Il mio fratellastro

Il nostro piccolo segreto

Quando arriviamo a casa lui entra come una furia e io lo seguo il più lentamente possibile.
Quando arrivo dentro lui subito mi urla dalle scale di raggiungerlo in camera sua.
Segno che non siamo soli.

Appena varco la soglia della sua camera comincia a blaterare cose senza senso e a me incomprensibili.
Fino a quando riesco a fermarlo e a farlo sedere.
Non ho voglia di litigare ma gli devo delle scuse.

Io:scusa avevi ragione tu mi spiace
C:almeno lo ammetti che avevo ragione
Io:ok ma ora non montarti la testa
C:senti ma ti rendi conto che ti stava per portare a letto 
Io:si cam lo so
Lui ad un certo punto si avvicina così tanto a me che le nostre labbra potrebbero toccarsi se facessi un passo in più.
C:voglio baciarti
Io:allora fallo
Non so perché ma quelle parole uscirò dalla mia bocca quasi immediatamente.
E così che lui annullo la distanza tra me e lui. Le nostre labbra si scontrarono e avete presente quando si dice che hai le farfalle nello stomaco? Bene solo che dentro di me c'è un vero e proprio zoo.

Quando ci stacchiamo lui appoggia la fronte sulla mia e mi guarda negli occhi.
In quel momento vorrei fermare il tempo.
In quel momento avrei voluto che il bacio continuasse.
In quel momento lui ha rovinato tutto.
C:Non dovevo..cazzo dimentica questo bacio non è mai esistito
Io:perché?
C:Perché noi non possiamo per rispetto dei nostri genitori noi non possiamo dimentica tutto!
Io:No
C:cosa?
Io:ho detto no non voglio dimenticare perché è stato il bacio più bello della mia vita.
C: e allora come facciamo?
Io:sarà il nostro piccolo segreto