CAPITOLO 13

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Pov's Riki
Mi sveglio con tra le braccia Federica. Non riesco ancora a crederci... lei è fidanzata... con Sebastian. Non si conoscono neanche da una settimana e già stanno insieme. Seba, è un ragazzo dolce e carino, Fede, ha fato una scelta giusta. Perche io non sono Sebastian, non sono carino, non so farmi amare. So solo che quando una persona comincia ad amarmi, comincio a dare delusioni. Lo so. Lo so che io non so che cosa vuol dire "amare" e non lo so neanche ora, ma so che ogni volta che guardo questa ragazza, mi percorrono molti brividi lungo al corpo.
Sono certo di non amarla; ma almeno mi piace. Mi piace come mi fa provare sensazioni appena mi tocca, mi piace ogni cosa di quando mi bacia. È perfetta.
Si sveglia e si accorge che la sto fissando.
"Hey che c'è?"
"Niente." Dico distogliendo lo sguardo.
Scioglie l'abbraccio e si piazza davanti all'armadio.
Io mi alzo, mi vado a mettere le scarpe.
"Io vado a casa a cambiarmi; a dopo."
"A dopo."
Esco da casa sua e mi avvio verso casa mia. Mi farà impazzire questa ragazza.
Entra in casa e mi dirigo in camera mia, vado a farmi una doccia ed esco di casa.
So che sarà difficile, ma cercheró di stare lontano da Federica. Entro in classe e chiedo al professore di cambiarmi di posto.
Lui mi sposta infondo alla classe insieme a Talita, e mette Shady insieme a Federica.
Le farà male, ma non posos farci niente. Esco dalla classe e vado verso il cancello, per fortuna, non è ancora arrivato nessuno.
Arriva Federica e le sorrido. Sorriso falso. Lei se ne accorge e distoglie lo sguardo.
Arriva Mike e la abbraccia, e arrivano anche gli altri.
Ci dirigiamo in classe ma il prof ci ferma.
"Ragazzi fermi. Ci sono stati dei cambiamenti di posto. Riccardo sarà seduto vicino a Talita e Shady vicino a Federica."
Il sorriso di Federica le si spegne sulle labbra e le lacrime minacciano di uscire e va ad abbracciare Mike. Mike, Shady e Vittoria mi guardano male. Io mi giro dall'altro lato. Lo so sono uno stronzo, ma io non sono perfetto per stare con Federica. Io sono uno stronzo. Sono incapace di amare.
Mi vado a sedere vicino a Talita, la solita troia. Lei mi sorride, ma non ci faccio caso, perche continuo ad osservare Federica che piange sul petto di Mike, che si gira verso la mia direzione.
Mi arriva un messaggio, controllo, è lui.
Dopo le prendi.
Ma che ho fatto?
Ascolta, Mike, io sono ancora amico di Fede. Ma non posso essere piú che amico con lei, come ha fatto con Sebastian, che lo conosce da malapena tre giorni. Io non voglio farla soffrire, anche io ci sto male. Credimi. Pensi che sia facile per me? Lasciarla andare? Beh. No. Ti sbagli. A me Federica piace, ma lei dopo quello che le ho fatto non mi crede piú. Per questo ho deciso di allontanarmi da lei. E se mi vuoi piacchiare, okay. Se ti rende una persona migliore. Io staró li a subire ogni tuo pugno, ti aspetto.
Inviato. Lui mi guarda.
Allora caro mio, se ti piace cosí tanto, allontanala da Sebastian, non allontanarti, perchè sai le conseguenze. Ora sta male. Tanto. Non ti immagini minimamente quello che ha passato solo pochi anni fa. Ti prrgo, non farla soffrire.
Decido di rispondergli
Okay.
All'intervallo vado da Mike e Federica.
Si gira dalla mia direzione, e noto che ha gli occhi rossi e gonfi. Si puó intuire che ha appena pianto.
