Pov's Fede
Quando la porta si apre e ci stacchiamo immediatamente.
"Federica Carta! Ma che fai? Noi andiamo in vacanza per pochi giorni, mentre tu, mentre tu. Te la spassi con questo ragazzo!" Dice mia madre. Subito dopo entra l'amica che è partita con lei.
"Riki ma che fai qua?"
"Mamma?" Dice lui.
"Mamma?" Ripete mia madre.
"Quindi tu stai con il figlio di Raffaella?"
"Già." Le dico io.
"Ah. E tu me lo dici solo ora? Dopo facciamo i conti noi due." Dice la madre ridendo.
"Ma mamma ci stiamo insieme da stamattina" dice Riccardo.
Ma madre mi guarda ancora.
"La mia piccola è cresciuta finalmente!" Dice mio "padre".
"Tu non sei mio padre! E io non sono la tua piccola chiaro?" Dico correndo verso camera mia e sbattendo la porta.
Poco dopo sento bussare. Apro e vedo Riccardo. Lo abbraccio, lo faccio entrare e richiudo la porta. Si va a sedere sul letto e io rimango abbracciata a lui.
È cosí tenero quando si occupa di me, almeno a qualcuno frega di me.
"Ma perche hai detto quelle cose a tuo padre?"
"Lui non è mio padre. Mio padre è morto in un incidente stradale quando avevo 4 anni" dico scoppiando a piangere tra le sue braccia.
"Oh, piccola non piangere. Non l'ha detto di proposito. Tu sei importante per lui."
"No che non lo sono. L'unica persona a cui frega di me; escluse le mie amiche, sei tu. E te ne sono grata. Perche senza di te, mi sentirei persa."
"Fede non dire cosí. Lui ti vuole bene, anche se non è il tuo padre biologico."
Mi tranquillizzo e mi addormento tra le sue braccia.
Pov's Riccardo.
Fede ha perso suo padre biologico quando aveva 4 anni, mi spiace molto per lei. Ora lei pensa che nessuno puó ricoprire quel posto, e ha ragione, ma non puó dire che quell'uomo non le possa volere bene. Chi non vuole bene a Fede?
Che tesoro. Si è addormentata tra le mie braccia, la faccio sdraiare sul letto, le lascio un bacio a stampo ed esco dalla stanza.
Raggiungo mia madre di sotto.
"Allora Fede come sta?"
"Dorme."
"Ah. Capito."
"Ora peró non ci parli. Sono riuscito a tranquillizzarla dopo un quarto d'ora, ci parli domani" dico rivolgendomi alla madre e al padre di Fede.
"Okay. Grazie per il tuo aiuto. E credo che sei il ragazzo perfetto per mia figlia." Dice la madre.
"Grazie mille." Dico passandomi la mano tra i capelli imbarazzato.
Non so che dire.
"Riccardo. Mangiamo qui. Vai da Federica e chiedile se vuole mangiare" duce mia madre.
"Ok"
Apro la porta della camera di Fede e stranamente la trovo vuota, ma dove puó essere.
Apro la porta del bagno e la vedo con i capelli bagnati e in intimo.
"Riccardo ma che fai? Chiudi subito" dive. Entro in bagno e chiudo la porta alle mie spalle.
"Ma io dicevo che anche tu dovevi rimanere fuori." Dice.
"Eh vabbe" dico alzando le spalle.
Sorrido, mentre lei mi guarda male.
"Marc sei una cosa impossibile!" Dice ridendo. E vestendosi.
"Marc? E questa da dove ti è uscita?" Dico ridendo.
"Boh. Adoro. Si. Basta ora ti chiamo Marc, che ti piaccia o no"
"Allora io ti chiamo Paper."
"Fa quello che vuoi."
"Allora apposto."
Usciamo dal bagno e andiamo in camera sua.
Accende lo stereo e inserisce un cd, ma non riesco a vedere di quale cantante si tratta perche mi si è letteralmente piazzata davanti.
"Che cantante è?"
"Boh. Sai è molto bello, mi ci fidanzerei." E sorride. Io la guardo male.
"Ah si?"
"Si. È molto bello. Anzi troppo."
Okay basta! Mi sta urtando il sistema nervoso! Lei è solo mia! Deve capirlo!
"Tu sei solo mia devi capirlo Paper." Dico alzando il tono della voce.
"Ma se non sai neanche di che cantante si tratta." Dice ridendo.
"Sentiamo. Fai partire il cd."
"Come vuoi."
Sento dallo stereo che la canzone inizia come la mia "Perdo le parole", ma non ci faccio caso. Tutte le canzoni possono partire cosí.
Ma poi mi accorgo che ha in mano il mio cd. Mia ha preso per il culo per tutto questo tempo! Mi ha fatto morire di gelosia la stronzetta!
"È bravo questo cantante, lo conosco?" Dico sarcastico.
