18- sovrappensiero

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Il soffitto di camera nostra non mi era mai sembrato cosi bello, forse perche' l'avevo sempre sottovalutato, un po come avevo fatto con Draco.

Sotto i commenti altrui l'avevo sempre visto sotto una luce cattiva, e non che lui facesse qualcosa per migliorare la situazione pero'...pero' con me era diverso.

Onestamente non saprei come spiegare quando sia iniziata questa "cosa" tra noi due, ma quando alla prima sfida mi ha tenuto la mano e' stato come...non so come se il mondo si fosse bloccato per un istante.

Sospirai cercando di rimuovere tutti quegli strani pensieri dalla mia testa e mi decisi a scendere per le lezioni.

Mia era partita quella mattina a causa di gravi problemi a casa, e nonostante sapessi di non esserlo mi sentivo completamente sola.

<Ehi Star> Hermione mi fece cenno con la mano e la raggiunsi in pochi passi <Ehi, come te la passi?> mi sistemai la borsa sulla spalla e il mio sguardo torno' a lei.

<Bene e tu? Pensavo stessi poco bene dato che hai saltato la prima lezione>

Scossi la testa ed entrai con loro in aula <Nono e' solo..mi ero diciamo fermata a pensare e ci ho messo piu' del previsto> lei annui' e insieme raggiungemmo il tavolo dove gia' altri erano radunati, altri come Draco e Pansy che stavano amabilmente chiaccherando.

<Uh, continuiamo dopo la conversazione Draco, qualche orecchio indiscreto ci sta ascoltando> disse acidamente girandosi verso di me.

<Oh guarda per quanto mi diverta vedere per la milionesima volta Draco che ti rifiuta, a mio avviso troppo gentilmente, non mi interessa nulla dei vostri discorsi>

Posai la borsa sul tavolo e Pansy mi guardo' stizzita avvicinandosi a me <Tu...sporca lurida m->

<Pansy basta> Draco la ammoni' e ci raggiunse guardandola male.

<Draco ma lei..><Ho detto basta> le disse prima di guardare me.

Ci guardammo negli occhi per minuti interminabili e dopo torno' al suo posto seguito da Pansy.

<E quello cos'era?> mi chiese Hermione all'orecchio, con voce divertita.

<Quello cosa?> scosse la testa divertita quando il professore entro' nella stanza.

Io avevo gia' perso un battito quando Draco era venuto a difendermi da Pansy, quando poi mi aveva guardato con quello sguardo dispiaciuto mi aveva stretto il cuore in una morsa.

<Oggi ragazzi prepareremo l'Amortentia come ripasso, ma verrà valutato quindi cercate di non combinare disastri>

Hermione alle mie spalle ridacchiò mentre mi girai a guardarla male <Che c'è?> si coprì la bocca con una mano nel trattenere le risate prima di rispondermi.

<Niente solo che non ho mai visto Draco cosi concentrato nel preparare una pozione..chissà perché> mi sussurrò all'orecchio prima di iniziare a preparare la pozione.

Volsi la testa verso Draco e in quel preciso istante lui alzò la testa verso di me, facendo incontrare i nostri occhi.

Riportai lo sguardo sugli ingredienti sentendo le guance andando a fuoco e sospirai iniziando a preparare la pozione.

Il primo a finire fu Draco, il professor Piton visibilmente strabiliato si avvicinò a lui e osservò per un attimo la pozione.

Guardai Draco strabiliata e per un attimo mi chiesi se Hermione non avesse ragione, ma no, sarà solo la sua immaginazione, non era possibile.

<Signor Malfoy, non credevo che i filtri d'amore le interessassero particolarmente tanto> Draco lo guardò restando in silenzio e Hermione mi assestò una leggera gomitata tra le costole.

Mi girai a guardarla male e il professor Piton, dopo essere passato fra tutti i tavoli, tornò alla lavagna e iniziò a scrivere ''Distillato della morte vivente'', assegnandoci quindi una nuova preparazione, nonostante ormai non ci fossi più con la testa.

serendipity || draco malfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora