Reunited [Lexark] [Sospesa]

XV

"Negli ultimi giorni, durante il turno di guardia notturno, Shay, Kal e Lucy hanno sentito dei passi e delle voci sospette provenire dal bosco" annuncia Elyza, con le braccia incrociate, seduta su uno dei tronchi in giardino, insieme al proprio gruppo.

"Non abbiamo la certezza che ci sia effettivamente qualcuno che si aggira da queste parti in attesa di attaccarci in un momento di distrazione. Ma se così fosse, non ci faremo cogliere impreparati" continua iniziando a notare la preoccupazione nei volti dei propri compagni.

"Elyza, non sappiamo quanti sono, potrebbero anche solo semplicemente sopraffarci di numero" fa notare Kal con sguardo serio.

"È vero, potrebbe accadere. Perciò le opzioni sono due: o ci spostiamo, o facciamo di tutto per migliorare le difese di questo posto e riempire i dintorni di trappole" risponde lasciando la decisione agli altri, che sembrano pensarci su, preoccupati.

"Non possiamo stare qui per sempre" interviene Shay con malinconia.

"È vero, ma non siamo nemmeno sicuri che la fuori ci sia effettivamente qualcuno" ribatte Lucy pensierosa.

"Non possiamo rischiare" dice invece Nate, con la fronte corrugata.

"Potremmo semplicemente disporre le trappole di cui ha parlato Elyza prima, in modo da capire se c'è effettivamente qualcuno per poi decidere cosa fare" tutti gli sguardi si puntano su Alicia.

"In più potremmo raddoppiare la guardia notturna" continua la ragazza, con un'alzata di spalle.

"Può funzionare" commenta Jake convinto delle parole dell'amica.

Gli altri tacciono, riflettendo sul piano della più piccola. Elyza annuisce pensierosa.

"Se decidiamo di fare come ha detto Alicia, dobbiamo organizzarci bene" dice poi cercando lo sguardo dei compagni.

Questi annuiscono uno ad uno. È pur sempre la loro casa e hanno intenzione di difenderla. In più era vero, non erano sicuri che ci fosse realmente qualcuno là fuori.

"Bene, ecco come ci organizzeremo"

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Alicia si affaccia dal balcone e mostra un pollice alzato a Jake, in piedi in giardino intento a supervisionare il lavoro della castana.

"Ok, prova a scendere, fai attenzione" le dice il biondo, pronto a prenderla al volo nel caso la corda si spezzasse (cosa molto improbabile dato il suo spessore).

Alicia annuisce e prende tra le mani la corda che aveva precedentemente legato alla balaustra in marmo del balcone, la scavalca e si cala giù, sotto lo sguardo vigile dell'amico.

Appena i suoi piedi toccano terra, sospira affaticata.

"Penso vada bene" dice guardando la corda che pende dall'alto.

"Ok, allora direi che potremmo posizionarne ancora un paio, una al lato e una sul retro, giusto per sicurezza"

Avevano pensato che sarebbe stato più efficace se, in caso di pericolo, la persona di guardia in balcone avesse avuto modo di scendere direttamente in giardino invece di dover rientrare in casa, scendere le scale e uscire dalla porta principale, il che avrebbe comportato una grossa perdita di tempo, che in quel caso, avrebbe potuto valerne della vita di qualcuno.

Avevano quindi optato per legare delle corde alla balaustra del balcone e Alicia si era proposta di accuparsene.

All'esterno invece, Elyza e Shay, stavano disponendo delle trappole utilizzando delle vecchie tagliole appartenenti ai nonni dei fratelli Wilson, che conservavano nella casa per eventuali evenienze.