"Uhm. No. Sai è il mio ragazzo. E sono fortunatissima ad averlo." Dice sedendosi sulle mie gambe. Le lascio un bacio a stampo e faccio partire "Polaroid"
"Alza il volume! Adoro questa canzone"
"Davvero?"
Lei annuisce ed alzo lo stereo.
"Respira, chiudi gli occhi e scatta e scattaaaa" dice saltandomi addosso con la polaroid in mano.
È cosí carina con me. È questo che vuol dire amare? Provare delle sensazioni diverse ogni volta che tocchi o guardi l'altra persona? È questo? Cercare di non pensarci ma te la ritrovi sempre come il primo dei pensieri? Allora si! La amo! La amo da impazzire.
"Fede. Io sono certo di quello che sto per dirti... io penso di essermi seriamente innamorato di te. E credimi. Sei l'unica." Le si illuminano gli occhi.
"Anche io ti amo Riccardo. Da impazzire."
Parte "Balla con me" si alza e costringe a ballare con me. Come racconta la canzone.
Sentiamo bussare alla porta e abbassiamo la musica. È mia madre.
"Ragazzi è pronta la cena, Riki io oggi comincio il turno della notte e subito dopo mangiato parto da qua. Fai quello che vuoi. Ma sta attento, okay? Ohh. Scusate, STATE*" dice sorridendo e io la guardo male.
Scendiamo in sala da pranzo e cominciamo a cenare.
Dopo cena, ruaccompagno Fede in camera.
"Stanotte dormi con me." Le dico.
"Come sempre ho molta scelta."
"Di ai tuoi che sei da Shady e avvisala almeno."
"Okay capo"
"E vieni a casa mia."
"Ok. Ci vediamo tra po, e ti faccio sapere se i miei mi lasciano."
"Dai scendiamo."
Scendiamo e ci dirigiamo verso la porta di casa sotto lo sguardo di mia madre e dei suoi genitori.
"Allora Fede ci vediamo domani."
"Ciao Marc." Dice ridendo.
"A domani."
"A domani."
Le lascio un bacio a stampo sulle labbra (davanti ai suoi genitori che mi guardano male) e me ne vado con un sorrisone stampato in faccia. È mia.
Pov's Fede
Rimango basita al bacio che mi ha dato Riccardo davanti ai miei. Appena chiude la porta mi lanciano delle occhiate incuriosite.
Che impiccioni!
"Mamma, mi ha chiesto Shady se potevo andare a dormire da lei."
"Okay Fede. Basta che la fai venire a prenderti."
Dio che bastarda! Lo sapeva!
Chiamo a Shady e glielo chiedo.
Mi chiude la chiamata dicendomi che sarebbe arrivata dieci minuti dopo.
Preparo lo zaino per domani e ricambio.
Pochi minuti dopo viene Shady e i miei mi fanno andare. Non so come ringraziarla.
"Grazie Shady, sei una vera amica. Davvero. Grazie mille."
"Di nulla, per te, questo ed altro. Comunque devo venire con te perche ha invitato tutti quanti Ruccardo, non solo te."
"E che si fa?"
"Pigiama Party tra maschi e femmine, ovvio"
"Non vedo l'ora."
Raggiungiamo casa di Riccardo e viene ad aprirci Alessio che saluta con un bacio Shady e ci fa entrare. A mia sorpresa, trovo Mike con una ragazza abbastanza carina.
"Hey ragazzi, ma Marcuzzo?" Dico.
"Sta tagliando la pizza. É in cucina con Vittoria e Andreas."
"Oh, okay." Dico. Vado in cucina e vado da Riccardo. Si è messo il pigiama, sulla maglia ha come disegno delle papere e non posso fare a meno di ridere.
"Ciao anche a te eh" dice sarcastico.
"Ciao Marc" dico lasciandogli un bacio sulle labbra.
La serata passa tranquilla, fino a quando ci riuniamo in cerchio e cominciamo a giocare ad Obbligo o Verità.Nel prossimo capitolo: "Devi andare da Seba e limonartelo..."
....
"Fede non puoi farmi questo... io ero convinto di amarti e tu...." dice Riccardo scoppiando in lacrime.SPAZIO AUTRICE
HEY RAGAA, OGGI HO SCRITTO TRE CAPITOLI, DOVETE ESSERE MOLTO FIERI DI ME. VI AMO COMUNQUE. GRAZIE PER LE STELLINE CHE MI LASCIATR OGNI VOLTA, EH, NIENTE.
AL PROSSIMO CAPITOLO!
ALL THE LOVE ONLYFUCKKKK 💎
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SCUSA MA NON RESISTO #Wattys2017
FanfictionÈ il terzo anno di liceo linguistico. Federica con i suoi migliori amici Shady, Mike e Vittoria, sono pronti per affrontare questo nuovo anno di scuola. Solo che stavolta il professore coordinatore della classe la fa sedere accanto a Riccardo Marcuz...