Vado da lei e l'abbraccio. Lei mi stringe forte a sè. Non sapevo che solo cambiandomi di posto, le ho fatto cosí male. Mi spiace.
"Senti Fede. Mi spiace tanto. Non volevo farti soffrire."
"È tutto okay." Dice sorridendomi.
Entriamo di nuovo in classe e mi siedo accanto a Fede.
Lei, vedendomi sembra tranquillizzarsi.
Passano quattro ore e finalmente usciamo da scuola. Arriviamo al cancello e incontriamo Sebastian.
"Hey Seba!" Dico io fingendo un sorriso.
"Hey Riki." Dice.
"Tutto apposto?" Mi dice.
"Sisi. Ora mi spiace ma devo proprio andare." Vado da Fede e le lascio un bacio sulla guancia, un brivido, e vado da Sebastian e lo abbraccio.
"A dopo ragazzi, divertitevi." Dico salutandoli.
Federica mi guarda come per dirmi "resta" ma me ne vado. Vado lasciandoli soli. Chissà che faranno, solo all'idea stringo i pugni.
Mike mi aveva dato appuntamento a casa sua, per aiutarmi con Fede. E io mi incammino, spero di fare la cosa giusta. Lo faccio per Fede.
Suono al campanello e Mike mi viene ad aprire.
"Finalmente; ma quanto ci hai messo? Entra che abbiamo molto fa fare." Dice facendomi entrare.
Mi fa appoggiare lo zaino accanto al suo in camera sua e ci dirigiamo in una stanza che è molto grande. Non so descriverla, è grande. Ha una scrivania e una specie di cassettiera e in mezzo c'è un immenso spazio, mentra alle pareti, sono appesi dei poster e delle foto che raffigurano Mike.
"Ora. Riccardo concentrati. Dimmi che cosa pensi di Fede. Cosí partiamo da quel punto di vista. Facciamo finta che io sia Fede. Parlami dandomi del tu." Dice porgendomi uno sgabello e piazzandosi di fronte a me.
"Allora da dove comincio..."
Pov's Mike.
Accendo il registratore e Riccardo comincia a parlare.
"Allora da dove comincio... Fede, sei unica. Lo so che non so il sinificato della parola "amare." Ma so di provare un forte sentimento per te appena di guardo o appena ti sfioro. Sei unica. Sei la prima persona che mi è riuscita far provare nuove emozioni in un bacio. In un abbraccio o in una sola tua carezza. Tu mi piace e anche molto. Ma tra noi due non ci potrà mai essere niente perchè tu sei fidanzata con il mio migliore amico. E-" si blocca. Gli scende una lacrima.
"E anche se so di essere un fottuto stronzo, io ho deciso per te. Solo per te, di provare ad amarti, anche se la cosa non è reciproca. Mi piaci ed anche molto. Vorrei essere il ragazzo che si sveglia con te tra le braccia ogni mattina. Vorrei essere il ragazzo che vede il tuo primo sorriso della mattina. Ma non lo sono e mai lo saró, mi spiace Fede."
Chiudo la registrazione e gliela mando.
"Okay. Per ora va bene così Riccardo. Tranquillo, quando riuscirai a dire altro me lo dirai, io non ti metto fretta, ma ora cominciamo. Devo aiutarti ad essere meno stronzo." Mi alzo dallo sgabello e apro l'armadietto. Tiro fuori un manichino.
"Ora, Riccardo, fai finta di portare un mazzo di fiori al manichino. Facciamo finta che il manichino sia Federica."
"Okay."
Fa finta di tenere in mano un mazzo di fiori e si avvia verso il manichino e le porge il mazzo di fiori.
"Riccardo cosí non ci siamo." Dico scoppiando a ridere. È un caso perso.

SPAZIO AUTRICE
COME PROMESSO, OGGI DOPPIO AGGIORNAMENTO!
CHE AVRÀ IN MENTE MIKE? FEDE E RIKI SI RIMETTERANNO INSIEME? FEDERICA COSA AVRÀPENSATO APPENA HA ASCOLTATO LA REGISTRAZIONE?
LO SCOPRIRETE DOMANI.
AL PROSSIMO CAPITOLO!

ALL THE LOVE ONLYFUCKKKK💎

SCUSA MA NON RESISTO #Wattys2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora