1.7

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senza che io dica niente mette le sue braccia intorno al mio collo e inizia a baciarmi con la lingua , io ricambio senza problemi.

tanto sono single, no?
《ora ci divertiamo》 e rido provocante.

alessia's point of view (pov)

da quando mi ha urlato di ammazzarmi non faccio altro che piangere in silenzio , sul bus.

forse ho sbagliato io.
forse non dovevo lasciarlo.
forse non sono quelli i miei amici.

forse io sono davvero una merda.
cerco di chiamarlo , ma non risponde.

devo chiedergli scusa , devo devo devo.

la settima o nona volta che digito il suo numero sul tastierino il conducente dell'autobus è accanto a me e dice
《Signorina, per questa notte il giro è finito , siamo al capolinea.》

capolinea? la mia fermata è molto,molto prima del capolinea.

oh no.
mi costringe a scendere e mi ritrovo sotto la piccola tettoia della fermata al  fottuto capolinea.
cerco di pensare ad un modo per tornare a casa,ma il telefono non prende e scorgo un ragazzo in moto a pochi metri da dove mi trovo.

mi avvicino disperata e dico
《hei , emh ciao, a me servirebbe un .. emh.. passaggio, posso anche pagarti, potresti riaccompagnarmi a casa?》
non so con che coraggio l"ho appena detto, visto che non conosco questo tizio.

《Oh emh io non ho un secondo casco, e potrei portarti, ma mi farebbero una multa se ci beccassero enorme..》

mi arrampico sugli specchi.
《No no emh io ecco sono maggiorenne e quindi ne risponderei io ecco ..》

lui mi guarda per un attimo e poi mi fa
《mh , va bene dai , salta su e dimmi dove dobbiamo andare》

sento il cuore che torna a battere normalmente e salgo su , indicandogli la strada.

magnifique - mcDove le storie prendono vita. Scoprilo ora