Non ti arrendere mai

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Eva si svegliò sentendo un telefono squillare,aprì gli occhi e realizzò di essere ancora a casa di Chris dalla sera prima...più precisamente era nel letto del ragazzo con il suo braccio intorno alla vita,il so petto che si alzava e abbassava in modo regolare contro la schiena. Con quella certezza si era improvvisamente svegliata e ora cercava di alzarsi senza svegliarlo in modo da doverci parlare il più tardi possibile visto che non sapeva cosa dirgli,alla fine con tutta la delicatezza di cui era capace gli spostò il braccio ma lo sentì svegliarsi. -Buongiorno- lo sentì dire ma lei non disse nulla-Mamma-disse rispondendo all'ultimo -Da Noora,stavo dormendo- sentì lo sguardo di Chris addosso e arrossì anche perché indossava solo una delle sue magliette che aveva trovato nell'armadio la sera prima -Ci sentiamo dopo-. Eva si girò e guardò Chris che si alzava  e le si avvicinava -Mi dispiace-disse prendendole la mano -Sia per ieri sera,non dovevo bere così tanto ma con la casa piena di gente mi sono reso conto di quanto ero solo in realtà e non potevo sopportarlo non dopo che ho scoperto cosa vuol dire stare con una persona come te- lei aprì la bocca per rispondergli -Aspetta. Mi dispiace anche per quello che è successo con mia sorella e volevo darti la mia versione dei fatti- Eva gli fece cenno di continuare mentre il cuore accelerava -è vero,ho detto quelle cose lì- i quel momento invece perse un battito -Ma è stato prima che fossi sicuro che provavi anche tu qualcosa per me,non volevo illudermi e non volevo illudere mia sorella perché ho paura di perdere le persone perché so con quanta facilità se ne vanno- lei non disse niente ma lo guardo,avvolte gli occhi dicono tutto in tutta risposta lui sostenne il suo sguardo e intrecciò le mani con le sue -Tu mi piaci da morire Eva- lei sospirò -Io...Ho bisogno di tempo per riflettere-- Su cosa?-lei lo pregò con gli occhi e lui si allontanò -Non ti lascerò uscire dalla mia vita così- le disse mentre Eva se ne andava. Quando scese le scale si trovò davanti  William che la squadrò vedendola lì con addosso solo la maglietta dell'amico -Adesso me ne vado- disse e si infilò velocemente i jeans e le scarpe -Eva,tutto bene?- le chiese fermandola -Si...Stagli vicino e non permettergli di ubriacarsi ancora così--Ma...-lei non sentì il resto della frase perché era già uscita di casa.

-Noora?- disse quando la ragazza gli rispose al secondo squillo -Eva,tutto bene?- lei le rispose raccontandole quello che era successo -Eva!-esclamò la sua amica quando le disse che aveva chiesto del tempo a Chris -Ho sbagliato?-  Noora non le disse niente ma poi aggiunse -Stai ferma lì che ti vengo a prendere e insieme sistemeremo questo casino- Eva quasi sorrise.

Mezz'ora dopo erano sedute tutte insieme in un bar e Eva stava raccontando di nuovo l'accaduto -Ma tu non vuoi del tempo,vero?- le chiese Vilde -Io non lo so...- -Secondo me non vuoi del tempo per riflettere perché sai già se lo perdonerai o no,solo che hai paura di sbagliare e di soffrire per nulla- dichiarò Sana ed Eva abbassò la testa perché sapeva che aveva ragione -E se poi le sue parole si rivelassero solo delle bugie- -Nessuno lo può sapere con certezza,ma come ti sei sentita quando te le ha dette?-le chiese Noora -Io gli ho creduto- -E allora sai già cosa devi fare- le disse Chris -Si,ma non posso tornare indietro subito se no non darei più coerente ne nei miei confronti ne nei suoi,perciò aspetterò qualche giorno per vedere se la mia decisione è veramente quella che sento o è quella che mi piacerebbe sentire- le sue amiche annuirono anche se non condividevano quello che stava dicendo -Era veramente messo così male?-le chiese Vilde con il suo solito tatto ed Eva annuì -William i ha detto che non lo ha mai visto così -Allora deve veramente tenerci a te- -Vilde,sono già confusa e così non mi aiuti- la bionda alzò gli occhi al cielo -Lo stavano pensando anche loro ma non hanno avuto il coraggio di dirtelo- rispose indicando le altre tre.

Eva era stesa sul divano a leggere un libro e l'orologio segava l'una e un quarto ma  lei non riusciva a dormire ed il giorno dopo sarebbe dovuta andare a scuola. Il suo telefono vibrò e mentre si alzava per andare a prenderlo si chiedeva chi potesse essere a quell'ora.

Chris: Non ho intenzione di arrendermi,non senza combattere.

Lei sorrise.

angolo autrice

Nuovo capitolo!

Avete visto l'ultima puntata della quarta stagione? è bellissima!

Chris and Eva-another loveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora