0.9

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oh no io qui non ci rimango.

-Grazie..-
la mia stanza sarà pur carina, ma non voglio stare qui lo stesso. Inaccettabile.
ho avuto un piccolo mancamento,no?

Mia madre mi comunica che va a prendere una bottiglia d'acqua alle macchinette, mio padre è dovuto andare a lavorare e io me ne sto in camera con la porta chiusa.

mi allungo e penso a come raggiungere Marco, quando in un istante bussano alla porta.

-Avanti (?)- mormoro un po' dubbiosa (si dice così in ospedale?)

Fa la sua apparizione la stessa infermiera che stava parlando di lui prima.

Sgrano gli occhi.

-Ciao..Alessia?-

Annuisco con occhi e bocca spalancati.

-Stai..stai bene?- mi guarda stranita, alquanto spaventata.

scuoto la testa.

-Sisisi emh.. senti.. sai.. sai qualcosa del ragazzo diciassettenne di questa notte?-

-Scusami, ma non posso darti questo tipo di informazione.-

-Ti prego, potrebbe essere il mio ragazzo, stiamo insieme da due anni e non so ancora niente.-

-Scusami, scusami davvero ,ma mi è vietato dai miei superiori.-

Sembra quasi dispiaciuta. Mi fa quasi pena.
-Okay senti.. fai uno strappo alla regola! Te lo chiedo in ginocchio..-

A questo punto lei si fa molto arrabbiata
-S-Senti ragazzina, ho detto no, non posso e non lo farò.  Basta. -

mi zittisco, sembra gentile e carina ma se si decide è un mostro.
In effetti sembra proprio una bambola, una bambola mora certo,ma pur sempre una bambola.
Ha delle trecce, una camicia rosea e una gonna nera.

Continua a farmi domande sul mio stato fisico.
Poi esce e se ne va; dico a mia madre che vado a comprarmi qualcosa da mangiare però la seguo.

-Si , ha gravi problemi muscolari, sarà necessaria un'operazione, se non due, non sappiamo quando si rimetterà, nel caso l'intervento andasse male beh,rischierebbe il coma.- sono le sue parole ad un'altra collega.

rimango sbalordita; non è possibile. no, no.

è colpa mia. tutta colpa mia.

basta,non posso aspettare.

Strappo via dalle mani della ragazza il fascicolo sul ragazzo e corro via, con due o tre infermieri che mi rincorrono.
mi chiudo nel primo bagno che trovo sentendo loro che cercano la chiave tra tutte le possibili opzioni.

Apro velocemente il fascicolo relativo a questa notte.

Oh.

magnifique - mcDove le storie prendono vita. Scoprilo ora