Io e Nicole andammo dentro la stanza senza fiatare come ci era stato ordinato, ci sedemmo davanti al mega schermo che proiettava il ring circondato da gente bisognosa di soldi e di svago.
<<Sapete come funziona qui, no? Ci sono 4 round, vince chi ha la meglio e lascia l'avversario completamente a terra.>> A parlare era un uomo di mezz'età che subito dopo scese dal ring e andò verso Jason per dargli una pacca sulla spalla per incoraggiarlo.
Vidi una ragazza salire sul ring e prendere il microfono: << Gli atleti sono pregati di salire qui sopra- guardo' Jason e gli sorrise facendomi spalancare la bocca- pronti?>> Il pubblico esulto' e i due ragazzi annuirono <<E allora diamo inizio al primo round!>>
E' possibile che sia la sua fidanzata? Ed io? Cioe' devo ammettere che e' una bella ragazza... E' alta, poco piu' magra di me, ha dei grandi occhi azzurri e un sorriso smaliante (che ovviamente mette in mostra i suoi denti perfettamente bianchi) e, come se non bastasse, il viso incorniciato era incorniciato da lunghi capelli biondi che, dallo schermo, sembravano mossi.
Tra un pensiero e l'altro non mi ero resa conto che Jason e Tristan avevano iniziato a combattere e che Jason era notevolmente in vantaggio.
<<Secondo me questo round lo vince Jason>> disse Nicole fissando incantata lo schermo.
<<Per me vince proprio il combattimento>> dissi mentre Jason dava un pugno sull'addome di Tristan.
<<E il primo round se lo aggiudica Star!>> la folla inizio' ad applaudire e io sorrisi volendo solo stringerlo tra le mie braccia.
Inquadrarono Tristan che dall'espressione del volto era visibilmente arrabbiato.
La bionda sali' nuovamente sul ring dando inizio al secondo round che fu vinto da Tristan che fece cadere a terra Jason sfinito.
Il combattimento termino' due a due e l'uomo che dovrebbe chiamarsi Axel scese portando Jason via con se.
In men che non si dica la porta della stanza si apri' rivelando Axel e Jason.
<<Oh mio Dio, l'hai sbattuto completamente al tappeto>> disse Nicole battendo il cinque a Jason.
<<Si, ma non e' bastato per batterlo, non posso considerarla una vittoria.>> disse Jason asciugandosi il sudore dalla fronte mentre cercava di riportare il suo battito ad una normale accelerazione.
<<Non ragionare cosi' amico, siete finiti due a due, non hai vinto tu ma non ha vinto nemmeno lui.>> disse Axel cercando di confortare Jason. <<Comunque piacere, sono Axel, l'allenatore e uni dei migliori amici di Jason>> sfodero' un grande sorriso e mi tese la mano.
<<Piacere, Cassidy, un'amica di Jason- dovevo presentarmi cosi'?- e lei e' Nicole, la mia migliore amica>> Nicole gli fece un sorriso e gli strinse la mano.
Axel sposto' di nuovo la sua attenzione su Jason prima di prendere parola <<Ascolta, pareggiato o meno lo hai fatto arrabbiare, quindi preparati.>>
<<Pff, e per cosa dovrei prepararmi?>> domando' Jason con un'aria strafottente rivolgendo un sorriso ad Axel.
<<Per la sua vendetta.>> rispose fermamente Axel. <<Sta per arrivare, e questa volta non so come andra' a finire.>> continuo'.
Guardai Nicole che mi strinse la mano palesemente tremante.
<<Jason.. Stai per fare qualcosa di pericolo?>> chiesi come potrebbe domandare un figlio ad un padre.
Axel guardo' Jason che annui'.
<<Sedetevi, sto per raccontarvi una storia.>>
SCUSATE GLI EVENTUALI ERRORI GRAMMATICALI, DETTO QUESTO SPERO CHE VI PIACCIA!
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My bodyguard
Random> Quella frase. Quella frase rappresentava la realtà, la mia realtà. Una cosa per noi è vera fino a quando qualcuno non la mette in dubbio e fino a poco tempo fa non credevo che qualcuno potesse riuscirci veramente. Come può qualcuno entrare nella...
