Don't understand.

Capitolo sei.

La giornata a scuola è stata davvero stancante: tra una verifica a sorpresa di matematica, dove spero di aver preso la sufficienza, ed ore supplementari di inglese, sono tornata a casa alle 15.00.

Bianca, invece, è arrivata a casa prima di me, evitando il potenziamento di inglese e dichiarando di essere stanchissima.

In effetti l'avevo notato, questa mattina era stanca morta e faticava persino a camminare, aveva un continuo mal di schiena e le girava la testa.

Inizio a preoccuparmi, questa è forse la terza settimana che è in queste condizioni, e continua a peggiorare, di giorno in giorno.

Non appena apro la porta di casa, decido di cercarla per chiederle come stia, ma trovo ad aspettarmi solo Brandon, che è appena tornato dal lavoro per la pausa pranzo, e mi avvisa che Bianca è in camera di Matt.

Decido di parlarle in un altro momento, a quel punto.

Sono davvero distrutta, così mi dirigo in camera mia, mi butto sul letto e, in pochissimo tempo, mi addormento.

■▪■▪■

Vengo svegliata da delle voci.

《Matt, portala in bagno!》, suggerisce Brandon a mio fratello.

《Si, si, vado subito. Vieni, amore》.

Esco di fretta dalla stanza, e trovo Bianca in braccio a Matt.
È pallidissima e qualcosa mi dice che a momenti rigetterà tutto.

《Ma che succede, Brandon? È da settimane che non sta molto bene, avete provato a misurarle la febbre?》, chiedo a mio fratello.

《Sì, ma non preoccuparti, non ha l'influenza》, dice calmo Brandon, come se sapesse altro ma non volesse dirmelo.

Con questo mi preoccupo ancora di più.
Se non è una semplice influenza, cos'altro potrebbe essere?

Guardo Brandon e cerco di estorcergli qualche informazione, ma se c'è una caratteristica che rispecchia in pieno mio fratello, questa è l'autocontrollo.

Non traspare nessuna emozione dal suo volto, nemmeno un briciolo del più piccolo, banale, sentimento.

Quando la mia migliore amica torna, accompagnata da Matt, sembra stia un po' meglio.

Certo, meglio rispetto a prima, sicuramente non in perfetta forma, anzi, il contrario.

《Hey, Bibi... Che succede?》.

Lei guarda un momento Matt, solo di sfuggita, prima di rispondermi:

《Niente, stai tranquilla Phoebe. Solo un malessere improvviso. Niente di cui preoccuparsi》, sforza un sorriso.

Non sono del tutto convinta, ma almeno mi risollevo un po'.

Niente di grave.

Matt la riporta a letto, sempre tenendola in braccio, e lasciandole dei teneri baci all'altezza delle tempie.
Bianca sorride, felice.

Nonostante spesse volte li trovi rivoltanti, in alcuni momenti sono davvero dolci, e si nota lontano un miglio che si amino tantissimo.

《Matt, dovremmo tornare al lavoro... Vado solo io?》, chiede Brandon, consapevole che, con Bianca in quelle condizioni, Matt non si sarebbe mosso di casa.