Prompts || MIRACULOUS TALES

¡Reverse! - The Chewing-gum scene

Prompt IV

"EHI! Che stai facendo??"

Rabbrividì istantaneamente. Si girò lentamente, e vide un ragazzo dagli occhi azzurro cielo che la osservava dallo stipite della porta. I suoi capelli erano scuri come la notte, e creavano dei bei riflessi bluastri che contrastavano con la sua pelle perlacea. Era vestito in modo semplice, ma in qualche modo sentiva della originalità provenire da lui. Qualcosa le diceva che quel ragazzo che adesso si avvicinava a passo svelto a lei non era un ragazzo qualunque. Lui si fermò a pochi passi da dove lei si era inginocchiata, e il suo sguardo fisso su di lei la fece sentire improvvisamente vulnerabile, esposta.
Lei spostò lo sguardo e notò che dietro il ragazzo dai capelli bluastri c'era un altro tipo, appena più alto di lui. Vestiva un completo formato semplice, jeans strappati e una camicia colorata che contrastava con la sua pelle ambrata. La cosa che la colpì furono i tre gesti che compiva alternativamente: si sistemava gli occhiali, la scrutava, e tornava a controllare il suo smartphone. E poi di nuovo: occhiali, osservare, e cellulare, in un ciclo senza fine.

"Ehm, io, ecco..." balbettò lei, e improvvisamente delle risate ruppero il silenzio della stanza. Louis, un suo amico d'infanzia, insieme ad un ragazzo basso dai capelli castano chiaro, quasi arancioni, e vestito da perfetto nerd, si stavano piegando in due dalle risate.
Il ragazzo dai capelli bluastri sembrò realizzare ciò che era successo, e il suo sguardo era un misto di tristezza, delusione, impotenza e certezza. Puntò le sue iridi azzurre su di lei.

"Okay, ho capito. Complimenti a tutti e tre, molto divertente." ma nel suo sguardo non c'era una sola briciola di divertimento.

"No no, stavo solo tentando di togliere questa cosa, lo giuro!" si sbrigò a chiarire lei alzandosi in piedi.

"Oh ma davvero." disse lui, e si vedeva che non le credeva neanche un po'. Il ragazzo si chinò, osservando con certo disgusto il chewing-gum che lei aveva cercato di togliere.

"Scommetto che sei amica di Louis. Vero?"

Con un sospiro, il ragazzo lasciò cadere un fazzoletto sul chewing-gum attaccato al suo posto, per poi sedersi giusto accanto, seguito dal tipo dai jeans strappati.

"Perché tutti continuano a chiedermi la stessa cosa?..." mormorò lei abbassando gli occhi.

Il ragazzo fece una smorfia, e lei si sentì costretta a tornare al suo posto.

"Adesso capisci cosa intendo con rispetto?" le chiese Louis da dietro, passandosi la mano sulla sua perfetta chioma bionda.

Lei fece un sospiro esasperato, ma non disse nulla.

"Perché non gli hai detto che è stato Louis?" le chiese la ragazza accanto a lei. Aveva i capelli corti e il cappello girato al contrario, pantaloni che, poteva quasi scommetterci, erano da uomo e le cuffie ad adornarle il collo.

"Conosco Louis da quando ero piccola, e so che non è perfetto, ma non posso tradirlo così. È l'unico amico che ho..." confessò lei. Non sapeva perché, ma quella ragazza dai grandi occhi marroni le ispirava fiducia.

"Io sono Lily." cominciò la ragazza, sorridendole da dietro le spesse lenti. "E credo sia arrivato il momento di farti nuovi amici!"

La semplicità con cui Lily le stava tenendo una mano la colse di sorpresa. Ma non esitò a risponderle.

Sorrise anche lei.

Aveva una nuova amica.