Il mio nome è Sabrina Müller, per gli amici Sabri, ho 23 anni e vivo a Roma. Da un anno vivo in affitto in una casa piccola nei pressi del quartiere Monti e da 2 anni ho aperto uno studio privato di fotografia. Le foto e la danza sono sempre state le mie passioni peccato che, la mia passione per la danza, si è spenta con l'inizio del mio percorso lavorativo.
Settembre 2016
Erano le 9:00 e Via Nazionale è già affollata di persone che vanno e vengono per le vie di Roma, la città eterna. Stavo andando a lavoro, camminavo con un passo lesto e veloce,con un caffè da asporto nella mano sinistra.
La tasca destra del mio giacchetto di jeans comincia a "vibrare", era il mio telefono di lavoro e in un tempo record lo estrassi fuori dalla tasca. Il numero era sconosciuto ma risposi comunque.
Io:" Buongiorno, studio Photosì Rome, mi dica!"
X:"Buongiorno, volevo fissare un appuntamento per un set fotografico."
Io:" Va bene,attenda un attimo.."
X:" Certo."
Tirai fuori dalla borsa la mia agenda ed una penna.
Io:"Prego, mi dica un giorno ed un orario che preferisce."
X:" Domani alle 10:00,se per lei non è un problema."
La mia agenda per domani mattina era completamente vuota.
Io:" Non ci sono assolutamente problemi!"
X:" Se è possibile,vorrei fare il set nell'albergo dove sto alloggiando."
Un set fotografico in albergo? Che cosa assurda! Ma una proposta di lavoro, non si rifiuta mai!
Io:"Va bene, in che albergo sta alloggiando?"
X:" All'hotel Una, ha presente dove sta?"
Io:" Si si.. va bene,allora a domani.. Signor?"
X:" Merlo, Michele Merlo. Grazie mille comunque, a domani!"
Io:" Arrivederci!"
Riattaccai e pensai alla proposta assurda, una parte di me in realtà era molto contenta di fare un set fotografico in un hotel prestigioso come quello. Dopo una giornata intensa di lavoro contattai il mio socio Martin per chiedergli se poteva sostituirmi al negozio domani mattina visto che ero a fare il set. Tornai a casa alle 23:00 al dir poco stanca da un giorno intenso di lavoro.
