Rin pov

Quella ragazza era insopportabile dal mio punto di vista,fredda e schietta,per nulla carina, ma  soprattutto il mio fascino su di lei non aveva avuto effetto,di solito funziona anche con le ragazze animali,comprese le Nekomata,ma con lei,nulla e sopratutto è così maleducata...
Sakura: Rin,come mai da queste parti?

Io:Nulla in particolare,tu invece,cosa sai dirmi di tutto quel casino che c'era prima?
Sakura: Nulla,Kaori ha fatto perdere le sue tracce,probabilmente voleva solo starsene un pò in pace,piuttosto,questa mattina ti comportavi come se non sapessi nulla...
Io: Cosa avrei dovuto sapere,scusa?
Sakura: Così non ne eri a conoscenza davvero,quindi non sai che Kaori la sera è stata stuprata da Takeru e Renji,praticante si è salvata da sola,da quello che ha detto non sembra la prima volta che lo fanno,sono preoccupata....
Io: Io,non lo sapevo,ma comunque,ti sta davvero simpatica?
Sakura: Si,è strano,ma riesco a capire molto di quello che le passa per la testa solo guardandola,non è fredda come sembra,non giocare con lei e con le sue emozioni o te la farò pagare,molto cara!
Io: Si,si Sakura,ho capito.
Sesshomaru: Kaori,dai,vieni fuori,se vuoi stare da sola va bene,ma ti prego...
Io: Oh,Signor Kurata!
Sesshomaru: Oh,ma guarda,Rin,da quanto tempo...
Io: Che sta facendo,se posso chiedere?
Sesshomaru: Sto cercando la mia piccola Kaori,fa sempre così,se sono fortunato tornerà a casa per domani,se invece la fortuna non è dalla mia parte,non rivedrò la mia piccola gattina per un mese!
Io: Oh,quindi la ragazza ce avete adottato è Kaori,non me lo aspettavo...
Sesshomaru: L'hai già incontrata,ma da quel che sento Kaori non si comporta a modo,pensavo che cambiando scuola sarebbe andato meglio,ora me ne torno a casa.
Sakura: Aspetti,io vorrei sapere cosa ha ferito tanto Kaori,i suoi occhi sono sempre così tristi...
Sesshomaru: Tu chi sei?
Sakura: Un'amica di Kaori.
Sesshomaru: In ogni caso,se ci riuscirà sarà lei a dirtelo.

Disse per poi andarsene,probabilmente era davvero successo qualche cosa dato che l'espressione che aveva era triste e abbattuta,ma in fin dei conti non me ne importava molto, mi sarei semplicemente limitato ad avere i rapporti strettamente necessari con quella ragazza,dopo tutto era la figlia,anche se adottiva,della famiglia più influente,per il bene della mia dovevo tenere buoni i rapporti.
Sakura mi salutò e poi se ne andò velocemente,nel parco sembrava non esserci nessuno,forse era meglio così,sarei stato in pace per un pò,almeno questo era quello che pensavo,ma un alito di vento mi portò alle narici l'odore di quella ragazza,che sembrava piuttosto vicino,proprio quando avevo deciso di non aver nulla a che vedere con lei.
Alzai il volto e su uno dei rami più alti e robusti vidi Kaori che dormiva chiusa su se stessa e appoggiata alla corteccia bruna dell'albero,i suoi capelli lunghi e lisci erano mossi leggermente dal vento e mentre questi si spostavano,anche se solo per poco,mi fu possibile scorgere il suo volto,aveva le guance arrossate,le lacrime che le scendevano dagli occhi e le sue labbra erano premute fra loro con forza,probabilmente stava avendo un incubo...
Non me ne preoccupai e mi sedetti sulla panchina  a leggere un romanzo che mi era stato assegnato come  compito,avevo letto la trama,parlava di una bambina che era stata gettata nelle grinfie del lato peggiore di questo mondo,sembrava interessante,ma anche così dannatamente triste.
Da qualche ora ero assorto nella lettura, a quella povera bambina era stato fatto di tutto ed ero solo a metà libro,ma fui distratto da uno scricchiolio,mi guardai a torno,ma nulla,qualche istante dopo mi ritrovai Kaori in braccio con una faccia terrorizzata,quando si rese conto di dove si trovava scattò in piedi, si scusò e riprese il suo libro,quando vide,per sbaglio o no,il titolo del mio libro si rattristò,o almeno così mi parve,prima di scomparire con quel suo passo talmente delicato da essere impercettibile.
Non mi ci volle poi molto prima di arrivare alla fine del libro,almeno quella ragazzina alla fine aveva trovato delle persone pronte a prendersi cura di lei e pronte ad amarla,quando poi lessi la dedica e il nome della scrittrice capii perché aveva fatto quella faccia.

"Naomi Kurata: Questo libro parla in breve della piccola bambina che è appena diventata mia figlia adottiva,ovviamente essendo un libro le vicende sono state romanzate,ma in breve quelle cose orribili,la piccola Kaori,le ha vissute davvero,spero che questo libro aiuti a far si che cose del genere non si ripetano."

Passai davanti casa della mia amica di infanzia,Sakura,le diedi il libro e le dissi di leggerlo tutto,persino la nota dell'autrice,perché lì c'erano le risposte alle sue domande

Lui cane lei gatto.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora