"..provo a rimettere insieme i frammenti
Provo a combattere le lacrime
Dicono che è solo uno stato mentale
Ma capita a tutti.."
🌼 🌼 🌼 🌼 🌼 🌼 🌼 🌼 🌼
Una cosa è certa. Odio la scuola più di quanto odii Dallas. Siamo in mensa al nostro solit tavolo e purtroppo c'è anche Ashley.
-Sapete che devo farmi un altro tatuaggio?- dice all'improvviso Justin. Sto per chiedergli quale ma Ashley mi interrompe. -Oh Justin, un tatuaggio è per tutta la vita e se poi non ti piace? Lo cancelli?- dice Ashley con voce da oca. Justin sta per rispondere ma lo interrompo. -Sai Ashley, anche la tua faccia è per tutta la vita ma vedo che te ne sei fatta una ragione. Però se vuoi te la posso aggiustare in meglio eh..- le dico soridendole. -Ah e come me l'aggiusteresti?- chiede. -È un trucco che uso con poche persone. Si prendono i trucchi migliori, si stendono su dei mattoni e poi li metto ai lati della tua faccia e inizio a battere le mani.- dico ma sembra non aver capito. -Perché dovresti battere le mani?- chiede appunto. -Perché per la prima volta vedo Troia schiacciata da due mattoni!- le dico con un sorriso. Tutti scoppiano a ridere e vedo che anche Cameron si trattiene ma non c'è la fa e scoppia a ridere pure lui. -Dio quanto sei complicata Stellina, spiegati meglio che non capisco. E voi basta ridere!- dice gridando. -Sai Ashley ho una domanda che vorrei farti da un bel po di tempo.- le dico facendola incuriosire e facendo zittire gli altri. -Quale?- chiede ansiosa di sapere. -E se non fossi io quella complicata ma tu ad essere imbecille?- e subito tornano tutti a ridere. Ashley si alza con il fumo che le esce dalle orecchie e va via. Nello stesso momento suona la campanella e siamo costretti ad andare tutti in palestra per le ultime due ore di educazione fisica. Per fortuna questa materia è in comune con tutti i miei fratelli e purtroppo anche con Cameron e Ashley. Mentre andavamo in palestra, Cameron si mette accanto a me. -Stella voglio un abbraccio.- dice. Ma è drogato o cosa? Apro lo zaino e controllo dentro. Poi, lo guardo e rispondo. -Mi dispiace ho solo oreo.- e gli tiro fuori dallo zaino facendoglieli vedere. Lui ci rimane di cazzo mentre Zac si avvicina ridendo e mi abbraccia. -Sai Cam, è guerra persa se cerchi di conquistarla. È tutto tranne che dolce e sensibile.- lo avverte Zac mentre Alex e Justin annuiscono come dei robot.
STAI LEGGENDO
《Non c'è motivo di vivere con il cuore spezzato.》
RomanceStella, 16 anni di Miami. Dolce, stronza e ribelle. Sa tenere testa anche al più stronzo. Cameron, 17 anni di Miami. Puttaniere, capitano della squadra di basket. Tutte le ragazze cadono ai suoi piedi. Odio o amore a prima vista? Tutto da scoprire...