Another Love

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Eva stava parlando con un ragazzo ad una festa a cui l'avevano trascinata le ragazze e stava cercando di non sembrare troppo infastidita del fatto che lui ci stava provando con lei e soprattutto cercava di non dare troppo peso allo sguardo di Chris che si difronte a loro e li fissava con una birra in mano. Eva alzò gli occhi e incontrò quelli di Chris e i due si fissarono per qualche secondo dopo di che lei si spose verso il ragazzo biondo di cui non si ricordava neanche il nome -Scusa,ma sono impegnata- lui la guardò confuso -è più complicato di quello che dovrebbe essere- disse e poi si alzò,si avvicinò a Vilde che era seduta in braccio a Magnus -Io vado- le disse -Perché? è successo qualcosa?- lei scosse la testa -Non mi va di rimanere qui- Vilde annuì e la salutò. Uscì,fuori l'aria era fredda ed Eva rabbrividì e quindi si mise subito a camminare per tornare a casa quando sentì Chris chiamarla...lei si bloccò e indugiò un attimo prima di girarsi -Si?- chiese mentre lui si avvicinava -Lo vuoi un passaggio?- la rossa annuì visto che non aveva opportunità di scampo a parte tornare alla festa e non se ne parlava proprio. Passarono il tragitto in silenzio ma a lei andava meglio così piuttosto che parlare di cose di cui a nessuno dei due interessava. -Sei ancora mia,ricordatelo quando un ragazzo ci prova con te- Eva rimase sorpresa di quell'uscita -Credimi che me lo ricordo,solo fai qualcosa anche tu per farlo capire agli altri- lo vide sollevare un angolo della bocca -Mi stai dando un'altra possibilità?- -Secondo te? Solo,muoviti- aggiunse prima di chiudere la portiera della macchina.

I wanna take you somewhere so you know I care But it's so cold and I don't know where

Eva aprì gli occhi confusa e ci mise un attimo a rendersi conto che la musica non l'aveva sognata ma proveniva da fuori la sua finestra,ma quando fu sveglia si precipitò a vedere cosa stava succedendo e trovò uno stereo con un biglietto sopra dove c'era scritto con una calligrafia piccola e irregolare:

And I'd sing a song, that'd be just ours But I sang 'em all to another heart

Confusa si guardò in torno e notò un mazzo di narcisi gialli dentro un vaso blu appoggiati sulla sua scrivania.

I brought you daffodils in a pretty string,but they won't flower like they did last spring

Affianco a loro un altro biglietto con la stessa scrittura

And if  somebody hurts you,i wanna fight

but my hands been broken,one too many times

So I'll use my voice,I'll be fucking rude

Words they always win,but I know I'll lose

And I wanna cry and I wanna learn to love

Questo è quello che sto cercando di dirti da tempo e so che sarà tremendamente difficile e sicuramente doloroso,ma ti va bene lo stesso? Per un altro amore?

Chris

Una lacrima scese lungo la guancia di Eva dopo aver letto quelle parole e mentre si stringeva il biglietto al petto prese finalmente consapevolezza di quello che stava per fare ma soprattutto si quello che provava e che non le interessava di come sarebbe andata a finire.

Uscì di casa e dopo aver avvisato le ragazze che sarebbe entrata in ritardo a scuola perché prima doveva fare una cosa molto importante,ovviamente quelle parole suscitarono moltissima curiosità nelle sue amiche e lei gli promise che gli avrebbe raccontato tutto il prima possibile. Mentre aspettava che qualcuno le venisse ad aprire pensò a com'era la sua situazione sei mesi prima e di com'era invece adesso e si ritrovò a sorridere -Ciao Eva!- le disse Anne quando la vide -Cosa ci fai qui?- -Chris è in casa? Devo dirgli una cosa importante- sua madre sorrise-è in camera sua- Eva salì velocemente le scale e aprì la porta senza bussare, Chris era in piedi e si stava infilando una felpa e quando sentì la porta spalancarsi alzò gli occhi confuso ma si rilasso quando vide che era lei -Eva?- lei sorrise e lo baciò

And I wanna cry and I wanna love

On Another Love, another love

Angolo autrice

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