Chris and Eva-another love

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Capitolo 3

-Non se ne parla- rispose secca Eva alla proposta di Chris -Me lo devi,io ti ho detto quello che sapevo di William con le varie conseguenze e ora tu dovrai accetare di farlo- Eva non voleva cedere perché quello che le aveva chiesto era qualcosa di veramente meschino -Non posso mentire così spudoratamente- spiegò lei anche se il problema sava nel fatto che non voleva farlo -E allora? Loro non ti conscono!- -Ma sono i tuoi genitori- -Esatto,i miei non i tuoi- Eva prese un profondo respiro ed anallizzò la situazione...Chris le aveva chiesto una cosa davvero pericolosa,soprattutto per lui ma lei non poteva venire meno alla sua parola e poi se succedeva qualcosa la colpa era di Chris e non su -Va bene- Chris stava per scoppiare di felicità -Ma ad una condizione...che sia la prima ed unica volta, dopo  domani sera dovrai trovarti un'altra ragazza che finga di avere una relazione con te davanti ai tuoi genitori- lui alzò gli occhi al cielo -Va bene...- e se ne andò -Chris l'indirizzo e l'ora!- gli urlò la ragazza dietro -Ti mando un messaggio- Eva sbuffò infastidita -Un messaggio per cosa?- chiese Sana che era spuntata improvvisamente insieme a Vilde -Eh? Ah no,niente. Un messaggio per dirmi l'ora di una festa- rispose lei inventando la prima cosa che le passava per la mente -Volevo sapere dove va Jonas- -Jonas?- chiese Vilde -Si,ho bisogno di parlargli di una cosa...approposito tu sai qualcosa?- Vilde arrossì -Em...no Magnus non mi ha detto che sarebbero andati ad una festa- Vilde e Magnus uscivano da qualche settimana ma non era niente di ufficiale -a bom,lascia perdere Chris si sarà inventato tutto per darmi fastidio-.

-Tu devi essere Eva- una donna vestita con un tubino nero e con i capelli biondi  raccolti in uno chignon alto mi guardava sorridendo -Piacere di conoscerla- Eva tese una mano e la donna gliela strinse -Io sono Anne,Chris è di là- la donna sembrava entusiasta e la guidò per un lungo corridoio bianco abbellito da quadri di classe che Eva non ebbe il tempo di ammirare -Ciao Eva!- la rossa sentì la voce di Chris e lo vide avvicinarsi e per un secondo temette che volesse baciarla  e stava già per indiettreggiare ma lui si limitò a darle un veloce abbraccio ed Eva gliene fu grato -Ciao- disse una voce maschile -Io sono il signor Schistad- era vestito anche lui in modo abbastanza elegante e la sua somiglianza con il figlio la colpì molto. Eva si sistemò la gonna imbarazzata -Bene andiamo a tavola- disse la signora Schistad,Eva guardò la casa di Chris e notò che era molto ordinata e non c'erano appese oppure appoggiate ed Eva pensò al fatto che anche casa sua era così da quando i suoi si erano separati.

-Quindi...come vi siete conosciuti?- chiese Anne appena iniziarono a mangiare, Eva smise di masticare e guardò Chris in cerca d'aiuto,non avevano proggramato le risposte -Ad una festa--A scuola- risposero Chris ed Eva all'unisono -Cioè ,si ci siamo conosciuti ad una festa ma abbiamo parlato veramente per la prima volta a scuola- rimediò Chris subito -E da quanto vi frequentate?- Eva rispose subito per evitare di fare la figura di prima -Quattro mesi circa,ma ci conosciamo da un po'- Anne sorrise e le fece altre domande ma per fortuna erano personali così non dovette mentirle -I tuoi genitori che lavoro fanno?- Eva raccontò che i suoi erano separati e che vive con sua madre che però non vedeva spesso perché lavorava sempre, Chris cambiò espressione per un secondo ma lei se ne accorse lo stesso. Alla fine della serata Anne la salutò con un abbraccio e le disse- Sono così contenta che Chris abbia trovato una brava ragazza come te. Sai,può sembrare un po' freddo ma anche lui è un bravo ragazzo solo che non gli piace dimostrarlo- Eva le sorrise sinceramente -Grazie mille e grazie per la serata,sono contenta di avervi conosciuti- il signor Schistad la salutò cordialmente,era stato in silenzio per quasi tutto il tempo della cena -Grazie- . Chris le appoggiò una mano sulla schiena e l'accompagnò fino alla parta ,si chinò per darle un bacio sulla guancia e le sussurrò un grazie all'orecchio. Arrossì lievemente e gli sorrise.

Angolo autrice

Ecco il terzo capitolo della storia...ho deciso di pubblicarlo oggi perché forse  domenica non riesco,ho cercato di metterci più Chris e Eva e spero veramente che vi piaccia. Chissà cosa succederà nel prossimo capitolo...