"Suga, You Are A Pervert!" || Min Yoongi

party -capitolo 24

Mi risvegliai nel mio letto, avvolta da settecento coperte, anche se eravamo in piena estate.
Mentre mi alzai, un conato di vomito, nacque nel mio stomaco.
Vomitai pure l'anima, e di più. Non pensavo di essere così debole
Sentì la porta del bagno aprirsi, ma intenta a vomitare non vidi chi era, so solo che mi prese i capelli, e me li legò.
Dopo aver finito, mi accasciai a terra. Vidi Yoongi, all'impiedi con una faccia dispiaciuta.
S: Scusa,scusa e ancora scusa..non volevo...
IO: Non ti preoccupare, tutto ok...ora però vorrei farmi una doccia...
Yoongi non capì subito, ma poi uscì dalla stanza imbarazzato.
Dovete sapere che io tengo tutto, compreso il mio intimo in bagno, credo sia una cosa intelligente.
Quando finì il tutto, mi vesti in modo molto leggero, ma non troppo scoperto. (Capitemi pls )
Notai che erano, le 3 e mezza, mi sedetti sul letto,e...
Mi ricordai dell'appuntamento con D.O.
Era alle 3.30, ma solo per arrivare in quel posto ci volevano 20 minuti.
Mentre correvo lo chiamai.
IO: HEY HEY SONO IO, STO ARRIVANDO, MI DISPIACE DI ESSERE IN RITARDO
DO: Si si tranquilla, io sono qua
Staccai la chiamata, e mi concetrai sul correre.
Finalmente arrivai, e lo vidi, seduto sotto il dehor, mentre sorseggiava una bevanda verde.
IO: SONO QUA, SCUSA
DO: Niente piuttosto.. tutto bene?
Stavo grondando di sudore, avevo il fiatone, e stavo ancora male, per il vomito
IO: S-si grazieh
Mi offrì una bottiglia d'acqua che bevi tutta.
Fortunatamente passò tutto molto in fretta. Per me era tutto così nuovo, mi trovavo in corea da pochi giorni, ma erano successe così tante cose.
D.O. mi accompagnò a casa, lo ringraziai per il pomeriggio ,e quando entrai, crollai sul divano.

3 mesi dopo.

La scuola andava a gonfie vele, ero uscita con un paio di ragazzi, ma nulla, risentì i miei vecchi amici italiani... però la Corea era il mio mondo.
Amavo letteralmente ogni cosa di quel posto.
Quando i ragazzi partirono per ritirare il billboard in America , io rimasi totalmente da sola.
Ok. Avevo qualche amico coreano, però non uscivo molto.
Una sera, presa dalla noia, chiamai D.O. (avevamo mantenuto i contatti ed eravamo ottimi amici)
IO: Hey, che si dice? Ascolta sono da sola a casa, e se venissi, portando qualche tuo amico, facciamo una festa..che ne dici?
(* Marta si è comprata una casa, non abita più nella stanza di hotel)

Io intanto uscì, per comprare qualcosa da mangiare per gli invitati.
Comprai le cose più grasse che vidi.
Dopo un'ora erano tutti quasi arrivato, eravamo sulla 50 , o forse meno.

A fine festa eravamo tutti ubriachi, o quasi.