la mora.

Di quei tempi, era quasi impossibile imbattersi in un animale del genere, di solito i vaganti venivano attirati dai loro versi e se li mangiavano.