"Era ora! Non sono mai stati così tanti in questi anni! E poi, sono sempre così lenti a concludere il tutto!" Carem sembrava essersi spazientita.
"Hai ragione, a volte esagerano o forse è solo il vecchio cappello a non poterne più di tutte queste teste tanto da far fatica a scegliere la collocazione" Alle parole di Darren ci misimo a ridere tranne Carem che rimase imbronciata.
"Tu sei un genio lo sai?" Todd gli diede una pacca sulla spalla.
"Modestamente...sì, lo so"
"Vecchio o no qua stiamo morendo di fame..." Carem non fece in tempo a dire altro che il preside parlò:
"Cari studenti, benvenuti a Hogwarts, spero che abbiate passato delle buone vacanze e che siate pronti per iniziare un nuovo anno scolastico nella più completa ed assoluta spensieratezza.
Do il benvenuto ai nuovi alunni che saranno con noi da quest'anno per dare il via ad un nuovo percorso di vita fatto di amicizie, di impegno, di gioia e che possiate trarne dei benefici sempre.
Devo comunicarvi che il corpo docente subirà un cambiamento, la cattedra di Difesa contro le Arti Oscure sarà affidata al professor Velten che ci delizierà con la sua presenza da ora in poi"
Il nuovo professore di Difesa si alzò e abbassò il capo in segno di ringraziamento per poi tornare a sedersi, allora il preside continuò.
"Adesso non ho più intenzione di annoiarvi con le mie ciance dunque... limone spremuto brodino o sorbetto che abbia inizio il banchetto!"
A quelle parole mi coprii la bocca con una mano per evitare di essere maleducata, mettermi a ridere davanti alla faccia sorridente di Silente non sarebbe stato carino anche se era troppo divertente dovevo ammetterlo.
Non credevo fosse così particolare nel suo modo di essere esilarante, evidentemente avevo ancora un mucchio di cose da comprendere.
"Ma cos...?" Sgranai gli occhi, improvvisamente le tavole si riempirono di ogni sorta di pietanza, dal roast beef con contorno di patate al forno a salsicce in salsa di cipolla con purè, insalate di rape, zuppa di verdure miste, sfoglie con ripieno di funghi e carne mista e tante altre cose ancora che mi avrebbero sfamato per mesi.
Quasi mi strozzai vedendo tutta quell'abbondanza di cibo a cui non ero abituata.
"Non te lo aspettavi vero?" Mi chiese Eveline.
"No affatto e non mi aspettavo nemmeno che fosse così eccessivo"
"Ti prego non dirlo a Carem"
"Ah ah tranquilla, lasciamola nel suo mondo"
"E' proprio così, il suo mondo" Ci scambiammo qualche sorriso per poi iniziare a mangiare.
La cena fu ottima ma non assaggiai tutto per evitare di sentirmi male durante la notte serebbe stato meglio mantenersi più leggeri, volevo che quel giorno fosse perfetto e come tale volevo ricordarlo nel corso degli anni.
Con l'arrivo dei dolci poteva ritenersi concluso il banchetto tant'è che poco dopo il preside si alzò nuovamente per augurarci la buonanotte.
Era sempre così gentile con tutti, non riuscivo a capire come potesse riuscirci, ad un tratto sentii una presa sulle mie spalle.
"Adesso seguici, non vorrai mica rimanere qui tutta la notte?" Darren mi guardava con in viso un'espressione interrogativa.
"No assolutamente anzi, sono un pò stanca a dir il vero"
"Allora andiamo su!" Seguii Eveline che ci fece strada.
La Torre di Corvonero si trovava nel lato ovest del castello, ci fermammo in cima a un'alta scala a chiocciola dove vi era una porta priva di maniglia con un batacchio stregato in bronzo a forma di aquila, Eveline bussò per poi proferire la parola d'ordine, fu allora che la porta si aprì facendoci entrare.

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Sospeso
FanfictionCosa accadrebbe se sprofondassi negli abissi della tua anima? Mi lasceresti avvolgere dall'oblio o mi stringeresti fra le braccia così che possa non sentire la desolazione che mi invade? Il tuo respiro caldo è come un soffio di vento fra gli alberi...