Il mare negli occhi, un uragano nel cuore. [Completa]

22. L'uragano che mi sconvolge la vita. ♀

Svuoto le tasche dei miei pantaloncini e vengo presa da un'angoscia impossibile, rivolto le tasche con il cuore in gola, non può essere.

L'ho perso.

Ricontrollo in ogni tasca.

Corro in bagno e svuoto il cesto dei panni sporchi.

Sento il cuore salirmi in gola.

Rivolto ogni singola tasca di ogni paio di pantaloncini come se quel dannato foglietto si potesse essere materializzato altrove.

So benissimo che quelli beige erano i pantaloncini che portavo stamattina quando Leonardo mi ha dato il foglietto, ma è come se il mio cuore si aggrappasse alla speranza di vederlo comparire altrove.

Mi siedo sul pavimento del bagno con il cuore sofferente.

Ho perso il suo numero.

«Stai cercando qualcosa?»

Alzo lo sguardo e trovo mio fratello che mi fissa perplesso perchè sto a terra circondata da tutti i panni sporchi.

«Hai trovato un foglietto azzurro? L'hai visto in giro?» gli chiedo con il cuore in gola.

Lo guardo mentre scuote la testa.

«No.»

Mi prendo la testa fra le mani e mi mordo forte il labbro.

«Era importante?»

Lo trafiggo con lo sguardo.

«Secondo te?!»

«Magari lo hanno trovato mamma o papà.»

Mi alzo di scatto e scendo le scale di corsa.

Apro lo sportello sotto il lavandino e incurante dell'occhiata di mia madre, mi metto a frugare nella spazzatura.

«Stai cercando qualcosa?»

«Io...» sento il cuore che mi batte nelle orecchie angosciato. «avete trovato un foglietto azzurro?»

Mio padre si volta dal divano e mi guarda dubbioso.

«No, perchè?»

Mi mordo il labbro, chiudo lo sportello e apro l'acqua per lavarmi le mani.

Rimango a fissare il getto che scorre con espressione persa.

Non ci credo, non posso averlo perso.

«Tutto okay?» mi chiede mia madre dolcemente.

Abbozzo un sorriso.

«Sì, non era niente di importante.» mento, lei mi scruta, non sembra convinta, ma non indaga oltre.

«Penso che andrò a dormire.»li avverto.

I miei annuiscono, schiocco un bacio sulla guancia a mio padre, faccio lo stesso con mia madre e auguro loro la buonanotte.