sei

16.4K 339 51
                                    

Giovedì è quasi qui e mi sento come se fossi stata travota da un autobus. O tre. Ho consegnato tutti gli assegnamenti -- finalmente -- e ho appena finito un quiz nella mia ultima lezione, portandomi ad applaudire mentalmente a me stessa per avercela quasi fatta durante questa settimana stressante. Una volta che la mia intervista con la compagni di Harry è finita, sarò una donna libera.

Entrando nel mio dormitorio, Becca è in piedi accanto al suo letto, facendo i bagagli in una borsa.

"Te ne stai andando?" chiedo, mettendo il mio zaino sulla sedia.

"Si," risponde. "C'è una rimpatrita di inizio anno e mio fratello è tra i senior quindi sto andando a vedere la sua partita di football."

"Non hai lezione domani?"

Scuote la testa. "Cancellata, per fortuna. Tornerò Lunedì mattina." Chiude la zip della borsa e mi saluta, lasciandomi da sola nella stanza. Sospiro di sollievo; Becca non va a casa molto spesso, quindi quando lo fa, è la cosa migliore di sempre. Certo, mi piace vivere con lei ma bisogna avere la stanza per sè una volta ogni tanto, no?

Giro la testa di scatto verso la porta quando sento qualcuno bussare, mi avvicino e apro la porta. Sadie è qui in piedi con il suo alto -- e molto attraente -- fratello.

"Hey, ragazzi," dico.

"Hey, Jill," dice Sadie. "Ti ricordi di Connor, vero?"

"Si, hey, Connor." sorrido goffamente.

"Ciao, Jillian." risponde.

Mi sposto dalla porta, facendogli segno di entrare. Sadie si dirige dritta al mio letto, Connor è goffamente in piedi a fianco della porta. Sadie sospira pesantemente, strofinandosi le mani sulla faccia.

"Che ti prende?" chiedo.

Lancia uno sguardo furioso a Connor. "Quella cosa laggiù."

"Cosa," dice Connor. "È così una brutta cosa che io visiti la mia piccola sorellina al college?"

"Si." lamenta. "Perchè non sei andato a trovare Amanda o altri?"

"Perchè io e Amanda non stiamo più insieme." alza le spalle.

Sadie immediatamente balza, fissandolo con la bocca aperta. "Voi cosa?"

"Non stiamo più insieme; Pensavo lo sapessi."

"No, pensavo che quella stronza sarebbe venuta ad ogni singola cena durante le vacanze fino alla mia morte." ride.

"Amanda?" chiedo goffamente, guardando tra loro due.

"Quella malvagia strega della sua ex." dice Sadie.

"Oh, smettila." dice Connor, sedendosi alla scrivania di Becca. "Non era così male."

"Era tremenda. E stupida." Sadie dice. "Pensavo che il Belgio fosse in Germania."

"Un errore facile." Connor difende.

"Si, se sei un bambino!" dice Sadie. "Sono due paesi diversi, come fai -- basta. Mi sento come se perdessi neuroni solo a parlare di lei."

Connor alza gli occhi al cielo. "È il Belgio, nessuno presta realmente attenzione a quel piccolo paese comunque."

"Jillian," dice Sadie. "Dimmi una città in Belgio."

"Bruxelles." dico.

"Altre oltre la capitale."

"Anversa."

Sadie alza le sopracciglia a Connor, il quale in cambio da uno sguardo infastidito. "Comunque," Sadie continua. "Cosa farai per questo fine settimana?"

Give Me Some Sugar, Daddy [Italian Translation] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora