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non posso credere che io stia davvero per farlo, mi sto per mettere con la migliore amica della mia ex ragazza.

infondo però è anche vero che non sono più amiche si? quindi non c'è niente di male.

<<ehi, dormito bene?>> Francesca mi fa l'occhiolino.

<<Ehi, si, direi di si haha>> rispondo

continuiamo a parlare di cosa dobbiamo fare oggi, senza toccare l'argomento ''impegnarsi''.

mentre camminiamo tranquillamente nei corridoi incrocio la sua sagoma. Oh.

perché proprio ora? Che palle.

faccio per girarmi, quando sento già il suo sguardo pietrificante su di me.

<<Oddio, ECCOTI! Sai quante volte ti ho chiamato? MI SONO PREOCCUPATA!!>>

lei che si preoccupa? ma non era una menefreghista ubriacona?

ha delle borse che dire siano profonde è poco, quindi evito di risponderle male visto che sembra praticamente senza forze.

<<Emh, penso proprio di non doverti rendere conto di niente alessia, ora se permetti, devo andare.>> Francesca probabilmente non l'ha vista , perché ha continuato a camminare senza di me.

<<Ti prego, ho sbagliato e sono stata davvero una merda, ma non mi sono resa conto di niente fino a ieri!>>

<<Ah già, ieri, quando mi hai sfottuto davanti a mezzo pub, ricordo! Non è stato molto piacevole.>>

<<Me ne rendo conto ma davvero, scusami! Torniamo ad essere ciò che eravamo una volta, torniamo ad essere..>> abbassa lo sguardo.

<<..noi.>>

sono sbalordito.

<<Alessia..>>

come si permette?
<<Credi davvero basti questa frasetta di Tumblr per rimpiazzare e dimenticare quasi un mese di pura assenza dove sono stato io quello preoccupato? Ah, e non è stato solo per una sera; Bensì trenta giorni! Ora per favore lasciami in pace, e non farne una tragedia.>> mi volto e cerco di andarmene, ma quando sono a netta distanza da lei, urla:

<<SAI ANCHE TU CHE MI AMI! E ANCHE IO TI AMO!>> si zittiscono tutti, io la guardo e c'è un silenzio tombale. Abbassa lo sguardo e sussurra:

<<perché riempi le mie giornate con un pizzico di fantastico.>> poi corre via.

che sia veramente così?

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<<Ehilà, non ti ho visto più dopo un po' ed è suonata la campanella! Ma dov'eri?>>
Spero di non aver deluso francesca. Ma davvero non so se posso mettermi con lei.

<<scusami francesca; ma adesso davvero ho bisogno di tornare a casa, scusami.>> detto ciò mi da un bacio sulla guancia e io sulla mia moto torno a casa.

Che giornata.

magnifique - mcDove le storie prendono vita. Scoprilo ora