Changeling

VIII

Appena le due ragazze si furono ricongiunte la curiosità di Crystal prese il sopravvento, portandola a formulare un unica, semplice domanda con sguardo malizioso:
《Ma quindi... Davide è il tuo ragazzo?》
Martina spalancò appena gli occhi, poi fece una risatina nervosa.
《Stai scherzando spero. No, assolutamente》
《Come mai tutto questo nervosismo? Infondo mi sembravate molto intimi...》
Martina sospirò, prima di appoggiare le mani sulle spalle di Crystal.
《Non siamo fidanzati. Lo ammetto, ci piacciamo...》disse arrossendo《ma non possiamo stare insieme, e mai potremo》
《Non capisco... perchè no?》chiese l'altra confusa dalla loro relazione.
《Perché appartiene a un altro branco》borbottò l'altra in risposta.
《Ma... tutto qui?》
《Sono le Leggi, non si può ignorarle...》
Martina scrollò le spalle, quindi guardò dritto negli occhi la sorellastra.
《Non azzardarti a dirlo a qualcuno. Sarei in guai più grandi di quanto potessi immaginare.》
《Tranquilla》la rassicurò l'altra con un sorriso, anche se ancora confusa.
Di quali leggi parlava?
E cosa c'entravano i branchi?
Sembravano domande apparentemente senza risposta, almeno per ora.

Quattro ore. Quattro ore di studio senza sosta per riuscire a recuperare le numerose materie arretrate.
La ragazza si stiracchiò placidamente chiudendo il libro di lingue, spostando poi la sedia lontano dalla disordinata scrivania. In un attimo era in piedi, dirigendosi verso la cucina. Infondo si meritava uno spuntino no?
Passò silenziosamente per il lungo corridoio, sperando di trovare qualcosa di buono in dispensa, quando una voce sconosciuta, che sembrava provenire dal salotto, la fece fermare con un unica frase:
《Tra poco la ragazza compirà sedici anni, e a quel punto dovrà subire il Rituale al Villaggio. Spero che per quel momento sarà pronta.》
Era chiaro che parlasse di lei, quindi si fermò dietro alla porta ad ascoltare.
《Ma manca solo una settimana!》
La voce di Martina, piena di protesta, raggiunse le orecchie di Crystal.
《Ci sono così tante cose da spiegarle, e in quel dannato orfanotrofio non le hanno nemmeno accennate!》la ragazza poteva quasi vedere la sorella gesticolare infuriata da dietro la porta 《Come faccio a spiegarle tutto senza che mi prenda per pazza?》
《Ce la puoi fare. Ne sono certo》
《Ma tua madre!》
Pochi attimi di silenzio, poi la voce sconosciuta riprese a parlare, in tono piú autoritario.
《Portami rispetto. Sono pursempre un capobranco.》
Crystal sentì Martina sbuffare.
《Si. Scusi.》mormorò quest'ultima prima di zittirsi.
In quel preciso momento la ragazza aprì la porta, guardando i due.
《Dirmi che cosa?》chiese assottigliando lo sguardo e fissandolo sul signore sulla trentina che stava di fronte alla sorellastra.
Era alto, dal fisico asciutto e i capelli folti e scuri, più corti ai lati. Gli occhi castani scrutavano Crystal, severi e autoritari. Era comodamente seduto sulla poltroncina di fronte al divano, con una tazza di caffé in mano.
《Visto coyote? Direi che la situazione gioca a nostro favore, stavolta. Mi pare sia un ottimo momento per raccontarle ciò che devi》disse lui appoggiando poi la tazzina su un tavolino e alzandosi. 《Io temo però di dover andare. È stato un piacere》 aggiunse con un mezzo sorriso prima di uscire dalla stanza, lasciando le due da sole.
Martina, con un sospiro, invitò l'altra a sedersi, quindi la fissò per lunghi attimi, finché Crystal non arrossì lievemente per il disagio e fece per aprire bocca. Solo a quel punto si decise a parlare.
《Mettiti comoda, devo raccontarti una storia.》

PER FAVORE LEGGI ANCHE IL PEZZETTO IN GRASSETTO, É IMPORTANTE.

Ciaaaaooo.
Considerando che sto scrivendo questo pezzetto quattro giorni dopo aver finito di scrivere il capitolo, ma lo sto pubblicando solo ora, beh, ops.
Semplicemente internet ha deciso di abbandonarmi proprio ora :I
coooomunque, volevo chiedervi... vi piacerebbero dei capitoli speciali con schede pg o approfondimenti sulle abitudini, i luoghi, le usanze e la cultura Changeling?
Vi prego di rispondermi con un commento, altrimenti non li faccio e pace :D
OnlyALittleMermaid