Buonanotte

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Capitolo 10

Chris fermò la macchina in mezzo al nulla,Eva non aveva idea di dove si trovassero e davanti a loro c'era solo una stradina di ghiaia. Lui scese dalla macchina e prese uno zaino nero dal bagagliaio -Andiamo?-le chiese,lei era rimasta seduta -Dove siamo?- lui sorrise,si incamminò per la stradina e lei lo seguì suo malgrado. La strada era uno stretto sentiero che passava in mezzo ad un boschetto verde che Eva osservò attentamente rimanendo indietro più di qualche volta,Chris le camminava davanti e spesso doveva dirle di darsi una mossa ma lei non se la prendeva e continuava a camminare. Durante la passeggiata parlarono del più e del meno e scherzarono come se fossero amici da una vita e come se non fosse mai successo niente -Alla fine William ti ha per caso detto quando torna?- Noora non le aveva ancora detto niente,probabilmente glielo avrebbe dovuto raccontare quella mattina e lei non aveva neanche pensato di avvisarla! Tirò fuori il telefono per mandarle un messaggio di scuse ma si accorse che là in mezzo al bosco non c'era campo -Credo questo weekend- Eva sorrise e disse -Sono così contenta che lui e Noora abbiano risolto- lui le fece un occhiolino -Anche io adesso- -Bene,qualcosa mi dice che faremo una festa- lui scosse la testa -Credo che ci penserà già Noora o Vilde-. Dopo mezz'oretta di camminata Eva chiese -Allora adesso che siamo abbastanza lontani puoi dirmelo se mi hai portata qua per farmi fuori- lui rise -Non sono così psicopatico- -Dai dimmi perché stiamo camminando da mezz'ora nei boschi o torno indietro- disse lei in tono poco serio -Non ci riusciresti perciò seguimi. Non pensavo che fossi così impaziente Eva!- lei protestò -Va bene,ti ho portata qui per farti vedere...- superarono degli alberi e Eva si trovò davanti un bellissimo spiazzo d'erba con un piccolo laghetto al centro -Questo-concluse lui e aprì le braccia con aria compiaciuta -Wow! Notevole- glielo concedette. Chris aprì lo zaino e tirò fuori un telo e le fece cenno di sedersi,lei si fece cadere affianco a lui e lo guardò -Non mi dirai perché mi hai portata qui,vero?- lui stava guardando il laghetto con sguardo distante -Venivo qua da piccolo con i miei genitori e mia sorella,quando non erano ancora separati...- -Non l'hai mai superata,la separazione dei tuoi intendo- -Non è che non l'ho superata e che non sono riuscito ancora a perdonare mio padre per aver lasciato sola sua moglie con due figli da crescere per andare a divertirsi quando non era a lavoro- Eva non disse che le dispiaceva perché sapeva che non avrebbe aiutato -I miei si sono lasciati quando aveva dodici anni ma non mi ha toccato perché mio padre non era mai a casa comunque,sempre troppo impegnato a viaggiare per lavoro mentre mia madre  a dovuto adattarsi e trovare i soldi per mantenerci e di conseguenza lavora sempre anche adesso e io non la vedo mai- Chris rimase in silenzio così Eva cercò di cambiare argomento -Così hai una sorella?- lui sorrise -Elise. Ha due anni in più di me e la vedo molto poco perché studia in Inghilterra- Eva provò a immaginarsela,era sicuramente una bella ragazza forse non molto alta mora e con gli occhi scuri -Io sono figlia unica...mi sarebbe piaciuto avere un fratello o una sorella- -Avvolte possono  essere fastidiosi ma è bello avere qualcuno che sai che ci sarà sempre- disse lui.

A l'una mangiarono seduti sul telo,fecero una passeggiata,si fecero pure delle foto a insieme e poi tornarono a casa e quando furono sulla porta  lui le disse -è il mio compleanno,per quello ti ho portato lì- lei lo fissò -Auguri Chris!- esclamò e lo abbracciò -Perché non me lo hai detto?- -Perché volevo passare una bella giornata ma non volevo farti sentire obbligata a passarla con me- si strinse nelle spalle e Eva gli sorrise -Ma dai! Siamo amici adesso no?- lui annuì -Vuoi entrare?- -No,per oggi mi hai sopportato abbastanza. Ciao Eva-. Il telefono della ragazza vibrò: 5 chiamate perse da Noora💘,Vilde💘,Mamma,Isak🙊💛 e Jonas🙉💙. Richiamò prima sua madre e poi Isak che era preoccupato perché non era venuta a scuola e lei gli disse che domani gli avrebbe raccontato tutto.

-Ehi Noora. Scusa se non ti ho risposto o non ti ho avvisata che non venivo e che non era programmato- -Tranquilla,è successo qualcosa?- -No no,era il compleanno di Chris e  mi ha chiesto di andare a pranzo con lui. Tu?- -Tutto bene,stamattina volevo solo dirti che venerdì pomeriggio torna William- Eva sentì la felicità nella sua voce.

Stava per andare a dormire quando Jonas la chiamò,pensò di non risponergli ma sapeva che avrebbe solo peggiorato le cose -Ciao- -Ciao Eva,possiamo parlare?- -Va bene- -Volevo solo dirti che mi dispiace per l'altra sera e so di aver sbagliato ma volevo solo evitare che tu soffrissi--Senti Jonas,lo aprezzo...Sul serio. Ma Chris è diverso da come lo vedete da fuori ma non pretendo che tu lo capisca,solo lascialo stare- lui le disse che lo avrebbe fatto e la salutò-. Eva si infilò nel letto e fece per spegnere il telefono,ma vibrò. Chris Schistad: Buonanotte Eva.

angolo autrice

Ho deciso che aggiornerò due volte a settimana,il mercoledì e la domenica,visto che mi avete detto che vi avrebbe fatto piacere. Sono davvero contenta che la storia vi piaccia💕💕. Volevo dirvi che avrei intenzione di continuarla indipendentemente da come sta andando la quarta stagione.

Chris and Eva-another loveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora